Religioni
Giovani volontari di Puglia uniti nel segno di don Tonino Bello
Le Caritas da tutta la regione si ritroveranno a Molfetta il 29 aprile
Spinazzola - lunedì 23 aprile 2018
14.15
La delegazione regionale delle Caritas di Puglia attraverso il Nucleo Regionale per l'educazione dei giovani alla solidarietà, organizza la 5a Giornata regionale dei Giovani Volontari per ricordare la figura di don Tonino Bello, vescovo di Molfetta e testimone di Pace.
Quest'anno, in occasione del 25° anniversario della sua morte e grati per la presenza e la preghiera di papa Francesco, le Caritas diocesane di Puglia si ritroveranno a Molfetta il prossimo 29 aprile, presso il Palazzo vescovile, il Museo diocesano e i luoghi cari a don Tonino.
La finalità principale della giornata, è quella di riflettere sull'idea forte che don Tonino Bello aveva nell'essere "costruttori di una città fondata sulla convivialità delle differenze". Per questo il titolo della manifestazione è "In piedi costruttori di Pace", così come riportato sulla sua tomba.
I destinatari privilegiati della giornata saranno i giovani che operano a vario titolo nelle Caritas diocesane e parrocchiali: volontari in Servizio Civile, volontari dell'AVS, giovani impegnati nelle diverse attività pastorali e sociali a favore degli ultimi ed emarginati.
Sappiamo che i giovani non sono solo il futuro della Chiesa e della Società, ma soprattutto il presente e la loro formazione e la loro crescita sono importanti come anche l'apporto nella costruzione di comunità più eque e solidali, attente al Creato e all'accesso corretto alle risorse della Terra, nel rispetto dei popoli e delle singole persone in un contesto rappacificato dalla ricerca e attuazione della pace e della riconciliazione.
Ad aiutare i giovani in questa riflessione sarà la prof.ssa Angela Paparella dell'Azione Cattolica di Molfetta con la relazione "Giovani ispirati da don Tonino".
I giovani, poi, si confronteranno attivamente in cinque laboratori tematici condotti da uomini e donne che hanno conosciuto direttamente don Tonino e che, a seguito di tale incontro, hanno orientato la propria vita al servizio degli ultimi oppure si sono lasciati ispirare dalla sua opera.
I temi dei laboratori, generatori di un nuovo lessico, tanto cari a don Tonino, sono:
"Pace e nonviolenza", con la dottoressa Rosa Siciliano, direttore editoriale di "Mosaico di Pace";
"Accoglienza", con don Maurizio Tarantino, direttore della Caritas diocesana di Otranto;
"Giustizia", con il dottor Franco di Palo, assistente sociale;
"Servizio", con il prof. Mimmo Pisani, vicedirettore della Caritas diocesana di Molfetta;
"Custodia del creato", con il dottor Francesco Delfino della Caritas diocesana di Andria.
Nel pomeriggio, dopo aver visitato la mostra su don Tonino presso il Museo diocesano e il Duomo con il crocifisso "Collocazione provvisoria", la riflessione continuerà con il monologo dell'attore Michele Santeramo intitolato "OLTREtutto – più vicino a don Tonino Bello".
La giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta dal vescovo di Molfetta mons. Domenico Cornacchia.
Ai partecipanti sarà data donata copia del testo di don Tonino intitolato "Cari Ragazzi" edito da "Luce e Vita".
Quest'anno, in occasione del 25° anniversario della sua morte e grati per la presenza e la preghiera di papa Francesco, le Caritas diocesane di Puglia si ritroveranno a Molfetta il prossimo 29 aprile, presso il Palazzo vescovile, il Museo diocesano e i luoghi cari a don Tonino.
La finalità principale della giornata, è quella di riflettere sull'idea forte che don Tonino Bello aveva nell'essere "costruttori di una città fondata sulla convivialità delle differenze". Per questo il titolo della manifestazione è "In piedi costruttori di Pace", così come riportato sulla sua tomba.
I destinatari privilegiati della giornata saranno i giovani che operano a vario titolo nelle Caritas diocesane e parrocchiali: volontari in Servizio Civile, volontari dell'AVS, giovani impegnati nelle diverse attività pastorali e sociali a favore degli ultimi ed emarginati.
Sappiamo che i giovani non sono solo il futuro della Chiesa e della Società, ma soprattutto il presente e la loro formazione e la loro crescita sono importanti come anche l'apporto nella costruzione di comunità più eque e solidali, attente al Creato e all'accesso corretto alle risorse della Terra, nel rispetto dei popoli e delle singole persone in un contesto rappacificato dalla ricerca e attuazione della pace e della riconciliazione.
Ad aiutare i giovani in questa riflessione sarà la prof.ssa Angela Paparella dell'Azione Cattolica di Molfetta con la relazione "Giovani ispirati da don Tonino".
I giovani, poi, si confronteranno attivamente in cinque laboratori tematici condotti da uomini e donne che hanno conosciuto direttamente don Tonino e che, a seguito di tale incontro, hanno orientato la propria vita al servizio degli ultimi oppure si sono lasciati ispirare dalla sua opera.
I temi dei laboratori, generatori di un nuovo lessico, tanto cari a don Tonino, sono:
"Pace e nonviolenza", con la dottoressa Rosa Siciliano, direttore editoriale di "Mosaico di Pace";
"Accoglienza", con don Maurizio Tarantino, direttore della Caritas diocesana di Otranto;
"Giustizia", con il dottor Franco di Palo, assistente sociale;
"Servizio", con il prof. Mimmo Pisani, vicedirettore della Caritas diocesana di Molfetta;
"Custodia del creato", con il dottor Francesco Delfino della Caritas diocesana di Andria.
Nel pomeriggio, dopo aver visitato la mostra su don Tonino presso il Museo diocesano e il Duomo con il crocifisso "Collocazione provvisoria", la riflessione continuerà con il monologo dell'attore Michele Santeramo intitolato "OLTREtutto – più vicino a don Tonino Bello".
La giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta dal vescovo di Molfetta mons. Domenico Cornacchia.
Ai partecipanti sarà data donata copia del testo di don Tonino intitolato "Cari Ragazzi" edito da "Luce e Vita".