Religioni
Si alza il sipario sulla Passione Vivente di Spinazzola
Un'irrinunciabile occasione per vivere un evento assolutamente unico nel suo genere
Spinazzola - mercoledì 21 marzo 2018
17.40
Come ogni anno, a Spinazzola, in Provincia di Barletta Andria Trani, la Passione di Cristo viene resa viva con l'interpretazione di fedeli, adulti, giovani e bambini. Una collaudata tradizione, nota soprattutto per l'originalità della rappresentazione, la cui organizzazione è curata dal Gruppo Passione Vivente e patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia Barletta Andria Trani e dal Comune di Spinazzola.
Sabato 24 marzo, vigilia delle Palme, al calar del sole, le vie e le piazze della città di Papa Innocenzo XII si trasformeranno in un grande palcoscenico a cielo aperto dove attori e comparse, tutti rigorosamente non professionisti, recitano dal vivo per dare vita alla rappresentazione sacra della Passione di Cristo, creando negli spettatori l'illusione di un salto nel tempo di duemila anni per assistere in prima persona al momento culminante del mistero cristiano dove Dio compie un atto d'amore verso l'uomo per salvare l'umanità.
Centinaia, tutti gli anni, sono le persone a seguito di ognuna delle dieci scene rappresentate che, partendo dal Borgo Antico, scenografia naturale sia dell'arrivo di Cristo a Gerusalemme accolto tra le palme, della rievocazione dell'ultima cena e del tradimento di Giuda, continua nella Piazza antistante al Municipio, dove sono allestiti il Sinedrio e il Palazzo di Erode, per concludersi in Via Roma dove è rappresentata la Crocifissione e la Resurrezione.
Un appuntamento consolidato nella Pasqua spinazzolese, giunto quest'anno alla sua XXI edizione, che rappresenta una occasione di riflessione sul momento cruciale del mistero cristiano. Una rappresentazione suggestiva e ricca di pathos, che si contraddistingue per la fedele riproduzione dei costumi e delle scenografie e sicuramente una tra le manifestazioni culturali e religiose più importanti della città, che ogni anno richiama migliaia di spettatori.
L'appuntamento con la Passione Vivente di Spinazzola è fissato alle 17.30 di sabato 24 marzo, con partenza da Vico D'Ursi.
Sabato 24 marzo, vigilia delle Palme, al calar del sole, le vie e le piazze della città di Papa Innocenzo XII si trasformeranno in un grande palcoscenico a cielo aperto dove attori e comparse, tutti rigorosamente non professionisti, recitano dal vivo per dare vita alla rappresentazione sacra della Passione di Cristo, creando negli spettatori l'illusione di un salto nel tempo di duemila anni per assistere in prima persona al momento culminante del mistero cristiano dove Dio compie un atto d'amore verso l'uomo per salvare l'umanità.
Centinaia, tutti gli anni, sono le persone a seguito di ognuna delle dieci scene rappresentate che, partendo dal Borgo Antico, scenografia naturale sia dell'arrivo di Cristo a Gerusalemme accolto tra le palme, della rievocazione dell'ultima cena e del tradimento di Giuda, continua nella Piazza antistante al Municipio, dove sono allestiti il Sinedrio e il Palazzo di Erode, per concludersi in Via Roma dove è rappresentata la Crocifissione e la Resurrezione.
Un appuntamento consolidato nella Pasqua spinazzolese, giunto quest'anno alla sua XXI edizione, che rappresenta una occasione di riflessione sul momento cruciale del mistero cristiano. Una rappresentazione suggestiva e ricca di pathos, che si contraddistingue per la fedele riproduzione dei costumi e delle scenografie e sicuramente una tra le manifestazioni culturali e religiose più importanti della città, che ogni anno richiama migliaia di spettatori.
L'appuntamento con la Passione Vivente di Spinazzola è fissato alle 17.30 di sabato 24 marzo, con partenza da Vico D'Ursi.