Eventi e cultura
Anche Spinazzola corre agli Oscar con "Pinocchio"
Due le nominations per il film di Matteo Garrone
Spinazzola - domenica 21 marzo 2021
Anche Spinazzola corre agli Oscar 2021 con il pluripremiato "Pinocchio" di Matteo Garrone. Questa volta la favola intramontabile che ha trovato nel territorio di Spinazzola gli scorci più magici per la sua ambientazione, ha ottenuto due nomination agli Oscar: per i costumi di Massimo Cantini Parrini e per il trucco e parrucco di Mark Coulier e Dalia Colli e Francesco Pegoretti.
Girato fra Masseria Salomone e il sito archeologico di Grottelline, con tutto il suo incanto mistico e rurale, il film di Garrone si è già aggiudicato cinque premi David di Donatello 2020 (Miglior costumista, Massimo Cantini Parrini; Miglior scenografo Dimitri Capuani; Miglior Truccatori Mark Coulier e Dalia Colli; Migliori Effetti visivi VFX Rodolfo Migliani e Theo Demiris; Miglior Acconciatore Francesco Pegoretti); e sei Nastri D'Argento, il premio assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (Miglior regia a Matteo Garrone, Miglior attore non protagonista - Roberto Benigni, Miglior scenografia - Dimitri Capuani, Migliori costumi - Massimo Cantini Parrini, Miglior montaggio - Marco Spoletini, Miglior sonoro - Maricetta Lombardo).
Spinazzola concorre ad attribuire il fascino dell'incanto e della fantasia alla storia immortale del bambino di legno di Carlo Collodi che insegna ad amare e a sentirsi liberi di essere se stessi e sinceri, come lo è il territorio del nostro borgo, autentico, mistico e rurale.
"Pinocchio" è uno dei due film girati in Puglia ad aver ricevuto delle nominations all'importante premio del cinema dell'Academy Awards. In lizza c'è anche il film "La vita davanti a sé", candidato per la miglior canzone "Io sì" di Laura Pausini, già vincitrice del Golden Globe. Niente da fare per "Notturno" di Francesco Rosi.
«Una giornata felice per il cinema italiano - commentava il ministro della Cultura, Dario Franceschini all'annuncio delle candidature per la 93° edizione degli Academy Awards. «Le candidature agli Oscar di "Pinocchio" di Matteo Garrone per i migliori costumi e per il miglior make up e di "Io sì" di Laura Pausini per la migliore canzone originale nella colonna sonora di "La vita davanti a sé" di Edoardo Ponti rendono merito alla nostra cinematografia, capace di affermare nel contesto internazionale il genio creativo, l'immaginario e l'originalità che le sono propri».
Girato fra Masseria Salomone e il sito archeologico di Grottelline, con tutto il suo incanto mistico e rurale, il film di Garrone si è già aggiudicato cinque premi David di Donatello 2020 (Miglior costumista, Massimo Cantini Parrini; Miglior scenografo Dimitri Capuani; Miglior Truccatori Mark Coulier e Dalia Colli; Migliori Effetti visivi VFX Rodolfo Migliani e Theo Demiris; Miglior Acconciatore Francesco Pegoretti); e sei Nastri D'Argento, il premio assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (Miglior regia a Matteo Garrone, Miglior attore non protagonista - Roberto Benigni, Miglior scenografia - Dimitri Capuani, Migliori costumi - Massimo Cantini Parrini, Miglior montaggio - Marco Spoletini, Miglior sonoro - Maricetta Lombardo).
Spinazzola concorre ad attribuire il fascino dell'incanto e della fantasia alla storia immortale del bambino di legno di Carlo Collodi che insegna ad amare e a sentirsi liberi di essere se stessi e sinceri, come lo è il territorio del nostro borgo, autentico, mistico e rurale.
"Pinocchio" è uno dei due film girati in Puglia ad aver ricevuto delle nominations all'importante premio del cinema dell'Academy Awards. In lizza c'è anche il film "La vita davanti a sé", candidato per la miglior canzone "Io sì" di Laura Pausini, già vincitrice del Golden Globe. Niente da fare per "Notturno" di Francesco Rosi.
«Una giornata felice per il cinema italiano - commentava il ministro della Cultura, Dario Franceschini all'annuncio delle candidature per la 93° edizione degli Academy Awards. «Le candidature agli Oscar di "Pinocchio" di Matteo Garrone per i migliori costumi e per il miglior make up e di "Io sì" di Laura Pausini per la migliore canzone originale nella colonna sonora di "La vita davanti a sé" di Edoardo Ponti rendono merito alla nostra cinematografia, capace di affermare nel contesto internazionale il genio creativo, l'immaginario e l'originalità che le sono propri».