Eventi e cultura
Nicola Montesano racconta Papa Innocenzo XII, padre dei poveri
Il volume edito dalla biblioteca Camillo D'Errico
Spinazzola - mercoledì 18 settembre 2019
9.08
Un nuovo, importante, titolo ha arricchito il catalogo editoriale della Pinacoteca e Biblioteca "Camillo d'Errico" di Palazzo San Gervasio: si tratta del volume di Nicola Montesano "Innocenzo XII Pignatelli. Padre dei Poveri", edito dalla stessa Pinacoteca e Biblioteca altobradanica, con il contributo dell'azienda Area Italia sas.
La pubblicazione edita in italiano, inglese, spagnolo e francese, è il risultato dell'intenso lavoro di ricerca prodotto dallo storico Nicola Montesano, e s'inserisce all'interno delle Celebrazioni per il IV Centenario della nascita di papa Innocenzo XII, al secolo Antonio Pignatelli di Spinazzola, l'unico Pontefice di origine lucana, nato a Spinazzola nel 1615, quando la cittadina altomurgiana afferiva ancora al territorio della Provincia di Basilicata.
Il volume è impreziosito-nella parte introduttiva- da un messaggio autografo di san Giovanni Paolo II che ricorda l'intensa opera al servizio della Chiesa di questo Pontefice, regnate dal 1691 al 1700, anno della sua morte, da un intervento del Cardinale Gianfranco Ravasi che ne tratteggia un inedito profilo, associando Innocenzo XII a papa Francesco I, e dal saluto degli eredi del Pontefice spinazzolese, i principi Marzio e Francesco Pignatelli di Spinazzola in rappresentanza dell'intero ramo della nobile famiglia.
A completamento del quadro introduttivo del volume vi è il contributo della storica dell'arte Rosalinda Romanelli, che offre ai lettori un interessantissimo itinerario storico-artistico all'interno del paesaggio culturale tra Spinazzola e Minervino, i luoghi dell'infanzia del futuro Pontefice.
La figura di Papa Pignatelli -sottolinea Montesano- straordinaria e complessa, è stata poco indagata e per troppo tempo relegata in un limbo della memoria che ne ha opacizzato il suo innegabile splendore: uomo figlio della sua terra, nobile cavaliere, prelato internazionale, pontefice illuminato.
Un volume che nelle intenzioni dell'Autore rappresenta un segno tangibile della volontà di recuperare l'importante memoria innocenziana, in modo da ricordar ee celebrare l'azione di carità che ha segnato la vita di Antonio Pignatelli e caratterizzato l'operato pontificio di Innocenzo XII, il Padre dei Poveri.
Nicola MONTESANO è Dottore di Ricerca in Storiadel Mezzogiorno e dell'Europa Mediterranea,Direttoredel Corso di Laureadella Scuola Superioreper MediatoriLinguistici della Basilicata.Saggistadi ScienzeStorichee del PaesaggioCulturaleEuromediterraneo. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: San Gervasio. Palazzo dei Re (2018); Cavalieri giovanniti nel Mezzogiorno d'Italia (2018); San Rocco del popolo. Il Culto del Santo nel territorio lucano (2016);GrassanoMelitense. Memoria e Territorio (2015); Il manoscritto Parrilli. Fonti per lostudio dei Cavalieri Templari e Giovanniti nel Regno di Napoli (2014); Senon fosse per quel Santo. Tolve. La storia, il prete, il patrono (2011).
La pubblicazione edita in italiano, inglese, spagnolo e francese, è il risultato dell'intenso lavoro di ricerca prodotto dallo storico Nicola Montesano, e s'inserisce all'interno delle Celebrazioni per il IV Centenario della nascita di papa Innocenzo XII, al secolo Antonio Pignatelli di Spinazzola, l'unico Pontefice di origine lucana, nato a Spinazzola nel 1615, quando la cittadina altomurgiana afferiva ancora al territorio della Provincia di Basilicata.
Il volume è impreziosito-nella parte introduttiva- da un messaggio autografo di san Giovanni Paolo II che ricorda l'intensa opera al servizio della Chiesa di questo Pontefice, regnate dal 1691 al 1700, anno della sua morte, da un intervento del Cardinale Gianfranco Ravasi che ne tratteggia un inedito profilo, associando Innocenzo XII a papa Francesco I, e dal saluto degli eredi del Pontefice spinazzolese, i principi Marzio e Francesco Pignatelli di Spinazzola in rappresentanza dell'intero ramo della nobile famiglia.
A completamento del quadro introduttivo del volume vi è il contributo della storica dell'arte Rosalinda Romanelli, che offre ai lettori un interessantissimo itinerario storico-artistico all'interno del paesaggio culturale tra Spinazzola e Minervino, i luoghi dell'infanzia del futuro Pontefice.
La figura di Papa Pignatelli -sottolinea Montesano- straordinaria e complessa, è stata poco indagata e per troppo tempo relegata in un limbo della memoria che ne ha opacizzato il suo innegabile splendore: uomo figlio della sua terra, nobile cavaliere, prelato internazionale, pontefice illuminato.
Un volume che nelle intenzioni dell'Autore rappresenta un segno tangibile della volontà di recuperare l'importante memoria innocenziana, in modo da ricordar ee celebrare l'azione di carità che ha segnato la vita di Antonio Pignatelli e caratterizzato l'operato pontificio di Innocenzo XII, il Padre dei Poveri.
Nicola MONTESANO è Dottore di Ricerca in Storiadel Mezzogiorno e dell'Europa Mediterranea,Direttoredel Corso di Laureadella Scuola Superioreper MediatoriLinguistici della Basilicata.Saggistadi ScienzeStorichee del PaesaggioCulturaleEuromediterraneo. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: San Gervasio. Palazzo dei Re (2018); Cavalieri giovanniti nel Mezzogiorno d'Italia (2018); San Rocco del popolo. Il Culto del Santo nel territorio lucano (2016);GrassanoMelitense. Memoria e Territorio (2015); Il manoscritto Parrilli. Fonti per lostudio dei Cavalieri Templari e Giovanniti nel Regno di Napoli (2014); Senon fosse per quel Santo. Tolve. La storia, il prete, il patrono (2011).