Vita di città
Al Politecnico di Bari una tesi di laurea sul centro storico di Spinazzola
Valorizzare il centro storico per renderlo piu attrattivo turisticamente è l’obiettivo della tesi
Spinazzola - venerdì 13 luglio 2018
14.44
Hanno conseguito la laurea magistrale in Architettura, i sei studenti del Politecnico di Bari che hanno preso parte allo stage formativo "Valorization beyond architecture" (Valorizzazione oltre l'architettura) tenutosi nella città di Papa Innocenzo XII lo scorso novembre.
Lo stage rientra tra le attività previste dall'Accordo Quadro stipulato tra il Comune di Spinazzola e il Politecnico di Bari, nell'ambito del laboratorio di Laurea "RESTAURO URBANO: i centri minori del parco dell'Alta Murgia" (Settembre 2017 – Giugno 2018). Al suo interno è stato realizzato un workshop nel quale sono stati attivati tavoli tematici dove docenti e laureandi in architettura hanno incontrato i cittadini, interlocutori strategici che vivono giorno per giorno la città, il cui supporto è fondamentale per le attività di ricerca. Le attività sono poi proseguite in città con i lavori di rilievo dell'impianto urbanistico ed architettonico del centro storico di Spinazzola, per poi proseguire in facoltà con le attività di progettazione vera e propria, confluite poi nella tesi di laurea discussa dagli studenti "Restauro urbano e del paesaggio: il centro storico di Spinazzola, Processi per la valorizzazione del patrimonio minore".
Angelo Lotti, Francesco Stefano Lovero, Valentina Manghisi, Elisa Melarosa, Giulia Sorino e Daniela Ventaglini, i nomi dei neo architetti che hanno avuto come primario obiettivo della loro tesi, quello della redazione di un piano di recupero per il centro storico di Spinazzola. Per raggiungere tale scopo e per non rendere vano il restauro degli edifici senza un'adeguata rifunzionalizzazione del nucleo storico, al fine di renderlo attrattivo e vivibile, è stato necessario studiare l'intera città in relazione al suo contesto. Hanno svolto delle analisi a diverse scale, partendo da quella territoriale fino ad arrivare appunto al centro storico e per ognuno di questi approfondimenti si è stilato e rappresentato degli indirizzi progettuali e linee di intervento. Grazie alla collaborazione della cittadinanza e alle analisi svolte hanno individuato inizialmente delle strategie di intervento riguardo tre macro ambiti: sociale, economico e turistico per soffermarci poi sull'ultimo e ideare degli itinerari turistici tematici volti alla valorizzazione dei beni presenti sul territorio. A scala urbana e del centro storico gli interventi progettuali sono volti sia alla riscoperta delle tradizioni e dell'artigianato locale attraverso l'installazione di botteghe nei piani terra del centro storico, sia alla riconnessione delle piccole realtà museali e dei beni architettonici al fine di creare un museo diffuso che afferisca sia all'esistente Museo Civico che al Museo Archeologico del Castello di Spinazzola, di progetto. A tali indirizzi progettuali, nel Masterplan, si è poi data una forma architettonica in tutta l'area del nucleo antico che va da Piazza San Giovanni fino alla fine di Via I Maggio.
I neo architetti presenteranno il loro lavoro ai cittadini di Spinazzola il prossimo 24 luglio alle 18.00 presso la Sala Innocenzo XII, alla presenza del Sindaco Michele Patruno e del Prof. Giacomo Martines del Politecnico di Bari. Le tavole di progetto faranno parte di una mostra dedicata, a disposizione di cittadini, amministratori e addetti ai lavori.
