Cronaca
Furto binari, caccia ai predoni del ferro
Sindaco Patruno: «Attivare progetto di riqualificazione»
Spinazzola - martedì 12 gennaio 2021
19.28
È caccia ai predoni del ferro dopo la denuncia sporta da Rete Ferroviaria Italiana, si procede contro ignoti. Sono diverse centinaia di metri di rotaie a essere sparite nel nulla nel punto della tratta Gioia del Colle - Rocchetta Sant'Antonio che attraversa il territorio di Spinazzola. Opera di professionisti. Hanno agito con una pressione chirurgica, una squadra ben attrezzata, forse in più notti con la certezza di non essere visti. Sul posto sono rimasti soltanto i vecchi binari in legno accatastati sulla massicciata di pietre. La zona è quella che viene chiamata dei "Ventuno Ponti", un'opera di ingegneria ferroviaria unica nel suo genere. In realtà è un ponte con ventuno archi risalente al 1891 quando tutta la tratta fu inaugurata per far uscire dell'isolamento l'entroterra della Murgia e della Basilicata. A essere stata smantellata è parte di una delle ferrovie più antiche d'Italia. L'enorme quantità di ferro con ogni probabilità è stata già venduta sul mercato nero che non bada ai pericoli che questi furti creano alla circolazione. Non è questo il caso perché la tratta è al momento dimessa. Da anni si parla di una rivalorizzazione di tutta area come ha spiegato il sindaco di Spinazzola Michele Patruno. «Sono ormai otto anni che esiste un progetto che si chiama "Amistad" avviato con la precedente amministrazione guidata dal sindaco Nicola Di Tullio che prevede la valorizzazione dell'intera tratta da Barletta a Gioia del Colle – ha affermato il primo cittadino -. Spinazzola è al centro di questa lunghissima tratta a forma di semicerchio che unisce le bellezze del territorio, dell'entroterra alle colline al mare. Il panorama da ammirare è uno spettacolo». Le speranze non finite. Appena appresa la notizia del furto il Comune si è attivato scrivendo alle regioni Puglia e Basilicata e al Ministero dei Trasporti per cercare di riprendere la strada che porta al progetto di riqualificazione. «È una tratta sospesa – ha concluso - ma che può essere fonte di turismo ed economia per tutto li territorio».