Scuola e Lavoro
Ufficio Genio Civile di Barletta, «ritardi e problemi organizzativi»
Nota congiunta dell'Ordine degli Ingegneri, dell’Ordine degli Architetti e del Collegio professionale dei Geometri e Geometri laureati
Spinazzola - venerdì 16 aprile 2021
11.53 Comunicato Stampa
I Presidenti dell'Ordine degli Ingegneri (ing. Sebastiano Manta), dell'Ordine degli Architetti (arch. Paolo D'Addato) e del Collegio professionale dei Geometri e Geometri laureati (geom. Saverio Binetti) della Provincia di Barletta Andria Trani hanno incontrato nei giorni scorsi il Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, avv. Bernardo Lodispoto, e il Dirigente dell'Ufficio Provinciale del Genio Civile, ing. Vincenzo Guerra, per rappresentare il forte senso di disagio che i cittadini e tutti professionisti del territorio, da loro rappresentati, stanno riscontrando ormai da troppi mesi a causa del notevole allungamento dei tempi di istruttoria delle pratiche di pertinenza del suddetto Ufficio del Genio Civile di Barletta.
Pur consapevoli del periodo particolarissimo che si sta vivendo, legato alla pandemia e alla riorganizzazione degli uffici, con lavoro in smart-working e con la conseguente grossa difficoltà di frequentare gli uffici pubblici, "è comunque palese – hanno sottolineato i tre professionisti - che l'Ufficio del Genio Civile vive ormai grossi problemi organizzativi e di carenza di personale, che comportano l'allungamento dei tempi di analisi ed istruttoria delle pratiche, come sopra evidenziato".
Nel corso dell'incontro si è evidenziato anche il problema legato al trasferimento di importanti risorse di personale dell'Ufficio migrate in altri uffici, mentre altro personale è andato in pensione, cose che hanno ulteriormente rallentato e in alcuni casi addirittura bloccato il tempo di stazionamento degli atti e delle pratiche di pertinenza del Genio Civile. "Tutto ciò determina una enorme mole di danni – è stato sottolineato dai Presidenti degli Ordini professionali - in particolare nel mondo nel settore delle costruzioni, con gravi riflessi generali, economici e occupazionali".
Dopo aver ascoltato e condiviso queste problematiche, il Presidente Lodispoto, in occasione dell'incontro del 11 marzo, ha individuato la soluzione a molti dei nostri problemi: ha assicurato collaborazione e impegno all'inserimento a breve scadenza di almeno una nuova risorsa umana nell'Ufficio, oltre all'avvio della realizzazione di una piattaforma informatica per la trasmissione digitale degli atti, delle quali si rimane pertanto in fiduciosa attesa.
Pur consapevoli del periodo particolarissimo che si sta vivendo, legato alla pandemia e alla riorganizzazione degli uffici, con lavoro in smart-working e con la conseguente grossa difficoltà di frequentare gli uffici pubblici, "è comunque palese – hanno sottolineato i tre professionisti - che l'Ufficio del Genio Civile vive ormai grossi problemi organizzativi e di carenza di personale, che comportano l'allungamento dei tempi di analisi ed istruttoria delle pratiche, come sopra evidenziato".
Nel corso dell'incontro si è evidenziato anche il problema legato al trasferimento di importanti risorse di personale dell'Ufficio migrate in altri uffici, mentre altro personale è andato in pensione, cose che hanno ulteriormente rallentato e in alcuni casi addirittura bloccato il tempo di stazionamento degli atti e delle pratiche di pertinenza del Genio Civile. "Tutto ciò determina una enorme mole di danni – è stato sottolineato dai Presidenti degli Ordini professionali - in particolare nel mondo nel settore delle costruzioni, con gravi riflessi generali, economici e occupazionali".
Dopo aver ascoltato e condiviso queste problematiche, il Presidente Lodispoto, in occasione dell'incontro del 11 marzo, ha individuato la soluzione a molti dei nostri problemi: ha assicurato collaborazione e impegno all'inserimento a breve scadenza di almeno una nuova risorsa umana nell'Ufficio, oltre all'avvio della realizzazione di una piattaforma informatica per la trasmissione digitale degli atti, delle quali si rimane pertanto in fiduciosa attesa.