"Ringrazio il Magnifico Rettore e il Prof. Giacomo Martines del Politecnico di Bari per aver risposto con favore alla nostra richiesta e per questa straordinaria opportunità per la città di Spinazzola" commenta il Sindaco Michele Patruno a conclusione della discussione della tesi di laurea presso l'aula magna del Politecnico" Congratulazioni ai neo architetti per aver raggiunto con successo l'ambito traguardo della laurea magistrale e auguro loro un florido futuro professionale, Sono entusiasta del lavoro svolto dai ragazzi che hanno saputo fare correttamente sintesi tra le esigenze della popolazione residente e le concrete possibilità di valorizzazione del nostro centro storico. Non si tratterà di un semplice lavoro accademico ma fornirà gli spunti giusti per tutte le successive progettualità che si andranno ad operare in città"
Lo stage rientra tra le attività previste dall'Accordo Quadro stipulato tra il Comune di Spinazzola e il Politecnico di Bari, nell'ambito del laboratorio di Laurea "RESTAURO URBANO: i centri minori del parco dell'Alta Murgia" (Settembre 2017 – Giugno 2018). Al suo interno è stato realizzato un workshop nel quale sono stati attivati tavoli tematici dove docenti e laureandi in architettura hanno incontrato i cittadini, interlocutori strategici che vivono giorno per giorno la città, il cui supporto è fondamentale per le attività di ricerca. Le attività sono poi proseguite in città con i lavori di rilievo dell'impianto urbanistico ed architettonico del centro storico di Spinazzola, per poi proseguire in facoltà con le attività di progettazione vera e propria, confluite poi nella tesi di laurea discussa dagli studenti "Restauro urbano e del paesaggio: il centro storico di Spinazzola, Processi per la valorizzazione del patrimonio minore".
Angelo Lotti, Francesco Stefano Lovero, Valentina Manghisi, Elisa Melarosa, Giulia Sorino e Daniela Ventaglini, i nomi dei neo architetti che hanno avuto come primario obiettivo della loro tesi, quello della redazione di un piano di recupero per il centro storico di Spinazzola. Per raggiungere tale scopo e per non rendere vano il restauro degli edifici senza un'adeguata rifunzionalizzazione del nucleo storico, al fine di renderlo attrattivo e vivibile, è stato necessario studiare l'intera città in relazione al suo contesto. Hanno svolto delle analisi a diverse scale, partendo da quella territoriale fino ad arrivare appunto al centro storico e per ognuno di questi approfondimenti si è stilato e rappresentato degli indirizzi progettuali e linee di intervento. Grazie alla collaborazione della cittadinanza e alle analisi svolte hanno individuato inizialmente delle strategie di intervento riguardo tre macro ambiti: sociale, economico e turistico per soffermarci poi sull'ultimo e ideare degli itinerari turistici tematici volti alla valorizzazione dei beni presenti sul territorio. A scala urbana e del centro storico gli interventi progettuali sono volti sia alla riscoperta delle tradizioni e dell'artigianato locale attraverso l'installazione di botteghe nei piani terra del centro storico, sia alla riconnessione delle piccole realtà museali e dei beni architettonici al fine di creare un museo diffuso che afferisca sia all'esistente Museo Civico che al Museo Archeologico del Castello di Spinazzola, di progetto. A tali indirizzi progettuali, nel Masterplan, si è poi data una forma architettonica in tutta l'area del nucleo antico che va da Piazza San Giovanni fino alla fine di Via I Maggio.
I neo architetti presenteranno il loro lavoro ai cittadini di Spinazzola il prossimo 24 luglio alle 18.00 presso la Sala Innocenzo XII, alla presenza del Sindaco Michele Patruno e del Prof. Giacomo Martines del Politecnico di Bari. Le tavole di progetto faranno parte di una mostra dedicata, a disposizione di cittadini, amministratori e addetti ai lavori.
"Ringrazio il Magnifico Rettore e il Prof. Giacomo Martines del Politecnico di Bari per aver risposto con favore alla nostra richiesta e per questa straordinaria opportunità per la città di Spinazzola" commenta il Sindaco Michele Patruno a conclusione della discussione della tesi di laurea presso l'aula magna del Politecnico" Congratulazioni ai neo architetti per aver raggiunto con successo l'ambito traguardo della laurea magistrale e auguro loro un florido futuro professionale, Sono entusiasta del lavoro svolto dai ragazzi che hanno saputo fare correttamente sintesi tra le esigenze della popolazione residente e le concrete possibilità di valorizzazione del nostro centro storico. Non si tratterà di un semplice lavoro accademico ma fornirà gli spunti giusti per tutte le successive progettualità che si andranno ad operare in città"