Politica
Furto binari, Laricchia (M5S): «Si riqualifichi la tratta in chiave turistica»
L'esponente pentastellata chiede maggiore vigilanza
Spinazzola - mercoledì 20 gennaio 2021
Dopo l'ennesimo furto di binari sulla tratta ferroviaria Gioia del Colle-Rocchetta Sant'Antonio, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia ha depositato un'interrogazione indirizzata all' assessore regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia per chiedere maggiore vigilanza e il recupero e valorizzazione della tratta stessa.
"I furti lungo la linea ferroviaria si sono verificati anche negli anni passati interessando il tratto che attraversa i territori di Spinazzola e Poggiorsini. Questi fenomeni rischiano di minare e rallentare i progetti di riqualificazione in chiave turistica della tratta. La Rocchetta Sant'Antonio – Gioia del Colle è tra le linee ferroviarie più antiche d'Italia, lunga 140 chilometri, inaugurata il 1° agosto 1891 dallo storico e politico Giustino Fortunato. Se adeguatamente valorizzata, può contribuire a sviluppare il potenziale turistico dei territori che attraversa, promuovendo al tempo stesso modelli di mobilità sostenibile e potenziando l'offerta di nuovi itinerari turistici. Tale tratta attraversa territori di grande interesse paesaggistico, naturalistico, geologico, storico e culturale, per questo la sua valorizzazione contribuirà alla strategia di rilancio dell'area interna 'Murgia'.
Nell'interrogazione si chiede di attivare, in collaborazione con i Comuni interessati e con il gestore dell'infrastruttura, interventi di vigilanza e controllo per salvaguardare la conservazione degli asset attualmente presenti, affinché il loro danneggiamento non pregiudichi i lavori di ripristino della tratta e non allunghi i tempi degli interventi e, alla luce dello studio di fattibilità predisposto da RFI, sollecitare ogni azione utile per favorire in tempi certi il recupero della linea dismessa Rocchetta Sant'Antonio - Gioia del Colle attivando una serrata interlocuzione con il gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale (RFI) e con il Ministero delle Infrastrutture.
"Richieste - continua Laricchia - che faccio tenuto conto anche che già nel corso della passata legislatura, lo scorso luglio, il Consiglio Regionale ha approvato una mozione a prima firma della Consigliera Grazia Di Bari che impegnava la Giunta ad avviare una interlocuzione con il gestore della rete nazionale e con altri soggetti, come Fondazione FS Italiane, proprio al fine di sostenere l'inserimento della linea dismessa Rocchetta Sant'Antonio - Gioia del Colle nell'elenco delle tratte ferroviarie a uso turistico di cui alla legge n. 128/2017, per valorizzarla dal punto di vista turistico, per finanziare gli interventi di ripristino della tratta e per provvedere all'affidamento dei relativi servizi di trasporto."
"I furti lungo la linea ferroviaria si sono verificati anche negli anni passati interessando il tratto che attraversa i territori di Spinazzola e Poggiorsini. Questi fenomeni rischiano di minare e rallentare i progetti di riqualificazione in chiave turistica della tratta. La Rocchetta Sant'Antonio – Gioia del Colle è tra le linee ferroviarie più antiche d'Italia, lunga 140 chilometri, inaugurata il 1° agosto 1891 dallo storico e politico Giustino Fortunato. Se adeguatamente valorizzata, può contribuire a sviluppare il potenziale turistico dei territori che attraversa, promuovendo al tempo stesso modelli di mobilità sostenibile e potenziando l'offerta di nuovi itinerari turistici. Tale tratta attraversa territori di grande interesse paesaggistico, naturalistico, geologico, storico e culturale, per questo la sua valorizzazione contribuirà alla strategia di rilancio dell'area interna 'Murgia'.
Nell'interrogazione si chiede di attivare, in collaborazione con i Comuni interessati e con il gestore dell'infrastruttura, interventi di vigilanza e controllo per salvaguardare la conservazione degli asset attualmente presenti, affinché il loro danneggiamento non pregiudichi i lavori di ripristino della tratta e non allunghi i tempi degli interventi e, alla luce dello studio di fattibilità predisposto da RFI, sollecitare ogni azione utile per favorire in tempi certi il recupero della linea dismessa Rocchetta Sant'Antonio - Gioia del Colle attivando una serrata interlocuzione con il gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale (RFI) e con il Ministero delle Infrastrutture.
"Richieste - continua Laricchia - che faccio tenuto conto anche che già nel corso della passata legislatura, lo scorso luglio, il Consiglio Regionale ha approvato una mozione a prima firma della Consigliera Grazia Di Bari che impegnava la Giunta ad avviare una interlocuzione con il gestore della rete nazionale e con altri soggetti, come Fondazione FS Italiane, proprio al fine di sostenere l'inserimento della linea dismessa Rocchetta Sant'Antonio - Gioia del Colle nell'elenco delle tratte ferroviarie a uso turistico di cui alla legge n. 128/2017, per valorizzarla dal punto di vista turistico, per finanziare gli interventi di ripristino della tratta e per provvedere all'affidamento dei relativi servizi di trasporto."