Vita di città
IMU terreni agricoli, il Comune di Spinazzola ammette l’errore
In seguito a ricorso di un cittadino, confermata l’errata applicazione dell’aliquota
Spinazzola - sabato 25 gennaio 2020
11.16
Il Comune di Spinazzola, per tramite del Segretario dott.ssa Michela Menduni, in risposta al ricorso presentato da un cittadino, ammette l'errata applicazione dell'aliquota d'imposta IMU sui terreni agricoli per l'anno 2014.
È pertanto trasmessa al responsabile dell'Ufficio Tributi la richiesta di ricalcolo degli importi dovuti da parte dei cittadini.
Nel mese di dicembre 2019, infatti, il Comune aveva notificato ai contribuenti degli avvisi di "Verifica dell'imposta dovuta sugli immobili" relativi all'anno 2014. Gli stessi avvisi, per la parte riguardante il pagamento dell'IMU per i terreni agricoli non condotti da coltivatori diretti, contenevano però un errore di base: l'applicazione di aliquota del 10,10 per mille, importo maggiore nella misura del 2,5 per mille in più rispetto a quanto stabilito per legge (7,6 per mille).
Infatti, come da Risoluzione N. 2/DF del Dipartimento delle Finanze del 3 febbraio 2015, l'aliquota base dell'IMU da applicare per i terreni agricoli, laddove i comuni non abbiano deliberato una diversa aliquota, è pari allo 7,6 ‰.
Scatta così il ricorso da parte di un cittadino, appellandosi alla deliberazione di Consiglio Comunale N. 32 del 26/09/2014 con cui si approvavano le aliquote di base dell'IMU - Imposta Municipale Propria relativa all'anno 2014 con aliquota del 7,6 ‰.
Ricorso accolto dal Comune che conferma che "non c'è alcuna delibera di Consiglio Comunale con la quale formalmente ed esplicitamente risulta fissata l'aliquota IMU 2014 per i terreni agricoli di Spinazzola, e pertanto in mancanza si applica l'aliquota base che per l'IMU agricola è pari allo 7,6 per mille, giusta risoluzione n. 2/DF del Dipartimento delle Finanze del 3 febbraio 2015".
È pertanto trasmessa al responsabile dell'Ufficio Tributi la richiesta di ricalcolo degli importi dovuti da parte dei cittadini.
Nel mese di dicembre 2019, infatti, il Comune aveva notificato ai contribuenti degli avvisi di "Verifica dell'imposta dovuta sugli immobili" relativi all'anno 2014. Gli stessi avvisi, per la parte riguardante il pagamento dell'IMU per i terreni agricoli non condotti da coltivatori diretti, contenevano però un errore di base: l'applicazione di aliquota del 10,10 per mille, importo maggiore nella misura del 2,5 per mille in più rispetto a quanto stabilito per legge (7,6 per mille).
Infatti, come da Risoluzione N. 2/DF del Dipartimento delle Finanze del 3 febbraio 2015, l'aliquota base dell'IMU da applicare per i terreni agricoli, laddove i comuni non abbiano deliberato una diversa aliquota, è pari allo 7,6 ‰.
Scatta così il ricorso da parte di un cittadino, appellandosi alla deliberazione di Consiglio Comunale N. 32 del 26/09/2014 con cui si approvavano le aliquote di base dell'IMU - Imposta Municipale Propria relativa all'anno 2014 con aliquota del 7,6 ‰.
Ricorso accolto dal Comune che conferma che "non c'è alcuna delibera di Consiglio Comunale con la quale formalmente ed esplicitamente risulta fissata l'aliquota IMU 2014 per i terreni agricoli di Spinazzola, e pertanto in mancanza si applica l'aliquota base che per l'IMU agricola è pari allo 7,6 per mille, giusta risoluzione n. 2/DF del Dipartimento delle Finanze del 3 febbraio 2015".