Attualità
Assistenza sanitaria a Spinazzola: Cgil, Cisl e Uil scrivono al Dg Delle Donne
Le rivendicazioni dei sindacati contenute in un documento con proposte concrete condiviso dal sindaco Michele Patruno
Spinazzola - mercoledì 8 gennaio 2020
generale della Asl Bat, Alessandro Delle Donne, per sottolineare, dopo un'assemblea che si è svolta a metà dicembre nella Camera del lavoro comunale, alcune necessità della popolazione in merito all'assistenza sanitaria, a partire dalla richiesta di potenziamento del Presidio territoriale. La volontà è quella di proporre anche alcune forme di implementazione che possano tenere conto del fabbisogno di salute. Le organizzazioni sindacali chiedono, per questo, al Dg un incontro per analizzare alcune richieste dei cittadini e valutarne la fattibilità. Per esempio, a Spinazzola servirebbe l'aggiunta di una postazione fissa medicalizzata per l'intera copertura annua, il potenziamento della rete della specialistica ambulatoriale, un kit di attrezzature e materiali necessari a rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione. E ancora, la predisposizione di un day service chirurgico per piccoli interventi, l'allestimento di un ambulatorio infermieristico, il potenziamento dell'assistenza integrativa e farmaceutica e l'istituzione di un taxi sanitario.
"In particolare, non possiamo sottolineare la necessità di dover creare soluzioni per fronteggiare la carenza delle ore di specialistica ambulatoriale per alcune discipline come nefrologia, cardiologia, diabetologia, pneumologia, pediatria, geriatria, urologia e per la diagnostica radiologica e le ecografie. Ci sono servizi già previsti nel presidio come la neurologia, l'odontoiatria e l'allergologia che non vengono erogati come prestazioni perché il numero di ore preventivate non è coperto. Anche il day service è una struttura fondamentale per limitare il ricorso al ricovero negli ospedali di Andria e Barletta, la cui distanza da Spinazzola diventa un serio problema per i cittadini, soprattutto per i più anziani", spiega Biagio D'Alberto, segretario generale della Cgil Bat.
"Serve un tavolo di confronto per soddisfare i bisogni di salute di Spinazzola che ci sono stati sollecitati dai cittadini stessi durante un'assemblea pubblica nella quale abbiamo preso l'impegno di farci portavoce di tutte le criticità emerse. Non appena saremo ricevuti dai vertici della Asl, illustreremo le questioni nel dettaglio e forniremo elementi di valutazione per proposte migliorative che diano risposte a tutte le difficoltà che i cittadini di Spinazzola vivono da quando l'ospedale è stato chiuso ed è diventato Pta", conclude D'Alberto.
"In particolare, non possiamo sottolineare la necessità di dover creare soluzioni per fronteggiare la carenza delle ore di specialistica ambulatoriale per alcune discipline come nefrologia, cardiologia, diabetologia, pneumologia, pediatria, geriatria, urologia e per la diagnostica radiologica e le ecografie. Ci sono servizi già previsti nel presidio come la neurologia, l'odontoiatria e l'allergologia che non vengono erogati come prestazioni perché il numero di ore preventivate non è coperto. Anche il day service è una struttura fondamentale per limitare il ricorso al ricovero negli ospedali di Andria e Barletta, la cui distanza da Spinazzola diventa un serio problema per i cittadini, soprattutto per i più anziani", spiega Biagio D'Alberto, segretario generale della Cgil Bat.
"Serve un tavolo di confronto per soddisfare i bisogni di salute di Spinazzola che ci sono stati sollecitati dai cittadini stessi durante un'assemblea pubblica nella quale abbiamo preso l'impegno di farci portavoce di tutte le criticità emerse. Non appena saremo ricevuti dai vertici della Asl, illustreremo le questioni nel dettaglio e forniremo elementi di valutazione per proposte migliorative che diano risposte a tutte le difficoltà che i cittadini di Spinazzola vivono da quando l'ospedale è stato chiuso ed è diventato Pta", conclude D'Alberto.