Enti locali
Le decisioni della giunta regionale in materia di finanza pubblica
Ieri riunione a Bari
Spinazzola - mercoledì 14 marzo 2018
Approvate dalla Giunta regionale le Linee Guida per il concorso delle Regioni a Statuto ordinario per il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica previsti per il 2018.
Manifestando l'indirizzo a mantenere il saldo finanziario previsto dalla vigente normativa (all'articolo 1, comma 466, della 11 dicembre 2016, n. 232), la Regione si impegna alla rimodulazione delle spese attraverso:
-spese relative al titolo II del decreto legislativo n. 118/2011 (spese perimetro sanitario). Le spese possono essere sostenute con le risorse del Fondo sanitario nazionale, come previsti nel bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2018. Eventuali spese che trovano finanziamento con l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione, anche vincolato, ovvero con risorse proprie formano oggetto di specifica autorizzazione da parte della Giunta regionale con le modalità di cui alla presente deliberazione.
-spese di funzionamento. Le spese potranno essere sostenute nel limite degli importi pari all'80% dello stanziamento in termini di competenza, al netto del fondo pluriennale vincolato di spesa, salvo specifica attestazione del competente Dirigente che attesti la non frazionabilità della spesa.
-spese per interventi relativi alla programmazione comunitaria 2014-2020. In relazione all'attuazione del ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020, è autorizzata la spesa per cofinanziamento regionale.
-spese per interventi finanziati con trasferimenti da parte di altre amministrazioni. Sono autorizzate le spese per i quali i corrispondenti flussi finanziari di entrata si realizzano, in base ad una qualificata previsione, nel corso del corrente esercizio finanziario. I dirigenti competenti in relazione all'entrata comunicano al Servizio Bilancio e Ragioneria la ricorrenza di tali presupposti, specificando i capitoli di entrata e di spesa interessati. La ricorrenza di tale circostanza dovrà essere attestata da parte dei competenti dirigenti nei provvedimenti di impegno.
-spese per reiscrizione residui passivi perenti. Sono autorizzate le spese per la reiscrizione dei residui passivi caduti in perenzione.
-spese da autorizzare a cura degli Assessorati. Si autorizza l'impegno delle spese nel limite complessivo degli importi attribuiti a ciascun Assessorato. L'individuazione degli interventi è rimessa, previa consultazione con i competenti Direttori di Dipartimento o Struttura autonoma, ai singoli Assessori con prioritaria destinazione alle spese il cui mancato impegno potrebbe causare un danno per la Regione. Ciascun Direttore di Dipartimento provvede quindi, con proprio provvedimento, ad attribuire tali importi alle dipendenti strutture dandone informazione alla Sezione Bilancio e Ragioneria
Manifestando l'indirizzo a mantenere il saldo finanziario previsto dalla vigente normativa (all'articolo 1, comma 466, della 11 dicembre 2016, n. 232), la Regione si impegna alla rimodulazione delle spese attraverso:
-spese relative al titolo II del decreto legislativo n. 118/2011 (spese perimetro sanitario). Le spese possono essere sostenute con le risorse del Fondo sanitario nazionale, come previsti nel bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2018. Eventuali spese che trovano finanziamento con l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione, anche vincolato, ovvero con risorse proprie formano oggetto di specifica autorizzazione da parte della Giunta regionale con le modalità di cui alla presente deliberazione.
-spese di funzionamento. Le spese potranno essere sostenute nel limite degli importi pari all'80% dello stanziamento in termini di competenza, al netto del fondo pluriennale vincolato di spesa, salvo specifica attestazione del competente Dirigente che attesti la non frazionabilità della spesa.
-spese per interventi relativi alla programmazione comunitaria 2014-2020. In relazione all'attuazione del ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020, è autorizzata la spesa per cofinanziamento regionale.
-spese per interventi finanziati con trasferimenti da parte di altre amministrazioni. Sono autorizzate le spese per i quali i corrispondenti flussi finanziari di entrata si realizzano, in base ad una qualificata previsione, nel corso del corrente esercizio finanziario. I dirigenti competenti in relazione all'entrata comunicano al Servizio Bilancio e Ragioneria la ricorrenza di tali presupposti, specificando i capitoli di entrata e di spesa interessati. La ricorrenza di tale circostanza dovrà essere attestata da parte dei competenti dirigenti nei provvedimenti di impegno.
-spese per reiscrizione residui passivi perenti. Sono autorizzate le spese per la reiscrizione dei residui passivi caduti in perenzione.
-spese da autorizzare a cura degli Assessorati. Si autorizza l'impegno delle spese nel limite complessivo degli importi attribuiti a ciascun Assessorato. L'individuazione degli interventi è rimessa, previa consultazione con i competenti Direttori di Dipartimento o Struttura autonoma, ai singoli Assessori con prioritaria destinazione alle spese il cui mancato impegno potrebbe causare un danno per la Regione. Ciascun Direttore di Dipartimento provvede quindi, con proprio provvedimento, ad attribuire tali importi alle dipendenti strutture dandone informazione alla Sezione Bilancio e Ragioneria