Attualità
Il progetto di arte urbana di Spinazzola in un libro presentato a Parma
Prevista la partecipazione del sindaco Michele Patruno
Spinazzola - venerdì 10 marzo 2023
15.49
Sarà presentato a Parma, sabato 11 marzo alle ore 18, il libro "Calce bianca, fossa verde, Murgia rossa. Arte e architettura a Spinazzola". Un volume realizzato con l'obiettivo di raccontare l'esperienza vissuta da una serie di artisti chiamati ad interpretare e illustrare il paesaggio spinazzolese attraverso un progetto di street art promosso dal Comune e finanziato nell'ambito del programma "Sthar lab" della Regione Puglia.
All'evento, organizzato in collaborazione con il Circolo culturale lucano di Parma e l'associazione provinciale pugliesi a Parma parteciperanno gli artisti coinvolti e il sindaco di Spinazzola Michele Patruno.
L'installazione d'arte diffusa e non invasiva rispetta i luoghi e si integra perfettamente nel paesaggio urbano, inserendosi nella più ampia strategia di valorizzazione e riqualificazione del centro storico murgiano ed affidato ad artisti di chiara fama internazionale insieme ad artisti locali.
Hanno preso cosi forma opere artistiche all'interno di spazi pubblici o en plein air nel tessuto urbano. Un libro nell'atrio della biblioteca, un leggio sul paesaggio, entrambi fatti con grandi lastre d'alluminio e polvere rossa della vicina cava di bauxite e messaggi pittorici su pareti imbiancate a calce sono gli esiti del lavoro di Dario Costi, Simone Racheli e delle spinazzolesi Roberta Pierro e Caterina De Bonis che si sono chiesti in che modo tradurre gli elementi identitari del territorio in segni che tracciassero la via per un'idea di città da sviluppare in futuro. O, in sintesi, come rendere visibile e tangibile la trasformazione del passato di questo luogo nel suo avvenire.
Il volume sarà presentato, a breve, anche a Spinazzola.
All'evento, organizzato in collaborazione con il Circolo culturale lucano di Parma e l'associazione provinciale pugliesi a Parma parteciperanno gli artisti coinvolti e il sindaco di Spinazzola Michele Patruno.
L'installazione d'arte diffusa e non invasiva rispetta i luoghi e si integra perfettamente nel paesaggio urbano, inserendosi nella più ampia strategia di valorizzazione e riqualificazione del centro storico murgiano ed affidato ad artisti di chiara fama internazionale insieme ad artisti locali.
Hanno preso cosi forma opere artistiche all'interno di spazi pubblici o en plein air nel tessuto urbano. Un libro nell'atrio della biblioteca, un leggio sul paesaggio, entrambi fatti con grandi lastre d'alluminio e polvere rossa della vicina cava di bauxite e messaggi pittorici su pareti imbiancate a calce sono gli esiti del lavoro di Dario Costi, Simone Racheli e delle spinazzolesi Roberta Pierro e Caterina De Bonis che si sono chiesti in che modo tradurre gli elementi identitari del territorio in segni che tracciassero la via per un'idea di città da sviluppare in futuro. O, in sintesi, come rendere visibile e tangibile la trasformazione del passato di questo luogo nel suo avvenire.
Il volume sarà presentato, a breve, anche a Spinazzola.