Asl Bat
Asl Bat
Attualità

Liste d’attesa e cabina di regia Covid: Cgil, Cisl e Uil Bat chiedono incontro alla Asl

D’Alberto, Boccuzzi, Costantino e Posa: «Su questi temi legati all’offerta sanitaria nella Bat serve un confronto rispetto a tempi e criticità»

Le liste d'attesa in sanità sono un problema non nuovo che con l'emergenza sanitaria da Covid-19 si è maggiormente acuito. E dunque, in riferimento alla delibera n. 2143 della Regione Puglia sul "Piano di recupero liste di attesa", i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e delle categorie di pubblico impiego e pensionati avanzano una richiesta di incontro alla Asl per ragionare della programmazione per utilizzo dei 3 milioni per la Bat, della programmazione sul recupero complessivo dei servizi legati alla fase Covid, del recupero dei ritardi legati alle presentazioni precedenti l'emergenza sanitaria e il programma di vaccinazione.

Inoltre, nelle scorse settimane è stata attivata a livello regionale una Cabina di regia tra organizzazioni sindacali e Regione per avviare un confronto serrato sulle criticità nella gestione dell'emergenza. A tal proposito, Cgil, Cisl e Uil ritengono che sia necessario conoscere quale sia l'insieme delle misure organizzative messe in campo per contenere la diffusione della pandemia nella Bat. «È quanto mai opportuno – scrivono Biagio D'Alberto, segretario generale Cgil Bat, Giuseppe Boccuzzi, segretario generale Cisl Bari-Bat, Carla Costantino, segretaria generale Cisl Foggia Bat e Vincenzo Posa, responsabile Uil Bat - che vengano, da parte del management della Asl, resi noti tutti gli interventi approntati, o da rimodulare, per contenere con più efficacia gli effetti dell'attuale pesantissima crisi sanitaria, attesa la crescente preoccupazione tra lavoratori e cittadini rispetto alla comune percezione di una governance dell'emergenza sanitaria in atto che appare spesso costruita su dinamiche organizzative che mostrano talvolta evidenti elementi di inadeguatezza».

Nel dettaglio, per i sindacati le maggiori criticità si rilevano nell'organizzazione sanitaria ed interessano tanto la rete ospedaliera quanto quella territoriale e della prevenzione e per questo chiedono di conoscere, per esempio, se sono state assunte tutte le possibili misure anti contagio per prevenire l'insorgere di "focolai" che possono essere favoriti dalla mancata separazione dei percorsi "covid" da quelli "non covid" all'interno dei diversi presidi ospedalieri; lo standard delle dotazioni di DPI assicurato quotidianamente al personale sanitario e la conseguente attuazione puntuale del Piano Aziendale di Sicurezza o ancora la modulazione del Piano Ospedaliero Aziendale per garantire un incremento dell'offerta sanitaria, a partire dall'aumento dei posti letto di terapia intensiva e semi intensiva, di malattie infettive e pneumologia, e così via, realmente attivati, rispetto all'attuale recrudescenza della pandemia.

Ma anche il Piano occupazionale aziendale adottato in primis per sostituire tutto il personale collocato in pensione nel periodo 2019/2020 e quello in via di collocamento nell'anno in corso e il Piano operativo aziendale per il recupero delle prestazioni ambulatoriali, screening e ricoveri ospedalieri non erogati a causa dell'emergenza Covid 19 e il conseguente abbattimento delle liste d'attesa.

Non solo, i sindacati chiedono anche di conoscere il piano di vaccinazioni anti-covid, ed il crono programma delle relative attività predisposto dalla Asl; il Piano di potenziamento dell'assistenza territoriale e il numero di USCA funzionanti; lo stato dell'attuale organizzazione dei PTA e la situazione relativa all'impiego e alla cantierizzazione degli investimenti (programmazione comunitaria 2014/2020) dei Fondi europei (FESR) assegnati nel gennaio 2016 alla Asl, destinati a sostenere il miglioramento e il potenziamento dei servizi di assistenza e cura extra ospedalieri.

«Restiamo in attesa di acquisire le necessarie informazioni riguardo alle principali richieste di approfondimento avanzate, in modo da poter individuare, in sede locale, ma soprattutto in sede di confronto con il Presidente Emiliano, le possibili azioni di rivalutazione, riorganizzazione, riprogrammazione e qualificazione in termini di efficacia delle diverse e molteplici misure intraprese e/o da intraprendere in ciascun contesto locale per contenere e limitare la diffusione del virus e salvaguardare la salute dei cittadini e dei lavoratori», concludono i sindacati.
  • cgil bat
  • Asl BT
  • uil
  • cisl
Altri contenuti a tema
Salute mentale: a Spinazzola ragazzi in aula con i "libri viventi" Salute mentale: a Spinazzola ragazzi in aula con i "libri viventi" Presentato il progetto di prevenzione “Io posso se conosco. Storie di resilienza”
A Spinazzola attivi due nuovi ecotomografi di ultima generazioni A Spinazzola attivi due nuovi ecotomografi di ultima generazioni Vanno a potenziare gli ambulatori di radiologia e cardiologia
Pulizie negli ospedali della Bat, Cisl: «Pronti a chiedere l'intervento degli ispettori ministeriali» Pulizie negli ospedali della Bat, Cisl: «Pronti a chiedere l'intervento degli ispettori ministeriali» «Ci si trova impreparati proprio nel periodo più critico dell'anno»
Quinto registro tumori Asl Bat, la presentazione a Bisceglie Quinto registro tumori Asl Bat, la presentazione a Bisceglie Il documento sarà illustrato nel corso di un lungo convegno all'Hotel Salsello
Sanitaservice Bat, carenza di personale: protesta di Cgil e Uil Sanitaservice Bat, carenza di personale: protesta di Cgil e Uil Mercoledì 28 giugno manifestazione davanti alla Prefettura
Cisl scuola Bari-Bat, cambio al vertice Cisl scuola Bari-Bat, cambio al vertice Rosa Magno nuovo segretario generale dell'organizzazione per le due province
Documentario in ricordo della grande mobilitazione bracciantile del 1969 Documentario in ricordo della grande mobilitazione bracciantile del 1969 La proiezione nel salone della Camera del lavoro Cgil di Trinitapoli
Gestione delle trombolisi, riconoscimento all'Asl Bat Gestione delle trombolisi, riconoscimento all'Asl Bat L'équipe di neurologia del "Dimiccoli" di Barletta ha ricevuto il Gold award peer la qualità della gestione dell'ictus
© 2001-2024 SpinazzolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SpinazzolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.