Vita di città
A Spinazzola il ricordo dell'eccidio di Murgetta Rossi
La Brigata Pinerolo e il Comune di Spinazzola commemorano i 22 militari italiani uccisi dai nazisti nel settembre del ‘43 nella località pugliese
Spinazzola - mercoledì 31 gennaio 2024
15.15 Comunicato Stampa
È stato commemorato, nel contesto delle attività connesse con il Giorno della Memoria, in località "Murgetta Rossi", in agro di Spinazzola, l'eccidio di 22 militari italiani avvenuto nel settembre del 1943.
Il Comandate della Brigata Pinerolo, Gen. B. Paolo Sandri, e il Vice Sindaco di Spinazzola, Giuliana Silvestri Vigilante, hanno deposto una corona d'alloro nell'area dove sorge una lapide che riporta la frase "Ignoti i nomi, qui sfolgorarono gli spiriti di ventidue militari italiani trucidati inermi dall'esercito germanico nel settembre 1943, mentre accorrevano alle armi in terra liberata. Inchiniamoci Italiani, risolleviamoci fatti migliori dal sangue dei nostri martiri".
A premessa dell'evento, presso la Sala Innocenzo XII di Spinazzola, si è svolto un incontro tra i partecipanti alla commemorazione e il Professor Luigi Di Cuonzo, che ha esposto i fatti storici che portarono agli accadimenti dopo l'armistizio dell'8 settembre del '43.
«Ricordare e commemorare i 22 soldati – ha detto il vicesindaco di Spinazzola Silvestri Vigilante nel suo intervento – è un dovere per tutti noi e la presenza oggi di tanti ragazzi è importante per continuare ad onorare la memoria di quei ragazzi che hanno sacrificato il bene più prezioso per la nostra libertà. A noi il compito di perpetrarne la memoria ed essere costruttori di pace».
Il Comandate della Brigata Pinerolo, Gen. B. Paolo Sandri, e il Vice Sindaco di Spinazzola, Giuliana Silvestri Vigilante, hanno deposto una corona d'alloro nell'area dove sorge una lapide che riporta la frase "Ignoti i nomi, qui sfolgorarono gli spiriti di ventidue militari italiani trucidati inermi dall'esercito germanico nel settembre 1943, mentre accorrevano alle armi in terra liberata. Inchiniamoci Italiani, risolleviamoci fatti migliori dal sangue dei nostri martiri".
A premessa dell'evento, presso la Sala Innocenzo XII di Spinazzola, si è svolto un incontro tra i partecipanti alla commemorazione e il Professor Luigi Di Cuonzo, che ha esposto i fatti storici che portarono agli accadimenti dopo l'armistizio dell'8 settembre del '43.
«Ricordare e commemorare i 22 soldati – ha detto il vicesindaco di Spinazzola Silvestri Vigilante nel suo intervento – è un dovere per tutti noi e la presenza oggi di tanti ragazzi è importante per continuare ad onorare la memoria di quei ragazzi che hanno sacrificato il bene più prezioso per la nostra libertà. A noi il compito di perpetrarne la memoria ed essere costruttori di pace».