Territorio
Primo incontro di Murgia Metropolitana
A Gravina in Puglia si é svolto l'incontro per i tre tavoli di Murgia Metropolitana
Spinazzola - sabato 22 novembre 2014
21.52
Sabato 22 Novembre a Gravina In Puglia, presso la sede dell'ente Parco Nazionale Alta Murgia si é svolto l'incontro per i tre tavoli di Murgia Metropolitana.
"Individuare per ogni specifico ambito territoriale della ex provincia, un'autorità che organizzi, a livello operativo e gestionale, il rapporto tra Area Omogenea e Città Metropolitana, affinché vengano esemplificati una serie di procedimenti per i cittadini, proprio come richiesto dalla Legge Delrio."
Esponenti di associazioni, amministratori locali, dirigenti e funzionari comunali, ma anche semplici cittadini dell'Area "Fossa bradanica" (tra queste Spinazzola), vorrebbero dare il via alla scrittura di un documento di proposta partecipata, che contenga indirizzi e indicazioni sul ruolo strategico e politico che il territorio dell'Alta Murgia potrà rivestire all'interno della costituenda Città Metropolitana di Bari, in quanto Area Omogenea.
Potrebbe il progetto Murgia Metropolitana restituire ai cittadini la conoscenza e la consapevolezza del proprio territorio? Ai posteri l'ardua sentenza, intanto l'istituzione della neonata Area Metropolitana di Bari è l'occasione per ridisegnare lo schema infrastrutturale in un territorio di cui la Murgia sia per estensione che per popolazione risulta essere la parte più rilevante.
Ad aprire i lavori il presidente dell'Ente Parco Cesare Veronico: "Questo Ente si sta facendo portavoce delle necessità di un territorio, quello Murgiano, che nel processo di redazione del nuovo Statuto di Bari Città Metropolitana vuole essere parte attiva, con le sue richieste e le sue necessità. La scrittura collettiva di un documento simile è la più grande forma di partecipazione democratica".
I tre tavoli sono suddivisi in Open, Source e Governance.
Open: consisterebbe nell' apertura di un urban center e di una piattaforma open data che accolga esigenze, richieste e idee dei cittadini in modo da diffondere al meglio la partecipazione condivisa nelle opere strategiche, e avviare i processi.
Source: Il Parco dell'Alta Murgia (portavoce delle esigenze dei Comuni murgiani) avrà il compito di consultare i cittadini, programmare progetti tipici del core business (ambiente, cultura, sviluppo rurale) e attuarli.
Governance, Relazioni e competenze tra gli Enti: come richiesto dalla Legge Delrio, nella stesura degli Statuti delle Città Metropolitane c'è bisogno di soggetti unitari che facciano sintesi tra programmazione e gestione. Ogni Area Omogenea infatti dovrebbe trovare un ente che sia portavoce delle esigenze dei cittadini. La Murgia ha già completato questo step affidando il compito all'Ente Parco.
"Individuare per ogni specifico ambito territoriale della ex provincia, un'autorità che organizzi, a livello operativo e gestionale, il rapporto tra Area Omogenea e Città Metropolitana, affinché vengano esemplificati una serie di procedimenti per i cittadini, proprio come richiesto dalla Legge Delrio."
Esponenti di associazioni, amministratori locali, dirigenti e funzionari comunali, ma anche semplici cittadini dell'Area "Fossa bradanica" (tra queste Spinazzola), vorrebbero dare il via alla scrittura di un documento di proposta partecipata, che contenga indirizzi e indicazioni sul ruolo strategico e politico che il territorio dell'Alta Murgia potrà rivestire all'interno della costituenda Città Metropolitana di Bari, in quanto Area Omogenea.
Potrebbe il progetto Murgia Metropolitana restituire ai cittadini la conoscenza e la consapevolezza del proprio territorio? Ai posteri l'ardua sentenza, intanto l'istituzione della neonata Area Metropolitana di Bari è l'occasione per ridisegnare lo schema infrastrutturale in un territorio di cui la Murgia sia per estensione che per popolazione risulta essere la parte più rilevante.
Ad aprire i lavori il presidente dell'Ente Parco Cesare Veronico: "Questo Ente si sta facendo portavoce delle necessità di un territorio, quello Murgiano, che nel processo di redazione del nuovo Statuto di Bari Città Metropolitana vuole essere parte attiva, con le sue richieste e le sue necessità. La scrittura collettiva di un documento simile è la più grande forma di partecipazione democratica".
I tre tavoli sono suddivisi in Open, Source e Governance.
Open: consisterebbe nell' apertura di un urban center e di una piattaforma open data che accolga esigenze, richieste e idee dei cittadini in modo da diffondere al meglio la partecipazione condivisa nelle opere strategiche, e avviare i processi.
Source: Il Parco dell'Alta Murgia (portavoce delle esigenze dei Comuni murgiani) avrà il compito di consultare i cittadini, programmare progetti tipici del core business (ambiente, cultura, sviluppo rurale) e attuarli.
Governance, Relazioni e competenze tra gli Enti: come richiesto dalla Legge Delrio, nella stesura degli Statuti delle Città Metropolitane c'è bisogno di soggetti unitari che facciano sintesi tra programmazione e gestione. Ogni Area Omogenea infatti dovrebbe trovare un ente che sia portavoce delle esigenze dei cittadini. La Murgia ha già completato questo step affidando il compito all'Ente Parco.