Studenti alla scoperta della Cava di Bauxite

La “magia” della terra rossa spiegata ai ragazzi

venerdì 6 aprile 2018 13.50
A cura di Giuseppe Di Bisceglie
Proseguono a scuola le attività di Terrarossa, il progetto di valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale delle Cave di bauxite di Spinazzola, espressione unica del patrimonio materiale e immateriale della Puglia, promosso dal Comune di Spinazzola, sostenuto dalla Regione Puglia, e realizzato in collaborazione con il Patto Territoriale Nord Barese/Ofantino e il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con il patrocinio della Fondazione Matera Basilicata 2019.

In particolare, lunedì 9 e martedi 10 aprile, gli alunni dell' Istituto Comprensivo "Mazzini – De Cesare" di Spinazzola saranno impegnati in un percorso didattico-esperenziale sulle cave di bauxite: un laboratorio nel corso del quale verrà illustrata ai ragazzi il procedimento naturale della formazione della bauxite nelle rocce calcaree murgiane, e poi l'analisi semplificata del complicato processo chimico-industriale che porta dalla "terra rossa" presente in natura all'alluminio come materiale onnipresente negli oggetti della quotidianità nelle nostre case.

Il processo di genesi della bauxite a partire dalle rocce presenti nel nostro territorio sarà infine illustrato con l'aiuto di piccole esperienze pratiche di laboratorio: si tratta del fenomeno di corrosione chimica denominato "carsismo" che, portato alle sue estreme conseguenze e ripetuto per migliaia di anni sulle nostre rocce calcaree, è responsabile della formazione della bauxite.

Dopo l'appuntamento in laboratorio curato dal Centro Studi e didattica ambientale "Terrae" di Ruvo di Puglia, lunedì 16 aprile, i ragazzi saranno invece impegnati in una escursione guidata direttamente sulle cave in località Senarico: le cave, non più utilizzate per il processo produttivo, costituiscono infatti una testimonianza storica del lavoro e della cultura industriale presenti sul territorio regionale, e diventano adesso la base di una straordinaria ipotesi di fruizione e valorizzazione integrata del sito e degli attrattori culturali, paesaggistici e rurali del territorio circostante.

L'iniziativa rientra nel più ampio programma "La Murgia abbraccia Matera", un calendario di iniziative turistico-culturali che la Regione Puglia metterà a disposizione di "MATERA 2019".