Vita di città
Troppi giovani in giro, Patruno ai genitori «Menefreghismo intollerabile»
Il sindaco in un video messaggio in cui aggiorna la città
Spinazzola - domenica 22 marzo 2020
20.33
«Non avremo più tolleranza verso il menefreghismo», le parole dure e dirette con cui il sindaco di Spinazzola Michele Patruno si rivolge alla cittadinanza in un video messaggio.
«Mi giungono segnalazioni in merito a ragazzi che si ostinano ad incontrarsi di nascosto. Ho appena inviato una pattuglia della Polizia Locale che procederà con la denuncia e qualora fossero minorenni, procederemo anche col denunciare i genitori» - questo è il motivo che ha portato il primo cittadino a rivolgersi senza mezzi termini ai suoi concittadini, in particolare ai genitori. «È arrivato il momento di dare ai vostri figli quegli schiaffi che forse fino ad oggi non avete mai dato, e che, per il loro bene, per il vostro e per l'intera città, cominciate a saper dire no ai vostri figli. Non possiamo continuare a mettere a rischio la salute dell'intera città per i capricci di questi ragazzi.
Vi invito ad avere la mano più ferma e più pesante. Questa situazione non è più sostenibile, non stiamo giocando. Il menefreghismo di questi ragazzi e delle loro famiglie sta raggiungendo i limiti».
Poi procede fornendo alcune informazioni circa la situazione di contagio da covid-19. «Ci stiamo affannando da giorni a quantificare ed individuare il verificarsi dei casi. Dobbiamo capire che il virus è dietro l'angolo, fuori dalla porta di casa vostra. Dobbiamo lottare contro un nemico invisibile e presente dappertutto, non possiamo pensare di essere immuni. Dobbiamo stare a casa, la pazienza è la nostra unica arma per bloccare la diffusione del virus» - ribadisce il sindaco.
«Capisco le difficoltà ma non possiamo permetterci che la situazione degeneri. E ringrazio chi si sta sacrificando davvero e si sta attenendo alle regole. Vi invito a tenere ancora duro perchè la battaglia sarà ancora lunga e complicata, continuando così sicuramente i risultati saranno positivi».
Nel suo video messaggio Patruno ricorda anche i servizi messi a disposizione dall'amministrazione comunale per fronteggiare l'emergenza e rendere un servizio alla città, come il servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci, il numero per le segnalazioni dei casi a rischio e informa circa l'attivazione di un numero per assistenza psicologica, con tre professionisti a disposizione, nei prossimi giorni.
«Anche le uscite per motivi di lavoro sono dei sacrifici, ma invito a fare una spesa settimanale o di accordarvi con il negoziante di fiducia per la consegna a domicilio che è preferibile per evitare le uscite al minimo. Non muoviamoci da casa, - conclude Patruno - collaborate, aiutateci ma dovete restare a casa».
«Mi giungono segnalazioni in merito a ragazzi che si ostinano ad incontrarsi di nascosto. Ho appena inviato una pattuglia della Polizia Locale che procederà con la denuncia e qualora fossero minorenni, procederemo anche col denunciare i genitori» - questo è il motivo che ha portato il primo cittadino a rivolgersi senza mezzi termini ai suoi concittadini, in particolare ai genitori. «È arrivato il momento di dare ai vostri figli quegli schiaffi che forse fino ad oggi non avete mai dato, e che, per il loro bene, per il vostro e per l'intera città, cominciate a saper dire no ai vostri figli. Non possiamo continuare a mettere a rischio la salute dell'intera città per i capricci di questi ragazzi.
Vi invito ad avere la mano più ferma e più pesante. Questa situazione non è più sostenibile, non stiamo giocando. Il menefreghismo di questi ragazzi e delle loro famiglie sta raggiungendo i limiti».
Poi procede fornendo alcune informazioni circa la situazione di contagio da covid-19. «Ci stiamo affannando da giorni a quantificare ed individuare il verificarsi dei casi. Dobbiamo capire che il virus è dietro l'angolo, fuori dalla porta di casa vostra. Dobbiamo lottare contro un nemico invisibile e presente dappertutto, non possiamo pensare di essere immuni. Dobbiamo stare a casa, la pazienza è la nostra unica arma per bloccare la diffusione del virus» - ribadisce il sindaco.
«Capisco le difficoltà ma non possiamo permetterci che la situazione degeneri. E ringrazio chi si sta sacrificando davvero e si sta attenendo alle regole. Vi invito a tenere ancora duro perchè la battaglia sarà ancora lunga e complicata, continuando così sicuramente i risultati saranno positivi».
Nel suo video messaggio Patruno ricorda anche i servizi messi a disposizione dall'amministrazione comunale per fronteggiare l'emergenza e rendere un servizio alla città, come il servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci, il numero per le segnalazioni dei casi a rischio e informa circa l'attivazione di un numero per assistenza psicologica, con tre professionisti a disposizione, nei prossimi giorni.
«Anche le uscite per motivi di lavoro sono dei sacrifici, ma invito a fare una spesa settimanale o di accordarvi con il negoziante di fiducia per la consegna a domicilio che è preferibile per evitare le uscite al minimo. Non muoviamoci da casa, - conclude Patruno - collaborate, aiutateci ma dovete restare a casa».