Attualità
Musica, degustazioni e cultura: tutto pronto per la VI edizione del Jazzit Fest
Oltre 300 musicisti nel borgo di Montegrosso per l'evento promosso da Civitates srl - impresa sociale
BAT - domenica 27 maggio 2018
8.21
Poco meno di un mese al via della VI edizione del Jazzit Fest#6, un evento che porterà nel piccolo borgo pugliese di Montegrosso -tra Andria e Canosa di Puglia- una comunità di oltre trecento musicisti nei giorni 22-23-24 giugno dalle ore 10.00 del mattino sino a tarda notte. Evento promosso da Civitates srl - impresa sociale, che opera per la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell'ecosistema sociale, culturale ed economico delle comunità locali italiane, custodi del nostro paesaggio, del nostro patrimonio storico-artistico e della nostra memoria, nonchè del nostro saper fare e del nostro saper vivere: ciò significa stimolare ampie fasce della popolazione a sperimentare un protocollo di buone pratiche e a far nascere nuove relazioni collaborative, a favorire un nuovo protagonismo imprenditoriale dei giovani, a modificare i comportamenti dannosi per l'interesse generale e a riconoscere il valore della propria identità culturale, alimentando sentimenti di responsabilità e cooperazione.
Oltre 100 concerti ad ingresso gratuito in tre giorni, e le novità non sono finite qui, con la possibilità di accedere a:
- degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici del territorio;
- percorsi di turismo culturale di comunità;
- laboratori di musica per l'infanzia;
- proiezioni cinematografiche;
- conferenze, seminari e masterclass.
Più di 300 musicisti protagonisti di "Residenze Creative", oltre 500 volontari, oltre 4.000 donatori, oltre 12.000 followers della pagina facebook ufficiale del JazzIt Fest. Alcuni dati della rassegna, che dal punto di vista organizzativo può contare su molte altre peculiarità:
- 0 contributi pubblici richiesti all'amministrazione cittadina;
- 0 km per i prodotti agroalimentari necessari al ristoro;
- 1 Carta dei Valori con Bilancio Sociale;
- 1 good practice europea dal titolo "Culture Shapes the Smart City";
- 1 comunità locale che fa inclusione sociale con la musica, l'arte e la creatività;
- 1 Fondo di Sviluppo Culturale, necessario per il cofinanziamento dell'evento;
- 1 campus didattico internazionale;
- 1 area educativa "0-17" dedicata ai più giovani.
Oltre 100 concerti ad ingresso gratuito in tre giorni, e le novità non sono finite qui, con la possibilità di accedere a:
- degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici del territorio;
- percorsi di turismo culturale di comunità;
- laboratori di musica per l'infanzia;
- proiezioni cinematografiche;
- conferenze, seminari e masterclass.
Più di 300 musicisti protagonisti di "Residenze Creative", oltre 500 volontari, oltre 4.000 donatori, oltre 12.000 followers della pagina facebook ufficiale del JazzIt Fest. Alcuni dati della rassegna, che dal punto di vista organizzativo può contare su molte altre peculiarità:
- 0 contributi pubblici richiesti all'amministrazione cittadina;
- 0 km per i prodotti agroalimentari necessari al ristoro;
- 1 Carta dei Valori con Bilancio Sociale;
- 1 good practice europea dal titolo "Culture Shapes the Smart City";
- 1 comunità locale che fa inclusione sociale con la musica, l'arte e la creatività;
- 1 Fondo di Sviluppo Culturale, necessario per il cofinanziamento dell'evento;
- 1 campus didattico internazionale;
- 1 area educativa "0-17" dedicata ai più giovani.