Territorio
I Gilet arancioni chiamano a raccolta i parlamentari della Puglia
Obiettivo è quello di allestire un "tavolo di responsabilità"
Spinazzola - martedì 22 gennaio 2019
17.07
Un tavolo di responsabilità con tutti i parlamentari pugliesi per portare avanti iniziative legislative, a livello italiano ed europeo, volte a rilanciare l'agricoltura, settore trainante dell'economia regionale.
I gilet arancioni chiamano a raccolta deputati, senatori e parlamentari europei pugliesi per aprire un confronto aperto, serrato e continuo su tutti i problemi del settore.
Xylella, gelate, consorzi di bonifica, frodi, Pac saranno al centro del primo incontro che si terrà a Bari presso la sede di Confcooperative Puglia, venerdì 25 gennaio alle 9.30.
Gli incontri saranno di cadenza almeno mensile e saranno itineranti lungo tutto il territorio pugliese.
"Bisogna fare squadra con tutti coloro chiamati a rappresentare nelle Istituzioni soprattutto le istanze di questo territorio - ha dichiarato Spagnoletti Zeuli -. Così come abbiamo messo da parte sigle e bandiere, chiediamo ai parlamentari, di qualsiasi colore, di abbandonare le proprie appartenenze e di lavorare uniti, insieme a noi, per il rilancio della nostra agricoltura e per il futuro di centinaia di migliaia di famiglie".
"È un atto di responsabilità verso tutti gli imprenditori agricoli, gli operai e le famiglie pugliesi", ha concluso Spagnoletti Zeuli.
I gilet arancioni chiamano a raccolta deputati, senatori e parlamentari europei pugliesi per aprire un confronto aperto, serrato e continuo su tutti i problemi del settore.
Xylella, gelate, consorzi di bonifica, frodi, Pac saranno al centro del primo incontro che si terrà a Bari presso la sede di Confcooperative Puglia, venerdì 25 gennaio alle 9.30.
Gli incontri saranno di cadenza almeno mensile e saranno itineranti lungo tutto il territorio pugliese.
"Bisogna fare squadra con tutti coloro chiamati a rappresentare nelle Istituzioni soprattutto le istanze di questo territorio - ha dichiarato Spagnoletti Zeuli -. Così come abbiamo messo da parte sigle e bandiere, chiediamo ai parlamentari, di qualsiasi colore, di abbandonare le proprie appartenenze e di lavorare uniti, insieme a noi, per il rilancio della nostra agricoltura e per il futuro di centinaia di migliaia di famiglie".
"È un atto di responsabilità verso tutti gli imprenditori agricoli, gli operai e le famiglie pugliesi", ha concluso Spagnoletti Zeuli.