Territorio
Ciclovia dell'acqua: tappa a Castel del Monte passando per Spinazzola
Tra Caposele e Santa Maria di Leuca per 480 Km alla scoperta dell'AQP
Spinazzola - venerdì 28 agosto 2015
8.39
Toccherà Spinazzola e si concluderà a Castel del Monte, il 28 agosto, l'itinerario cicloturistico dell'Acquedotto Pugliese sulla direttrice da Caposele (AV) alla fontana monumentale di Santa Maria di Leuca (LE). Il Maniero federiciano è una delle 6 tappe alla scoperta dei luoghi e delle opere del più grande acquedotto d'Europa, un percorso di 480 km che segue il fiume nascosto di Puglia e attraversa alcuni dei luoghi più suggestivi dell'Italia interna: Valle dell'Ofanto, Alta Irpina, Vulture, Alta Murgia, Valle d'Itria, Arneo ed entroterra salentino.
Ad Andria la tappa è, oggi, 28 agosto sulla direttrice Atella-Castel del Monte (95 km.) ed il giorno dopo si riparte da Castel del Monte ad Alberobello (110 km.). La sfida è far diventare questo itinerario un percorso cicloturistico di richiamo europeo in grado di stimolare l'economia della Puglia e del Mezzogiorno, così come sollecitato dalla petizione on line che ha già raccolto oltre diecimila firme. Organizzata dall'associazione Freeplan di Nardò, l'iniziativa si inserisce tra le attività di sensibilizzazione portate avanti dal Coordinamento dal Basso per la Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese, un comitato formato da oltre 40 soggetti tra associazioni e imprese e che chiede al governo regionale della Puglia il completamento del progetto di ciclovia lungo l'acquedotto.
Ad Andria la tappa è, oggi, 28 agosto sulla direttrice Atella-Castel del Monte (95 km.) ed il giorno dopo si riparte da Castel del Monte ad Alberobello (110 km.). La sfida è far diventare questo itinerario un percorso cicloturistico di richiamo europeo in grado di stimolare l'economia della Puglia e del Mezzogiorno, così come sollecitato dalla petizione on line che ha già raccolto oltre diecimila firme. Organizzata dall'associazione Freeplan di Nardò, l'iniziativa si inserisce tra le attività di sensibilizzazione portate avanti dal Coordinamento dal Basso per la Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese, un comitato formato da oltre 40 soggetti tra associazioni e imprese e che chiede al governo regionale della Puglia il completamento del progetto di ciclovia lungo l'acquedotto.