Vita di città
Difendere investigando: il ruolo attivo della difesa nel processo penale
E' il sunto del convegno organizzato a Spinazzola dall'Associazione Forense
Spinazzola - mercoledì 2 dicembre 2015
9.27
Si è svolto lunedì scorso a Spinazzola il convegno dal titolo "Le Investigazioni difensive" accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani ed organizzato dall'Associazione Forense Minervino - Spinazzola. Difendere investigando, è questo il punto di snodo del convegno, che ha puntato sul riaffermare il diritto e dovere della difesa a svolgere un ruolo attivo e costruttivo nel processo penale.
L'evento, svoltosi nella Sala Convegni Bcc di Spinazzola e che ha visto un'aula gremita di avvocati, è stato un momento di formazione su di uno strumento offerto dalla riforma del processo penale attuatasi già da 15 anni. Presente tra gli altri in sala il Presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati di Trani, il penalista Tullio Bertolino, che ha offerto un prezioso contributo al dibattito culturale. Tale riforma, regolamentata con la legge n. 397/2000, è stata emanata immediatamente dopo la modifica dell'articolo 111 della Costituzione, che ha rappresentato il punto di arrivo di una lunga battaglia voluta dai penalisti e che si colloca nell'ambito delle importanti riforme del processo penale, introducendo il concetto di giusto processo, che sancisce la necessità di una piena esplicazione del contraddittorio e quindi di una difesa effettiva ed attiva. Il nuovo testo dell'art. 111 della Costituzione ha elevato a rango costituzionale, la parità fra accusa e difesa, il contraddittorio di fronte al giudice terzo ed imparziale, nonché la ragionevole durata del processo.
Durante l'incontro i relatori, l'Avvocato penalista Enzo Princigalli e l'Avvocato Aldo Balducci, penalista e Consigliere (tesoriere) Ordine Avvocati di Trani, coadiuvati dall'avvocato Pasquale Di Noia, Presidente Associazione Forense, e dall'Avv. Michele D'Ercole del Foro di Trani, hanno analizzato e argomentato con attenzione, i contenuti disciplinati dagli articoli 391 bis e seguenti del c.p.p..
L'evento, svoltosi nella Sala Convegni Bcc di Spinazzola e che ha visto un'aula gremita di avvocati, è stato un momento di formazione su di uno strumento offerto dalla riforma del processo penale attuatasi già da 15 anni. Presente tra gli altri in sala il Presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati di Trani, il penalista Tullio Bertolino, che ha offerto un prezioso contributo al dibattito culturale. Tale riforma, regolamentata con la legge n. 397/2000, è stata emanata immediatamente dopo la modifica dell'articolo 111 della Costituzione, che ha rappresentato il punto di arrivo di una lunga battaglia voluta dai penalisti e che si colloca nell'ambito delle importanti riforme del processo penale, introducendo il concetto di giusto processo, che sancisce la necessità di una piena esplicazione del contraddittorio e quindi di una difesa effettiva ed attiva. Il nuovo testo dell'art. 111 della Costituzione ha elevato a rango costituzionale, la parità fra accusa e difesa, il contraddittorio di fronte al giudice terzo ed imparziale, nonché la ragionevole durata del processo.
Durante l'incontro i relatori, l'Avvocato penalista Enzo Princigalli e l'Avvocato Aldo Balducci, penalista e Consigliere (tesoriere) Ordine Avvocati di Trani, coadiuvati dall'avvocato Pasquale Di Noia, Presidente Associazione Forense, e dall'Avv. Michele D'Ercole del Foro di Trani, hanno analizzato e argomentato con attenzione, i contenuti disciplinati dagli articoli 391 bis e seguenti del c.p.p..