Taglio del nastro per il Museo Archeologico Città di Spinazzola
Patruno: Spinazzola riparte dalla valorizzazione del proprio patrimonio storico, artistico ed archeologico"
lunedì 12 luglio 2021
"Spinazzola riparte dalla valorizzazione del proprio patrimonio storico, artistico ed archeologico". Sono le parole con cui il sindaco Michele Patruno esprime entusiasmo per l'inaugurazione dell'allestimento museale del Museo Archeologico Città di Spinazzola avvenuto lo scorso sabato 10 luglio.
Una riapertura alla cultura resa possibile dalla sinergia del lavoro svolto dall'amministrazione e i professionisti incaricati, il Liceo linguistico di Spinazzola, le Associazioni Pro loco e Genius Loci e i cittadini con il supporto della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, Bat/Fg, la Regione Puglia Dipartimento Turismo economia della Cultura e Valorizzazione del territorio.
"La presenza di un Museo è fondamentale per l'identità di una comunità" - commenta Patruno. "A stento riesco a frenare l'emozione perché da oggi anche la Città di Spinazzola è dotata di un luogo ad hoc e attrezzato per contenere e raccontare la storia del nostro territorio. Si pone così fine a quel continuo spoglio delle importanti vestigia del nostro passato, che ha caratterizzato le varie campagne di scavo i cui ritrovamenti, nel corso degli anni, hanno preso spesso varie strade per l'assenza di luoghi idonei e sicuri per custodirli.
Ringrazio il dott. Aldo Patruno della Regione Puglia e il dott. Italo Muntoni della Soprintendenza per la loro fondamentale presenza oggi qui, quale ulteriore dimostrazione della particolare attenzione che questi Enti rivolgono alla nostra comunità e soprattutto per aver preso pubblicamente l'impegno di concentrare ogni sforzo per riportare a Spinazzola, nel più breve tempo possibile, l'ingente patrimonio di reperti ritrovati nel nostro territorio. E' stato un grande lavoro di squadra e una vittoria per tutta la città. Un modello di collaborazione tra istituzioni dove ognuno ha dedicato le proprie energie al bene della collettività.
Voglio ringraziare ancora una volta i volontari della Pro loco di Spinazzola per la loro continua presenza e partecipazione attiva, anche questa volta impeccabili. Un ulteriore piccolo passo della nostra comunità verso la consapevolezza di essere una grande e meravigliosa città".
Una riapertura alla cultura resa possibile dalla sinergia del lavoro svolto dall'amministrazione e i professionisti incaricati, il Liceo linguistico di Spinazzola, le Associazioni Pro loco e Genius Loci e i cittadini con il supporto della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, Bat/Fg, la Regione Puglia Dipartimento Turismo economia della Cultura e Valorizzazione del territorio.
"La presenza di un Museo è fondamentale per l'identità di una comunità" - commenta Patruno. "A stento riesco a frenare l'emozione perché da oggi anche la Città di Spinazzola è dotata di un luogo ad hoc e attrezzato per contenere e raccontare la storia del nostro territorio. Si pone così fine a quel continuo spoglio delle importanti vestigia del nostro passato, che ha caratterizzato le varie campagne di scavo i cui ritrovamenti, nel corso degli anni, hanno preso spesso varie strade per l'assenza di luoghi idonei e sicuri per custodirli.
Ringrazio il dott. Aldo Patruno della Regione Puglia e il dott. Italo Muntoni della Soprintendenza per la loro fondamentale presenza oggi qui, quale ulteriore dimostrazione della particolare attenzione che questi Enti rivolgono alla nostra comunità e soprattutto per aver preso pubblicamente l'impegno di concentrare ogni sforzo per riportare a Spinazzola, nel più breve tempo possibile, l'ingente patrimonio di reperti ritrovati nel nostro territorio. E' stato un grande lavoro di squadra e una vittoria per tutta la città. Un modello di collaborazione tra istituzioni dove ognuno ha dedicato le proprie energie al bene della collettività.
Voglio ringraziare ancora una volta i volontari della Pro loco di Spinazzola per la loro continua presenza e partecipazione attiva, anche questa volta impeccabili. Un ulteriore piccolo passo della nostra comunità verso la consapevolezza di essere una grande e meravigliosa città".