Da Spinazzola a Canosa per i vaccini. Patruno: "Al lavoro per centro vaccinale in città"

È partita da ieri la campagna di adesioni alle prenotazioni per la somministrazione dei vaccini anti Covid per persone dai 79 ai 60 anni.

Da ieri la prima tranche dei nati nel 1942 e 1943 ha potuto confermare, o modificare la data, per ricevere la propria dose di vaccino, che sarà somministrato dal 12 aprile.

Però per i cittadini di Spinazzola, così come anche per Minervino Murge, l'adesione alla campagna vaccinale ha rappresentato anche il vedersi assegnare all'Hub vaccinale di Canosa di Puglia, con non poco scontento per i disagi in vista dello spostamento.

Prontamente intervenuto, il sindaco Michele Patruno ha rassicurato che si è al lavoro per provvedere all'allestimento di un centro vaccinale a Spinazzola.

L'amministrazione aveva infatti già nei giorni scorsi proposto alla ASL BT la realizzazione di un punto vaccinale nella Sala Innocenzo XII, ottenendo positivi riscontri dall'ente sanitario locale. Pertanto, il sindaco invita i cittadini ad accettare comunque la prenotazione presso l'hub di Canosa con la promessa di impegnarsi affinché tutte le vaccinazioni per gli spinazzolesi vengano riassegnare al centro cittadino di futuro allestimento.