Enti locali
Attivo a Canosa il Presidio Post Covid della Asl Bat
Pronto per ospitare pazienti in fase di regressione di patologia o in fase pre-Covid
Spinazzola - venerdì 24 aprile 2020
Comunicato Stampa
A Canosa di Puglia è già attivo il Presidio Post Covid della Asl Bt. Con 36 posti letto già operativi e altri 8 in preparazione, il Post Covid della Provincia Bat è stato realizzato negli spazi del Presidio Post Acuzie.
Gli spazi della Riabilitazione Cardiologica con 16 posti letto e della Lungodegenza con 20 posti letto, di recente ristrutturazione, sono stati abilitati per ospitare sia pazienti in fase di regressione della patologia e in attesa di negativizzazione, sia pazienti in fase pre-Covid, cioè pazienti che sono stati in contatto con soggetti positivi e che possono sviluppare la patologia.
Negli spazi della Riabilitazione Cardiologica sono stati organizzati spazi separati per i pazienti positivi e negativi e sono stati definiti percorsi per il personale in servizio in maniera tale da garantire la massima sicurezza. L'intero primo piano del Presidio di Canosa, quindi, è pronto per ospitare pazienti in fase di regressione di patologia o in fase pre-Covid.
A questi 36 posti letto se ne aggiungeranno altri 8 realizzati negli spazi che oggi ospitano l'Ufficio di Igiene: "sono in corso i lavori al piano terra che permetteranno a breve di trasferire l'Ufficio di Igiene e di realizzare altri 8 posti letto in luoghi già abilitati alla degenza", spiega Giuseppe Caruso, Dirigente medico del PPA di Canosa.
"La piena realizzazione del Presidio Post-Covid di Canosa chiude il cerchio della assistenza covid della Asl Bt – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – un sistema che si snoda sulla importante attività svolta dal Dipartimento di Prevenzione, sul presidio ospedaliero di Bisceglie interamente dedicato al Covid e che ospita l'unità operativa di Malattie Infettive e sulla Patologia clinica dell'Ospedale Dimiccoli di Barletta, diretta dalla dottoressa Elisabetta Caprioli, che utilizzando in contemporanea due apparecchiature è in grado di elaborare 240 tamponi al giorno".
A Barletta infatti sono operative due apparecchiature, attive h24, con tempi di lavorazione diversi che consentono di avere i risultati dei tamponi anche in tempi molto rapidi: questo consente, per esempio, di conoscere subito positività o negatività dei pazienti sospetti individuati dal Pronto Soccorso. Alla Patologia clinica di Barletta afferiscono i tamponi di tutta la Asl Bt.
Gli spazi della Riabilitazione Cardiologica con 16 posti letto e della Lungodegenza con 20 posti letto, di recente ristrutturazione, sono stati abilitati per ospitare sia pazienti in fase di regressione della patologia e in attesa di negativizzazione, sia pazienti in fase pre-Covid, cioè pazienti che sono stati in contatto con soggetti positivi e che possono sviluppare la patologia.
Negli spazi della Riabilitazione Cardiologica sono stati organizzati spazi separati per i pazienti positivi e negativi e sono stati definiti percorsi per il personale in servizio in maniera tale da garantire la massima sicurezza. L'intero primo piano del Presidio di Canosa, quindi, è pronto per ospitare pazienti in fase di regressione di patologia o in fase pre-Covid.
A questi 36 posti letto se ne aggiungeranno altri 8 realizzati negli spazi che oggi ospitano l'Ufficio di Igiene: "sono in corso i lavori al piano terra che permetteranno a breve di trasferire l'Ufficio di Igiene e di realizzare altri 8 posti letto in luoghi già abilitati alla degenza", spiega Giuseppe Caruso, Dirigente medico del PPA di Canosa.
"La piena realizzazione del Presidio Post-Covid di Canosa chiude il cerchio della assistenza covid della Asl Bt – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – un sistema che si snoda sulla importante attività svolta dal Dipartimento di Prevenzione, sul presidio ospedaliero di Bisceglie interamente dedicato al Covid e che ospita l'unità operativa di Malattie Infettive e sulla Patologia clinica dell'Ospedale Dimiccoli di Barletta, diretta dalla dottoressa Elisabetta Caprioli, che utilizzando in contemporanea due apparecchiature è in grado di elaborare 240 tamponi al giorno".
A Barletta infatti sono operative due apparecchiature, attive h24, con tempi di lavorazione diversi che consentono di avere i risultati dei tamponi anche in tempi molto rapidi: questo consente, per esempio, di conoscere subito positività o negatività dei pazienti sospetti individuati dal Pronto Soccorso. Alla Patologia clinica di Barletta afferiscono i tamponi di tutta la Asl Bt.