Attualità
Il Calendario dell'Esercito 2020 è dedicato ai "Soldati"
Ieri la presentazione e le testimonianze
Spinazzola - giovedì 5 dicembre 2019
11.20
Si è tenuta nella suggestiva cornice dell'Aula Magna "Attilio Magno" del Politecnico di Bari, la presentazione del "CalendEsercito 2020", quest'anno intitolato "Soldati" e dedicato a coloro che hanno scelto di servire in armi la Patria con lealtà e orgoglio, capaci di sacrificare la propria vita per la difesa del nostro Paese e il bene della collettività.
L'opera è un viaggio attraverso tutte le componenti dell'Esercito ed è stata una preziosa occasione per celebrare le Armi, i Corpi e le Specialità, ripercorrendone le origini, i compiti, le caratteristiche di impiego e il contributo in termini operativi. Un calendario, quello del 2020, che vuole sottolineare come, indipendentemente dall'epoca, tutte le Armi mantengono essenzialmente le proprie peculiarità pur vivendo un processo di trasformazione continuo, generato dalla necessità di adattarsi all'evolversi della minaccia, oggigiorno caratterizzata sempre più da indeterminatezza. L'evento, che si è svolto alla presenza di autorità civili e militari e ad una folta platea di giovani universitari e studenti delle Scuole Medie Superiori, è stato aperto da un concerto eseguito dalla Banda della Brigata Meccanizzata "Pinerolo", diretto dal Maestro Luogotenente Carlo Resta.
Durante il messaggio di saluto il Rettore del Politecnico di Bari, Prof. Ing. Francesco Cupertino, ha espresso viva soddisfazione circa la bella riuscita dell'evento, ringraziando l'Esercito per aver scelto il Politecnico, tra l'altro fiore all'occhiello in Italia e in Europa per quanto attiene la ricerca e l'innovazione, come sede della presentazione del calendario dell'Esercito in Puglia. Grande interesse hanno suscitato gli interventi del dott. Sergio Fontana, Presidente di CONFINDUSTRIA Bari/Barletta, Andria Trani, che ha servito l'Esercito nei ranghi della Brigata Paracadutisti Folgore, del dott. Angelo Giliberto, Presidente CONI Puglia, già Artigliere, facente parte del gruppo sportivo di Forza Armata, del perito industriale Luigi Arbore, Presidente del Consorzio ARMEC, ex ufficiale di fanteria e del Dott. Andrea Tedeschi, giornalista di TRM Network, più volte inviato al fianco dei nostri soldati.
Ognuno degli ospiti ha raccontato con orgoglio l'esperienza vissuta nella Forza Armata, riportando, oltre i positivi ricordi, talvolta nostalgici, un mai assopito attaccamento all'Istituzione Militare. Il Generale di Brigata Giorgio Rainò, Comandante Militare dell'Esercito in Puglia, si è soffermato sul mese di aprile del calendario, dedicato alla cavalleria, sua Arma di appartenenza, ricordando con un pizzico di nostalgia i lunghi periodi trascorsi a bordo dei carri.
Nel prosieguo del suo intervento, il Generale Rainò, ha posto l'accento sul ruolo fondamentale dell'individuo, che l'Esercito vuole mantenere al centro del suo percorso di sviluppo tecnologico evidenziando che, per la Forza Armata, la sicurezza del personale assume un'importanza fondamentale, difatti la ricerca e l'innovazione tecnologica sono principalmente finalizzate a migliorare le capacità e la protezione del singolo e delle Unità. Parte del ricavato delle vendite del CalendEsercito 2020, per la prima volta, contribuirà a sostenere l'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.). L'Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
L'evento è stato moderato dalla dott.ssa Cristina Ferrigni, giornalista di Tele Bari, e dal Magg. Mauro Lastella, Capo Sezione Pubblica Informazione del Comando Militare Esercito Puglia.
L'opera è un viaggio attraverso tutte le componenti dell'Esercito ed è stata una preziosa occasione per celebrare le Armi, i Corpi e le Specialità, ripercorrendone le origini, i compiti, le caratteristiche di impiego e il contributo in termini operativi. Un calendario, quello del 2020, che vuole sottolineare come, indipendentemente dall'epoca, tutte le Armi mantengono essenzialmente le proprie peculiarità pur vivendo un processo di trasformazione continuo, generato dalla necessità di adattarsi all'evolversi della minaccia, oggigiorno caratterizzata sempre più da indeterminatezza. L'evento, che si è svolto alla presenza di autorità civili e militari e ad una folta platea di giovani universitari e studenti delle Scuole Medie Superiori, è stato aperto da un concerto eseguito dalla Banda della Brigata Meccanizzata "Pinerolo", diretto dal Maestro Luogotenente Carlo Resta.
Durante il messaggio di saluto il Rettore del Politecnico di Bari, Prof. Ing. Francesco Cupertino, ha espresso viva soddisfazione circa la bella riuscita dell'evento, ringraziando l'Esercito per aver scelto il Politecnico, tra l'altro fiore all'occhiello in Italia e in Europa per quanto attiene la ricerca e l'innovazione, come sede della presentazione del calendario dell'Esercito in Puglia. Grande interesse hanno suscitato gli interventi del dott. Sergio Fontana, Presidente di CONFINDUSTRIA Bari/Barletta, Andria Trani, che ha servito l'Esercito nei ranghi della Brigata Paracadutisti Folgore, del dott. Angelo Giliberto, Presidente CONI Puglia, già Artigliere, facente parte del gruppo sportivo di Forza Armata, del perito industriale Luigi Arbore, Presidente del Consorzio ARMEC, ex ufficiale di fanteria e del Dott. Andrea Tedeschi, giornalista di TRM Network, più volte inviato al fianco dei nostri soldati.
Ognuno degli ospiti ha raccontato con orgoglio l'esperienza vissuta nella Forza Armata, riportando, oltre i positivi ricordi, talvolta nostalgici, un mai assopito attaccamento all'Istituzione Militare. Il Generale di Brigata Giorgio Rainò, Comandante Militare dell'Esercito in Puglia, si è soffermato sul mese di aprile del calendario, dedicato alla cavalleria, sua Arma di appartenenza, ricordando con un pizzico di nostalgia i lunghi periodi trascorsi a bordo dei carri.
Nel prosieguo del suo intervento, il Generale Rainò, ha posto l'accento sul ruolo fondamentale dell'individuo, che l'Esercito vuole mantenere al centro del suo percorso di sviluppo tecnologico evidenziando che, per la Forza Armata, la sicurezza del personale assume un'importanza fondamentale, difatti la ricerca e l'innovazione tecnologica sono principalmente finalizzate a migliorare le capacità e la protezione del singolo e delle Unità. Parte del ricavato delle vendite del CalendEsercito 2020, per la prima volta, contribuirà a sostenere l'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.). L'Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
L'evento è stato moderato dalla dott.ssa Cristina Ferrigni, giornalista di Tele Bari, e dal Magg. Mauro Lastella, Capo Sezione Pubblica Informazione del Comando Militare Esercito Puglia.