Nuova Spinazzola, quando si riparte? Vito Tisci fa il punto della situazione

Il presidente LND Puglia: «Eccellenza a metà marzo. Dalla Promozione in giù dipenderà dal prossimo Dpcm»

lunedì 15 febbraio 2021
«La LND ha chiesto tramite i comitati regionali, alla FIGC e al CONI di riconoscere di interesse nazionale i massimi campionati regionali di Calcio a 11 e di Calcio a 5 maschile e femminile. Una risposta la avremo credo nel fine settimana». Con queste parole il presidente del Comitato Regionale Puglia della LND Vito Tisci, intervenuto alla trasmissione "Pianeta Dilettanti" ha fatto il punto della situazione sulla ripresa dei campionati: «Una volta ottenuto questo riconoscimento, le società potranno iniziare a svolgere allenamenti collettivi utilizzando gli spogliatoi e potremmo programmare la ripartenza del campionato Eccellenza».

«La LND ha chiesto inoltre alla FIGC un contributo economico per le società per sostenere le spese dei tamponi e test rapidi. Considerando il protocollo attualmente in vigore in Serie D, ho calcolato ci vogliono circa ottomila euro per portare a termine la stagione. L'altra richiesta fatta dal comitato regionale alla LND è, nel caso in cui una società decida di non ripartire, paga la tassa di iscrizione annuale e rimane in organico per la stagione successiva nel campionato Eccellenza. Anche su questo deciderà il Consiglio Federale che sarà convocato per il 24/25 febbraio. Ad oggi tutte le società hanno manifestato l'intenzione di riprendere l'attività».

Sulla modalità di ripartenza del campionato Eccellenza aggiunge «con la proroga della fine della stagione al 15 luglio, con l'eventuale ripresa il 14 marzo, con due turni settimanali proseguendo dalla 5^ giornata, andata e ritorno si porta a termine la stagione».

«Per quanto riguarda i campionati dalla Promozione alla Terza Categoria e settori giovanili, tutto dipenderà dal prossimo DPCM del 5 marzo. Sto ricevendo tante telefonate da presidenti di Promozioni che mi chiedono quando ripartiamo. Se saranno alleggerite le restrizioni, consentendo lo svolgimento dello sport di contatto a livello regionale, potremmo programmare la ripartenza da inizi aprile. Non dovesse esserci questo "alleggerimento" slitterebbe inevitabilmente questa programmazione».