Spinazzola dice Sì al Referendum, alla Regione preferisce Raffaele Fitto
Dato sulle regionali contro tendenza rispetto ai risultati che danno Emiliano governatore di Puglia
martedì 22 settembre 2020
12.19
Si sono chiusi ieri alle 15.00 i seggi che hanno portato gli elettori a votare per eleggere il nuovo presidente della Regione Puglia e i membri del Consiglio regionale e per esprimersi in merito al referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari.
Per quanto attiene il referendum costituzionale, dei 5.148 cittadini spinazzolesi aventi diritto al voto, si sono recati alle urne in 3.277 (63,66%) esprimendosi, in linea con il dato provinciale e regionale, per il Sì al taglio dei parlamentari per il 73,48 %, pari a 2.352, a fronte del no con una percentuale del 26,52% con 849 elettori. Schede nulle: 28 Schede bianche: 48.
Dei 5.634 cittadini spinazzolesi aventi diritto al voto alle consultazioni regionali, si è recato alle urne il 58,11%, precisamente 3.274 elettori. Contro tendenza rispetto al dato definitivo registrato nella regione che vede Michele Emiliano rinnovare il suo mandato alla presidenza della regione, quello registrato a Spinazzola che ha puntato sul candidato presidente Raffaele Fitto.
Sono infatti 1.490, pari al 49,88%, le preferenze per il candidato della coalizione di centro destra che vede Fratelli d'Italia il partito più suffragato dagli elettori spinazzolesi con 635 voti, 22,61%. Francesco Ventola il candidato al consiglio regionale più suffragato con 344 preferenze.
512 le preferenze espresse per Forza Italia Berlusconi per Fitto (18,23%), 213 per Lega Salvini Puglia (7,59%)
A Spinazzola Michele Emiliano incassa 744 preferenze, pari al 24,91%, con il PD in testa con 262 voti (9,33%). Al consiglio comunale è il candidato Filippo Caracciolo a conquistare la prima posizione delle preferenze con 82 voti. Per la candidata Antonella Laricchia sono 553 le preferenze espresse (18,51%), la maggior parte, 484 pari al 17,24%, provenienti dal Movimento cinque stelle, che sostiene la candidata assieme alla lista Puglia Futura. Sono 131 i voti conquistati dalla candidata al consiglio regionale Grazia Di Bari.
Nelle 7 sezioni sono state rilevate 133 schede nulle e 154 schede bianche.
Per quanto attiene il referendum costituzionale, dei 5.148 cittadini spinazzolesi aventi diritto al voto, si sono recati alle urne in 3.277 (63,66%) esprimendosi, in linea con il dato provinciale e regionale, per il Sì al taglio dei parlamentari per il 73,48 %, pari a 2.352, a fronte del no con una percentuale del 26,52% con 849 elettori. Schede nulle: 28 Schede bianche: 48.
Dei 5.634 cittadini spinazzolesi aventi diritto al voto alle consultazioni regionali, si è recato alle urne il 58,11%, precisamente 3.274 elettori. Contro tendenza rispetto al dato definitivo registrato nella regione che vede Michele Emiliano rinnovare il suo mandato alla presidenza della regione, quello registrato a Spinazzola che ha puntato sul candidato presidente Raffaele Fitto.
Sono infatti 1.490, pari al 49,88%, le preferenze per il candidato della coalizione di centro destra che vede Fratelli d'Italia il partito più suffragato dagli elettori spinazzolesi con 635 voti, 22,61%. Francesco Ventola il candidato al consiglio regionale più suffragato con 344 preferenze.
512 le preferenze espresse per Forza Italia Berlusconi per Fitto (18,23%), 213 per Lega Salvini Puglia (7,59%)
A Spinazzola Michele Emiliano incassa 744 preferenze, pari al 24,91%, con il PD in testa con 262 voti (9,33%). Al consiglio comunale è il candidato Filippo Caracciolo a conquistare la prima posizione delle preferenze con 82 voti. Per la candidata Antonella Laricchia sono 553 le preferenze espresse (18,51%), la maggior parte, 484 pari al 17,24%, provenienti dal Movimento cinque stelle, che sostiene la candidata assieme alla lista Puglia Futura. Sono 131 i voti conquistati dalla candidata al consiglio regionale Grazia Di Bari.
Nelle 7 sezioni sono state rilevate 133 schede nulle e 154 schede bianche.