Territorio
Murgetta Rossi, ieri il 12° raduno provinciale con l'omaggio ai caduti
Evento al monumento posizionato in territorio di Spinazzola nella Murgia
Spinazzola - mercoledì 23 settembre 2015
16.49
Quella di Murgetta Rossi per anni è stata una pagina di storia poco conosciuta. Nel silenzio delle colline della Murgia, 72 anni fa, nel settembre del 1943, ventidue soldati italiani furono trucidati dalle truppe tedesche. Cercavano la libertà ma trovarono la morte i resti dei loro corpi, ormai irriconoscibili, nel 1945 furono disseppelliti e trasportati nel cimitero di Spinazzola dove riposano ancora oggi. A Murgetta Rossi una lapide ricorda il barbaro e tragico eccidio divenuto un riferimento fondamentale per l'intera Provincia di Barletta – Andria – Trani. Puntualmente a settembre, ogni anno, si commemora la strage con un raduno, con onori militari e deposizione di corone, con l'intervento di numerose autorità, delle scolaresche di ogni ordine e grado dei Comuni della Bat e di varie associazioni.
«La folta presenza degli studenti evidenzia la crescita della didattica storica in questa direzione» hanno evidenziato all'unisono Valter Spadafina della Prefettura della BAT, il consigliere regionale Filippo Caracciolo e il consigliere provinciale Benedetto Silvestri, plaudendo l'attività dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta che da 12 anni ha inserito questo appuntamento tra i luoghi della conoscenza della memoria del territorio, sollecitando analisi e ricerche per la formazione di una cultura comune a difesa della libertà e della pace. Il sindaco di Barletta Pasquale Cascella e il Vicesindaco di Spinazzola Michele Patruno hanno sottolineato l'importanza di tali iniziative che focalizzano l'attenzione sui luoghi della memoria. «Quei luoghi e quelle vicende che difficilmente si studiano a scuola ma che risultano efficaci per una didattica critica e consapevole senza mistificazioni di sorta» ha aggiunto Luigi Di Cuonzo, Responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta.
Il picchetto d'onore dell'82° Reggimento Fanteria Torino di stanza alla Caserma Stella di Barletta ha suggellato la significativa cerimonia che ha registrato la presenza dell'Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra di Orta Nova presieduta da Saverio Pandiscia (figlio di Domenico Pandiscia, il primo soldato ucciso a Barletta il 12 settembre del 1943 nei pressi della stazione dopo il bombardamento ad opera dei tedeschi) e di una delegazione del Sindacato Spi Cgil della Bat guidata dal Segretario Generale Pasquale Gammarota.
«La folta presenza degli studenti evidenzia la crescita della didattica storica in questa direzione» hanno evidenziato all'unisono Valter Spadafina della Prefettura della BAT, il consigliere regionale Filippo Caracciolo e il consigliere provinciale Benedetto Silvestri, plaudendo l'attività dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta che da 12 anni ha inserito questo appuntamento tra i luoghi della conoscenza della memoria del territorio, sollecitando analisi e ricerche per la formazione di una cultura comune a difesa della libertà e della pace. Il sindaco di Barletta Pasquale Cascella e il Vicesindaco di Spinazzola Michele Patruno hanno sottolineato l'importanza di tali iniziative che focalizzano l'attenzione sui luoghi della memoria. «Quei luoghi e quelle vicende che difficilmente si studiano a scuola ma che risultano efficaci per una didattica critica e consapevole senza mistificazioni di sorta» ha aggiunto Luigi Di Cuonzo, Responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta.
Il picchetto d'onore dell'82° Reggimento Fanteria Torino di stanza alla Caserma Stella di Barletta ha suggellato la significativa cerimonia che ha registrato la presenza dell'Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra di Orta Nova presieduta da Saverio Pandiscia (figlio di Domenico Pandiscia, il primo soldato ucciso a Barletta il 12 settembre del 1943 nei pressi della stazione dopo il bombardamento ad opera dei tedeschi) e di una delegazione del Sindacato Spi Cgil della Bat guidata dal Segretario Generale Pasquale Gammarota.