Politica
Marmo e Caroppo: «Assenza di acqua, gli agricoltori non sanno più come approvvigionarsi?»
L'intervento dei consiglieri regionali di Forza Italia sui consorzi di bonifica
Puglia - giovedì 21 aprile 2016
11.23
«Gli agricoltori hanno bisogno di acqua. Che fa la Regione, li asseta?». E' questo il commento dei consiglieri regionali di Forza Italia Andrea Caroppo e Nino Marmo in merito ai consorzi di bonifica.
«Proprio durante l'inizio della stagione produttiva - aggiungono - i Consorzi di Bonifica non erogano più acqua e gli agricoltori non sanno come approvvigionarsi. Ciò perché il centrosinistra sta realizzando un vero e proprio capolavoro: la Giunta, nascosta dietro la volontà della maggioranza, chiude il portafoglio prima ancora di redigere e varare la riforma, e i Consorzi, di conseguenza, chiudono i rubinetti! Parlano di riforma, ma questa esiste già (chiusa nei cassetti della Giunta dalla scorsa legislatura) ed il centrosinistra non spiega quali modifiche vorrebbe apportarvi. Nel frattempo, tutti i disastri si riversano sugli agricoltori in una situazione a dir poco paradossale: si vedono recapitare le cartelle per gli scarsi servizi ottenuti negli anni precedenti, anche a causa della volontà del consiglio regionale unanime di non far riscuotere ai consorzi i tributi, ed ora oltre al danno anche la beffa. Per dieci anni, la Regione ha dormito ed oggi accenna un pessimo risveglio. Se i consorzi ora non erogano più l'acqua è perché il Consiglio regionale ha smesso di sostenerli per la mancanza di introiti, mandando tutto in default. La situazione è drammatica ed il problema è imminente: con l'avvicinarsi della stagione estiva, la mancata erogazione dell'acqua rischia davvero di gettare un settore nella disperazione, forse nel tentativo -ad opera di qualche regista neanche tanto occulto- di creare pressioni sociali contro i Consorzi. Prima si deve approvare un sistema nuovo di gestione dei Consorzi e poi applicarlo sul campo, e fino a quando la regione non lo farà, ha l'obbligo di sostenerli, perché così sostiene gli agricoltori. Diversamente - concludono Caroppo e Marmo - la Giunta Emiliano, a causa della sua incompetenza, suonerà il requiem per l'agricoltura pugliese».
«Proprio durante l'inizio della stagione produttiva - aggiungono - i Consorzi di Bonifica non erogano più acqua e gli agricoltori non sanno come approvvigionarsi. Ciò perché il centrosinistra sta realizzando un vero e proprio capolavoro: la Giunta, nascosta dietro la volontà della maggioranza, chiude il portafoglio prima ancora di redigere e varare la riforma, e i Consorzi, di conseguenza, chiudono i rubinetti! Parlano di riforma, ma questa esiste già (chiusa nei cassetti della Giunta dalla scorsa legislatura) ed il centrosinistra non spiega quali modifiche vorrebbe apportarvi. Nel frattempo, tutti i disastri si riversano sugli agricoltori in una situazione a dir poco paradossale: si vedono recapitare le cartelle per gli scarsi servizi ottenuti negli anni precedenti, anche a causa della volontà del consiglio regionale unanime di non far riscuotere ai consorzi i tributi, ed ora oltre al danno anche la beffa. Per dieci anni, la Regione ha dormito ed oggi accenna un pessimo risveglio. Se i consorzi ora non erogano più l'acqua è perché il Consiglio regionale ha smesso di sostenerli per la mancanza di introiti, mandando tutto in default. La situazione è drammatica ed il problema è imminente: con l'avvicinarsi della stagione estiva, la mancata erogazione dell'acqua rischia davvero di gettare un settore nella disperazione, forse nel tentativo -ad opera di qualche regista neanche tanto occulto- di creare pressioni sociali contro i Consorzi. Prima si deve approvare un sistema nuovo di gestione dei Consorzi e poi applicarlo sul campo, e fino a quando la regione non lo farà, ha l'obbligo di sostenerli, perché così sostiene gli agricoltori. Diversamente - concludono Caroppo e Marmo - la Giunta Emiliano, a causa della sua incompetenza, suonerà il requiem per l'agricoltura pugliese».