Eventi e cultura
Spinazzola in onda su Rai1, stasera c'è "Pinocchio" di Matteo Garrone
In prima serata il film girato anche nel territorio di Grottelline
Spinazzola - mercoledì 22 dicembre 2021
Questa sera in prima serata su Rai 1 andrà in onda anche un po' di Spinazzola, insieme a tutto l'incanto del territorio di Grottelline. Alle 21.15 sarà infatti trasmesso in prima visione il film "Pinocchio" di Matteo Garrone girato anche a Masseria Salomone, nell'area di Grottelline, da sempre minacciata da discariche e rifiuti e che ha, invece, un fascino incontaminato e prezioso da custodire, capace di affascinare i maestri del cinema italiano ed internazionale.
Con due nominations agli Oscar (costumi, trucco e parrucco), cinque premi David di Donatello 2020 (Miglior costumista, Miglior scenografo; Migliori Truccatori, Migliori Effetti visivi VFX; Miglior Acconciatore) e sei Nastri D'Argento (Miglior attore non protagonista - Roberto Benigni, Miglior scenografia, Migliori costumi, Miglior montaggio, Miglior sonoro) e la proiezione anche in Cina dello scorso giugno 2021, il nuovo adattamento di "Pinocchio", con il Premio Oscar Roberto Benigni nei panni di Geppetto e il piccolo Federico Ielapi in quello del burattino, vanta nel cast anche Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini, Marine Vacth, Gigi Proietti.
Il senso della famiglia e degli affetti, la responsabilità delle proprie azioni, la libertà di essere se stessi, uniti al fascino dell'avventura e della magia di una delle storie più appassionanti della letteratura per l'infanzia. Questo e molto altro è racchiuso nel classico ed intramontabile romanzo di Carlo Collodi che in molti hanno, negli anni, portato sul grande schermo.
Ma è quest'ultima trasposizione cinematografica e italiana del romanzo di Collodi, firmata da Matteo Garrone a dare lustro al territorio di Spinazzola compreso fra Masseria Salomone e il sito archeologico di Grottelline, in tutto il suo fascino mistico e rurale.
Fra incanto e fantasia, l'autenticità del nostro territorio, che ha fatto da sfondo ad alcune delle scene del film, contribuisce a rendere prestigio al "Pinocchio" di Garrone e alla storia del bambino di legno che insegna ad amare e a sentirsi liberi di essere se stessi e sinceri.
Il film da circa 14 milioni di incassi di Garrone ha così portato la favola a Spinazzola ma ha anche riportato nella favola e sui grandi schermi l'incanto del nostro territorio incontaminato che già in passato ha conquistato l'attenzione di registi che l'hanno scelta per l'ambientazione dei loro film. Recentissimo il successo di "Tolo Tolo" per la regia di Luca Medici, alias Checco Zalone, per poi ricordare "Il mio corpo vi seppellirà" regia di Giovanni La Pàrola, "Spaccapietre" regia dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, "Il giudice ragazzino" regia di Pierluigi Glionna e "Margherita" del giovane regista locale Pasquale Coletti.
Questa sera in prima serata su Rai 1, dalle 21.15, gli splendidi scorci del nostro territorio murgiano faranno da cornice ad una delle favole più amate di sempre in un periodo in cui l'incantesimo della fantasia, come quello di una storia immortale del bambino di legno di Carlo Collodi, trova spazio nell'atmosfera natalizia.
Con due nominations agli Oscar (costumi, trucco e parrucco), cinque premi David di Donatello 2020 (Miglior costumista, Miglior scenografo; Migliori Truccatori, Migliori Effetti visivi VFX; Miglior Acconciatore) e sei Nastri D'Argento (Miglior attore non protagonista - Roberto Benigni, Miglior scenografia, Migliori costumi, Miglior montaggio, Miglior sonoro) e la proiezione anche in Cina dello scorso giugno 2021, il nuovo adattamento di "Pinocchio", con il Premio Oscar Roberto Benigni nei panni di Geppetto e il piccolo Federico Ielapi in quello del burattino, vanta nel cast anche Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini, Marine Vacth, Gigi Proietti.
Il senso della famiglia e degli affetti, la responsabilità delle proprie azioni, la libertà di essere se stessi, uniti al fascino dell'avventura e della magia di una delle storie più appassionanti della letteratura per l'infanzia. Questo e molto altro è racchiuso nel classico ed intramontabile romanzo di Carlo Collodi che in molti hanno, negli anni, portato sul grande schermo.
Ma è quest'ultima trasposizione cinematografica e italiana del romanzo di Collodi, firmata da Matteo Garrone a dare lustro al territorio di Spinazzola compreso fra Masseria Salomone e il sito archeologico di Grottelline, in tutto il suo fascino mistico e rurale.
Fra incanto e fantasia, l'autenticità del nostro territorio, che ha fatto da sfondo ad alcune delle scene del film, contribuisce a rendere prestigio al "Pinocchio" di Garrone e alla storia del bambino di legno che insegna ad amare e a sentirsi liberi di essere se stessi e sinceri.
Il film da circa 14 milioni di incassi di Garrone ha così portato la favola a Spinazzola ma ha anche riportato nella favola e sui grandi schermi l'incanto del nostro territorio incontaminato che già in passato ha conquistato l'attenzione di registi che l'hanno scelta per l'ambientazione dei loro film. Recentissimo il successo di "Tolo Tolo" per la regia di Luca Medici, alias Checco Zalone, per poi ricordare "Il mio corpo vi seppellirà" regia di Giovanni La Pàrola, "Spaccapietre" regia dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, "Il giudice ragazzino" regia di Pierluigi Glionna e "Margherita" del giovane regista locale Pasquale Coletti.
Questa sera in prima serata su Rai 1, dalle 21.15, gli splendidi scorci del nostro territorio murgiano faranno da cornice ad una delle favole più amate di sempre in un periodo in cui l'incantesimo della fantasia, come quello di una storia immortale del bambino di legno di Carlo Collodi, trova spazio nell'atmosfera natalizia.