Eventi e cultura
Il Carnevale Spinazzolese coinvolge e convince. LE FOTO
Bilancio positivo per la 60esima edizione
Spinazzola - mercoledì 7 febbraio 2018
14.01
Grandi emozioni per il 60° Carnevale spinazzolese, un appuntamento storico giunto proprio alla 60^ edizione.
Era da tempo che le vie del paese murgiano non si animavano per il Carnevale a causa di varie vicissitudini. La Proloco di Spinazzola ha lanciato una scommessa e ha lottato affinché una tradizione tanto importante potesse tornare a vivere e ad essere rappresentativa della comunità locale.
La Proloco di Spinazzola, che quest'anno celebra i 50 anni della sua fondazione, è stata promotrice del Carnevale locale dal 1968 raccogliendo il testimone che per dieci anni era appartenuto alla Parrocchia S. Pietro Apostolo che ha dato i natali alla manifestazione.
Il Carnevale è sempre stato un fiore all'occhiello per Spinazzola, che in tale occasione organizzava con cura i festeggiamenti. Adulti e ragazzi allestivano carri allegorici in cartapesta su tematiche di attualità, l'intera comunità, gruppi parrocchiali e scuole in testa, si attivava per animare il Carnevale, nessun membro della comunità era escluso e chi non partecipava direttamente aveva almeno un parente per cui tifare. Ci sono stati periodi in cui sfilavano oltre dieci carri, più dozzine di gruppi e numerose maschere singole. Il Carnevale era la stessa aria che profumava di coriandoli, cartapesta, stoffe di raso e allegria.
Col tempo, il ridotto numero degli abitanti e i numerosi impegni dei singoli hanno fatto perdere un po' di smalto alla tradizione.
Importante l'apporto, dunque, della Pro Loco di Spinazzola, impegnata sul piano organizzativo ad invitare e sostenere i gruppi partecipanti, a gestire la logistica e ad organizzare l'animazione
Un carnevale, dunque, all'insegna del divertimento, con la partecipazione di band itineranti e gruppi musicali come i Dixifrixi nonsolodixieland e il dj Leo e la somministrazione di pettole e vino.
L'intero peso economico della manifestazione, premiazioni incluse è stato sostenuto dalla stessa Pro Loco che, pur essendo una associazione non a scopo di lucro e basata sul volontariato, pur con l'autofinanziamento si pone sempre «l'obiettivo di promuovere e far crescere la comunità locale».
« La speranza è che il Carnevale diventi un patrimonio collettivo da coltivare e far conoscere sul territorio al pari di altre manifestazioni che ci contraddistinguono (Sagra del fungo cardoncello, Passeggiate naturalistiche, Vini e Sapori al Borgo, e altro ancora)» commentano dalla Pro Loco.
La sfida della Proloco è stata raccolta da ben cinque gruppi che in tempi brevi sono stati capaci di coinvolgere grandi e piccini dando prova di grande maestria e impegno nella cura di ogni particolare. Inoltre,a sorpresa, ha partecipato anche un carro allegorico assemblato dal Comitato Feste di quartiere.
«L'impegno è stato profuso da tante persone a cui va il merito di essersi messe in gioco e di aver realizzato gruppi mascherati che oltre a coreografie e costumi di pregio hanno lanciato messaggi significativi: i cambiamenti climatici, la bontà VS la cattiveria, il mondo colorato delle emozioni, le amicizie virtuali che sottolineano la solitudine delle persone, i genitori con i figli» continuano dalla Pro Loco.
I membri della giuria erano rappresentativi delle associazioni locali: Collettivo teatrale spinazzolese, Associazione Coloriamo insieme, Scout, Associazione genitori (A.ge.), Proloco e dell'amministrazione comunale.
«E' opportuno sottolineare che al di là dei vincitori premiati, i vincitori morali sono tutti gli abitanti di Spinazzola che hanno creduto e realizzato la manifestazione con tanta fatica e impegno: i genitori erano affianco ai figli, ai catechisti, agli insegnanti. Percepibile la gioia di poter condividere emozioni e momenti indimenticabili che solo lo sforzo per realizzare un obiettivo comune sa dare, per ogni membro dei gruppi, non solo delle persone che hanno sfilato mettendosi in gioco ma anche di tutti coloro che hanno sostenuto la manifestazione. Quello che occorre sottolineare è che siamo una piccola comunità che vive tanti disagi infrastrutturali ma che nasconde preziosi talenti e che questo spirito dovrebbe sempre sostenerci e tenerci uniti come le dita di una mano per far crescere e mettere le ali a Spinazzola. Cominciamo a lanciare idee per la prossima edizione…» è l'invito della Pro Loco.
