Territorio
Impianto biometano, Idee in Comune: «Si scongiuri il progetto»
Tre consiglieri comunali scrivono al sindaco
Spinazzola - venerdì 5 novembre 2021
«Si metta in atto tutto quanto necessario a scongiurare la realizzazione del progetto». È quanto chiedono i tre consigliere comunali di Idee in Comune, Blasi, De Marinis e Scelzi con una nota depositata lo scorso 30 ottobre inviata all'attenzione del primo cittadino.
L'obiettivo dei 3 consiglieri è evitare che si porti a compimento il progetto relativo all'impianto di trattamento rifiuti da frazione organica per la produzione di biometano da immettere in rete proposto nel comune di Spinazzola in contrada Pilella.
Nei giorni scorsi la provincia BAT ha avvisato l'avvio della fase pubblicistica del Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale e scandito i termini anche della conferenza di servizi alla quale «parteciperanno tutte le amministrazioni competenti o comunque potenzialmente interessate al rilascio di VIA e dei titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all'esercizio del progetto richiesti dalla società ENERMET».
I tre consiglieri hanno poi richiesto «la convocazione immediata di un'assemblea pubblica per mettere la cittadinanza a conoscenza della situazione in atto, al fine sensibilizzare e di realizzare la partecipazione attiva della popolazione stessa ai temi essenziali del nostro Comune».
L'obiettivo dei 3 consiglieri è evitare che si porti a compimento il progetto relativo all'impianto di trattamento rifiuti da frazione organica per la produzione di biometano da immettere in rete proposto nel comune di Spinazzola in contrada Pilella.
Nei giorni scorsi la provincia BAT ha avvisato l'avvio della fase pubblicistica del Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale e scandito i termini anche della conferenza di servizi alla quale «parteciperanno tutte le amministrazioni competenti o comunque potenzialmente interessate al rilascio di VIA e dei titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all'esercizio del progetto richiesti dalla società ENERMET».
I tre consiglieri hanno poi richiesto «la convocazione immediata di un'assemblea pubblica per mettere la cittadinanza a conoscenza della situazione in atto, al fine sensibilizzare e di realizzare la partecipazione attiva della popolazione stessa ai temi essenziali del nostro Comune».