Vento e freddo, rimane l'allerta sino a mezzanotte

Da domani si registreranno i miglioramenti

giovedì 6 febbraio 2020 16.19
L'Italia è interessata da correnti in quota settentrionali, derivanti da una vasta area depressionaria estesa dall'Europa nord-orientale ai Balcani; in tale contesto, ancora per oggi, sono attesi venti intensi da nord sulle regioni centro-meridionali ma in graduale attenuazioni e residue precipitazioni sul Basso Tirreno. Domani la progressione di un promontorio atlantico e il concomitante allontanamento della saccatura verso levante, favorirà un deciso miglioramento su tutte le regioni con un graduale aumento delle temperature. La fase di stabilità si estenderà anche al fine settimana, con passaggio, al più, di nubi medio-alte e stratiformi.

Sono previsti ancora venti di burrasca dai quadranti settentrionali, sulla nostra Regione in conseguenza dei quali, i mari risulteranno agitati o molto agitati, con forti mareggiate lungo le coste esposte.

Nella giornata di oggi 6 febbraio 2020 è atteso un progressivo miglioramento con graduale attenuazione della ventilazione in tarda serata.

Temperature in graduale rialzo nei valori massimi a partire dalla giornata di domani 7 febbraio 2020.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, in data di ieri 05 Febbraio 2020, ha emesso un Avviso di condizioni meteorologiche avverse a tutt'oggi in vigore sulla base del quale il Centro Funzionale della Regione Puglia conferma una ALLERTA ARANCIONE per vento sulle zone di allerta A- Gargano e Tremiti, B -Tavoliere, C-Puglia Centrale Adriatica, D-Penisola Salentina, E-Bacini del Lato e del Lenne, G –Basso Ofanto, I-Basso Fortore e una ALLERTA GIALLA sulle restanti zone, fino alla mezzanotte di oggi 6 Febbraio 2020.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree della Regione, potrebbero determinare delle criticità pertanto si raccomanda di attenersi alle raccomandazioni fornite nelle seguenti norme di autoprotezione:
- prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti;
- evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) E di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…);
- non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
- prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
La Sezione Protezione Civile segue l'evolversi della situazione ed invita a consultare gli aggiornamenti pubblicati sul sito e la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto.