Territorio
Oggi a Bari migliaia di giovani agricoltori per protestare contro la Regione
Dalle ore 15 sul Lungomare Nazario Sauro, davanti all’assessorato all’Agricoltura
Spinazzola - lunedì 19 marzo 2018
Migliaia di giovani oggi, lunedì 19 marzo 2018, a partire dalle ore 15,00, giungeranno dalle 6 province pugliesi a Bari e si raduneranno davanti al palazzo dell'Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia (Lungomare Nazario Sauro n. 36) contro la burocrazia sorda che annienta il loro sogno di poter investire e lavorare in agricoltura.
I giovani presidieranno dall'inizio alla fine il palazzo del potere, mentre si terrà la riunione di partenariato sul PSR Puglia 2014 – 2020, già pronti a partire con valigie e zaini alla mano, perché costretti a cambiare Nazione e mestiere, per colpa di una macchina burocratica che rallenta o addirittura azzera gli investimenti e costringe alla fuga dei cervelli e alla morte di iniziative imprenditoriali e innovazione.
L'iniziativa è di Coldiretti Puglia per dare prospettive di futuro ai millenials, perché sono troppe le "molestie" che un giovane che vuole fare impresa in agricoltura si trova costretto a subire. Aspettare oltre due anni per poter trasformare il proprio sogno in attività imprenditoriale agricola, per colpa di una burocrazia che spesso compromette il destino di un'impresa giovane, sottrae ricchezza alla Puglia e all'Italia.
I giovani presidieranno dall'inizio alla fine il palazzo del potere, mentre si terrà la riunione di partenariato sul PSR Puglia 2014 – 2020, già pronti a partire con valigie e zaini alla mano, perché costretti a cambiare Nazione e mestiere, per colpa di una macchina burocratica che rallenta o addirittura azzera gli investimenti e costringe alla fuga dei cervelli e alla morte di iniziative imprenditoriali e innovazione.
L'iniziativa è di Coldiretti Puglia per dare prospettive di futuro ai millenials, perché sono troppe le "molestie" che un giovane che vuole fare impresa in agricoltura si trova costretto a subire. Aspettare oltre due anni per poter trasformare il proprio sogno in attività imprenditoriale agricola, per colpa di una burocrazia che spesso compromette il destino di un'impresa giovane, sottrae ricchezza alla Puglia e all'Italia.