Coronavirus, i casi a Spinazzola restano tre. Una persona è deceduta

Dal bollettino regionale odierno si evince lo spostamento della città di Spinazzola nella fascia dei comuni che contano fra 6 e 10 contagi.

Un dato che ha scatenato panico e allarme nei cittadini e su cui il sindaco Michele Patruno è intervenuto con un video messaggio per i dovuti chiarimenti.

«Ho chiesto chiarimento sui numeri divulgati dal bollettino e ho avuto la conferma del fatto che non vi è un aumento dei casi di contagio a Spinazzola: i contagiati residenti nella nostra città rimangono tre. Purtroppo una signora è deceduta, un paziente è ricoverato all'Ospedale di Bisceglie mentre è in via di guarigione il terzo concittadino che non presenta più sintomi, sta bene ed è in attesa dei tamponi di controllo. A tutti loro e alle loro famiglie esprimo la mia vicinanza».

«Il dato maggiore riportato dalla Regione - spiega Patruno - dipende dal fatto che vengono attribuite a Spinazzola anche persone che si trovavano a Spinazzola al momento del tampone e che sono risultati positivi, ma che non sono residenti nella nostra città.

Ma questo cambia poco ai fini dei comportamenti che dobbiamo continuare a tenere» - sottolinea il sindaco ribadendo la necessità di rispettare le regole e rimanere a casa uscendo solo per motivi strettamente necessari.

«Questo allarmismo è sbagliato. Sento forte la responsabilità di ribadirvi la gravità della situazione, non siamo fuori dal tunnel che è ancora lunghissimo, quindi vi prego collaborate, rispettate le regole e metteteci nelle condizioni di lavorare per la ripresa. Mi rendo conto che sia difficile ma dobbiamo preoccuparci solo di non uscire di casa per tutelare noi stessi e le nostre famiglie. C'è troppo traffico, troppe uscite senza giustificato motivo. Noi stiamo lavorando incessantemente per tutelare la salute di tutti e anche per essere vicini anche a chi si trova in difficoltà economiche in questo periodo che influisce sulle attività lavorative. Ma metteteci nelle condizioni di farlo al meglio».