Territorio
Mutamenti climatici, aumenta la produzione di frutti esotici in Puglia
Cambiano le abitudini dei consumatori e le scelte aziendali
Spinazzola - mercoledì 2 settembre 2020
Comunicato Stampa
Con i cambiamenti climatici arrivano le prime coltivazioni di avocado, mango e bacche di Goji Made in Puglia insieme a tante altre produzioni esotiche di largo consumo come le bacche di aronia, le banane e il lime. È quanto emerge da un'analisi di Coldiretti Puglia sulla produzione di frutta tropicale, un fenomeno esploso per gli effetti del surriscaldamento determinati dalle mutazioni del clima e destinato a modificare in maniera profonda i comportamenti di consumo nei prossimi anni, ma anche le scelte produttive delle stesse aziende agricole.
"Lo dimostra il fatto che si è passati da pochi ettari piantati con frutti tropicali ad oltre 150 ettari con un incremento esponenziale negli ultimi anni. Il fenomeno della frutta esotica in Puglia, spinto anche dall'impegno di tanti giovani agricoltori, è un esempio della capacità di innovazione delle imprese agricole italiane nel settore ortofrutticolo che troppo spesso viene però ostacolata da un ritardo organizzativo, infrastrutturale e diplomatico che ha impedito alle imprese di agganciare la ripresa della domanda all'estero, con un crollo nell'ortofrutta fresca esportata nel 2019 dell'11% in quantità e del 7% in valore, rispetto all'anno precedente", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Originario della zona che dalle montagne centrali ed occidentali del Messico arriva fino alle coste del Pacifico dell'America Centrale – spiega Coldiretti Puglia - l'avocado è un frutto tropicale che ha trovato nel clima del sud Italia un perfetto habitat a cui adattarsi.
A Castellaneta sono state piantumate altre 32mila piante di avocado, mentre in Salento si parla di 8mila piante di mango e altrettante piante di lime, mentre fanno capolino timidamente le coltivazioni di banane 100% made in Puglia. Le rosse bacche della Pianta di Goji spesso definite frutti della salute per le loro funzioni antiossidanti e antiinfiammatorie grazie a sostanze nutritive – dice Coldiretti Puglia - che danno alle Bacche di Goji tali caratteristiche sono rilevate in grande quantità, molto di più che in altri vegetali per una dieta sana e naturale tanto che la Bacca prodotta dalla Pianta di Goji è centrale nell'alimentazione di molte zone dell'Asia orientale. Le bacche di aronia arrivano dall'America, ma ormai sono diffusissime nell'Est Europa – aggiunge Coldiretti Puglia - hanno numerose proprietà benefiche, dovute soprattutto al loro elevato apporto di antiossidanti.
Il segmento di mercato della frutta esotica sta crescendo vertiginosamente considerato che oltre sei consumatori su 10 (61%) acquisterebbero banane, manghi, avocado tricolore se li avessero a disposizione invece di quelli stranieri, secondo un sondaggio Coldiretti-Ixè. Il 71% dei cittadini sarebbe inoltre disposto a pagare di più per avere la garanzia dell'origine nazionale dei tropicali. Una scelta motivata dal maggiore grado freschezza ma anche dal fatto che l'Italia – precisa la Coldiretti – è al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,8%), quota inferiore di 1,6 volte alla media dell'Unione Europea (1,3%) e ben 7 volte a quella dei Paesi extracomunitari (5,5%).
"Lo dimostra il fatto che si è passati da pochi ettari piantati con frutti tropicali ad oltre 150 ettari con un incremento esponenziale negli ultimi anni. Il fenomeno della frutta esotica in Puglia, spinto anche dall'impegno di tanti giovani agricoltori, è un esempio della capacità di innovazione delle imprese agricole italiane nel settore ortofrutticolo che troppo spesso viene però ostacolata da un ritardo organizzativo, infrastrutturale e diplomatico che ha impedito alle imprese di agganciare la ripresa della domanda all'estero, con un crollo nell'ortofrutta fresca esportata nel 2019 dell'11% in quantità e del 7% in valore, rispetto all'anno precedente", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Originario della zona che dalle montagne centrali ed occidentali del Messico arriva fino alle coste del Pacifico dell'America Centrale – spiega Coldiretti Puglia - l'avocado è un frutto tropicale che ha trovato nel clima del sud Italia un perfetto habitat a cui adattarsi.
A Castellaneta sono state piantumate altre 32mila piante di avocado, mentre in Salento si parla di 8mila piante di mango e altrettante piante di lime, mentre fanno capolino timidamente le coltivazioni di banane 100% made in Puglia. Le rosse bacche della Pianta di Goji spesso definite frutti della salute per le loro funzioni antiossidanti e antiinfiammatorie grazie a sostanze nutritive – dice Coldiretti Puglia - che danno alle Bacche di Goji tali caratteristiche sono rilevate in grande quantità, molto di più che in altri vegetali per una dieta sana e naturale tanto che la Bacca prodotta dalla Pianta di Goji è centrale nell'alimentazione di molte zone dell'Asia orientale. Le bacche di aronia arrivano dall'America, ma ormai sono diffusissime nell'Est Europa – aggiunge Coldiretti Puglia - hanno numerose proprietà benefiche, dovute soprattutto al loro elevato apporto di antiossidanti.
Il segmento di mercato della frutta esotica sta crescendo vertiginosamente considerato che oltre sei consumatori su 10 (61%) acquisterebbero banane, manghi, avocado tricolore se li avessero a disposizione invece di quelli stranieri, secondo un sondaggio Coldiretti-Ixè. Il 71% dei cittadini sarebbe inoltre disposto a pagare di più per avere la garanzia dell'origine nazionale dei tropicali. Una scelta motivata dal maggiore grado freschezza ma anche dal fatto che l'Italia – precisa la Coldiretti – è al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,8%), quota inferiore di 1,6 volte alla media dell'Unione Europea (1,3%) e ben 7 volte a quella dei Paesi extracomunitari (5,5%).