Era da tempo che le vie del paese murgiano non si animavano per il Carnevale a causa di varie vicissitudini. La Proloco di Spinazzola ha lanciato una scommessa e ha lottato affinché una tradizione tanto importante potesse tornare a vivere e ad essere rappresentativa della comunità locale.
La Proloco di Spinazzola, che quest'anno celebra i 50 anni della sua fondazione, è stata promotrice del Carnevale locale dal 1968 raccogliendo il testimone che per dieci anni era appartenuto alla Parrocchia S. Pietro Apostolo che ha dato i natali alla manifestazione.
Il Carnevale è sempre stato un fiore all'occhiello per Spinazzola, che in tale occasione organizzava con cura i festeggiamenti. Adulti e ragazzi allestivano carri allegorici in cartapesta su tematiche di attualità, l'intera comunità, gruppi parrocchiali e scuole in testa, si attivava per animare il Carnevale, nessun membro della comunità era escluso e chi non partecipava direttamente aveva almeno un parente per cui tifare. Ci sono stati periodi in cui sfilavano oltre dieci carri, più dozzine di gruppi e numerose maschere singole. Il Carnevale era la stessa aria che profumava di coriandoli, cartapesta, stoffe di raso e allegria.
Col tempo, il ridotto numero degli abitanti e i numerosi impegni dei singoli hanno fatto perdere un po' di smalto alla tradizione.
Importante l'apporto, dunque, della Pro Loco di Spinazzola, impegnata sul piano organizzativo ad invitare e sostenere i gruppi partecipanti, a gestire la logistica e ad organizzare l'animazione
Un carnevale, dunque, all'insegna del divertimento, con la partecipazione di band itineranti e gruppi musicali come i Dixifrixi nonsolodixieland e il dj Leo e la somministrazione di pettole e vino.
L'intero peso economico della manifestazione, premiazioni incluse è stato sostenuto dalla stessa Pro Loco che, pur essendo una associazione non a scopo di lucro e basata sul volontariato, pur con l'autofinanziamento si pone sempre «l'obiettivo di promuovere e far crescere la comunità locale».
« La speranza è che il Carnevale diventi un patrimonio collettivo da coltivare e far conoscere sul territorio al pari di altre manifestazioni che ci contraddistinguono (Sagra del fungo cardoncello, Passeggiate naturalistiche, Vini e Sapori al Borgo, e altro ancora)» commentano dalla Pro Loco.
La sfida della Proloco è stata raccolta da ben cinque gruppi che in tempi brevi sono stati capaci di coinvolgere grandi e piccini dando prova di grande maestria e impegno nella cura di ogni particolare. Inoltre,a sorpresa, ha partecipato anche un carro allegorico assemblato dal Comitato Feste di quartiere.
«L'impegno è stato profuso da tante persone a cui va il merito di essersi messe in gioco e di aver realizzato gruppi mascherati che oltre a coreografie e costumi di pregio hanno lanciato messaggi significativi: i cambiamenti climatici, la bontà VS la cattiveria, il mondo colorato delle emozioni, le amicizie virtuali che sottolineano la solitudine delle persone, i genitori con i figli» continuano dalla Pro Loco.
I membri della giuria erano rappresentativi delle associazioni locali: Collettivo teatrale spinazzolese, Associazione Coloriamo insieme, Scout, Associazione genitori (A.ge.), Proloco e dell'amministrazione comunale.
«E' opportuno sottolineare che al di là dei vincitori premiati, i vincitori morali sono tutti gli abitanti di Spinazzola che hanno creduto e realizzato la manifestazione con tanta fatica e impegno: i genitori erano affianco ai figli, ai catechisti, agli insegnanti. Percepibile la gioia di poter condividere emozioni e momenti indimenticabili che solo lo sforzo per realizzare un obiettivo comune sa dare, per ogni membro dei gruppi, non solo delle persone che hanno sfilato mettendosi in gioco ma anche di tutti coloro che hanno sostenuto la manifestazione. Quello che occorre sottolineare è che siamo una piccola comunità che vive tanti disagi infrastrutturali ma che nasconde preziosi talenti e che questo spirito dovrebbe sempre sostenerci e tenerci uniti come le dita di una mano per far crescere e mettere le ali a Spinazzola. Cominciamo a lanciare idee per la prossima edizione…» è l'invito della Pro Loco.