Cronaca
Congestione del 118, muore un cittadino. Patruno: «Chiediamo una centrale operativa della Bat»
La questione segnalata a Prefetto e Regione Puglia
Spinazzola - mercoledì 29 aprile 2020
19.01
Nel corso del video messaggio con cui ha aggiornato, come da consuetudine, i cittadini in merito alla attuale situazione epidemiologica, il sindaco Michele Patruno ha voluto dedicare una attenta considerazione sulle problematiche legate alla mancanza di un centro operativo del 118 nella provincia.
Una situazione che torna ad emergere a seguito di uno spiacevole avvenimento accorso questa mattina in piazza che ha portato al decesso di un cittadino in seguito a infarto.
Il sindaco ha raccontato le difficoltà di chiamare il 118 a causa della congestione delle linee telefoniche e che, malgrado si sia poi riusciti ad allertare i soccorritori, non sia stato possibile intervenire in tempo per rianimare il concittadino.
«Non è vero - precisa Patruno - che l'ambulanza sia arrivata con ritardo. Si sta puntando il dito contro gli operatori del 118 ma il problema non è nelle postazioni ma nella mancanza di una centrale operativa provinciale che ci consenta di evitare quanto successo oggi, cioè trovare tutti gli operatori impegnati. Operatori che - aggiunge - stanno lavorando egregiamente, oberati di lavoro, con dei rischi».
A tal proposito e in risposta ai tanti messaggi e solleciti ricevuti dai cittadini, Patruno precisa anche che non sarà mai più ripristinato l'ospedale di Spinazzola ma che la città ha a disposizione gli adeguati servizi per il primo soccorso. «Non siamo carenti sotto l'aspetto strutturale e la carenza non dipende dalla Asl Bt, quello di cui abbiamo bisogno è un miglioramento dei servizi. per questo, proprio oggi ho avuto modo di sollecitare il Prefetto in merito alla questione, già segnalata alla Regione Puglia e che segnaleremo ancora domani con una nota a nome dei sindaci della Bat».
Una situazione che torna ad emergere a seguito di uno spiacevole avvenimento accorso questa mattina in piazza che ha portato al decesso di un cittadino in seguito a infarto.
Il sindaco ha raccontato le difficoltà di chiamare il 118 a causa della congestione delle linee telefoniche e che, malgrado si sia poi riusciti ad allertare i soccorritori, non sia stato possibile intervenire in tempo per rianimare il concittadino.
«Non è vero - precisa Patruno - che l'ambulanza sia arrivata con ritardo. Si sta puntando il dito contro gli operatori del 118 ma il problema non è nelle postazioni ma nella mancanza di una centrale operativa provinciale che ci consenta di evitare quanto successo oggi, cioè trovare tutti gli operatori impegnati. Operatori che - aggiunge - stanno lavorando egregiamente, oberati di lavoro, con dei rischi».
A tal proposito e in risposta ai tanti messaggi e solleciti ricevuti dai cittadini, Patruno precisa anche che non sarà mai più ripristinato l'ospedale di Spinazzola ma che la città ha a disposizione gli adeguati servizi per il primo soccorso. «Non siamo carenti sotto l'aspetto strutturale e la carenza non dipende dalla Asl Bt, quello di cui abbiamo bisogno è un miglioramento dei servizi. per questo, proprio oggi ho avuto modo di sollecitare il Prefetto in merito alla questione, già segnalata alla Regione Puglia e che segnaleremo ancora domani con una nota a nome dei sindaci della Bat».