Sorpreso dai Carabinieri con armi e munizioni, arrestato 51enne
Proseguono i controlli dell'Arma sul territorio spinazzolese
venerdì 30 settembre 2022
18.50
I Carabinieri della Compagnia di Andria, unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e Squadre Cinofili, hanno eseguito un nuovo controllo straordinario sul territorio di Spinazzola, con l'esecuzione simultanea di mirate attività di polizia giudiziaria. Il notevole sforzo investigativo, con l'intento di ripristinare la percezione di sicurezza nel centro cittadino, colpito nell'ultimo periodo da fenomeni di reati predatori ed episodi di danneggiamento, ha prodotto i risultati sperati.
Un 51enne, già noto per i suoi trascorsi giudiziari, è stato sottoposto a perquisizione all'interno di un capannone di cui aveva la totale titolarità: l'uomo è stato trovato in possesso di armi e munizioni di una pistola scacciacani modificata in calibro 9 corto, rinvenuta all'interno di un motociclo e con un caricatore bifilare inserito a nove colpi (nel cui interno ve ne erano sei, già pronta per l'uso), e di un fucile marca Benelli occultato in un'intercapedine di un divisorio in cartongesso, che si presentava con le canne mozzate e con matricola abrasa. Sempre nel capannone, in posti diversi e ben celati, sono stati rinvenuti ulteriori 35 proiettili per pistola cal.380 auto e 9 corto e 11 cartucce cal.12 per fucile.
La perquisizione è stata poi estesa anche all'auto di pertinenza, intestata e in uso esclusivo al soggetto, che ha permesso di scovare nel vano portaoggetti una fondina per pistola, mentre nel cofano posteriore un rilevatore di frequenze, dispositivo per bonifiche ambientali, funzionale alla scannerizzazione dell'ambiente in cerca di trasmissioni sospette sia in entrata che in uscita.
L'uomo è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione di quella Procura della Repubblica. L'attività intrapresa dalla Compagnia Carabinieri di Andria proseguirà incessante anche nelle prossime settimane, in supporto coi militari della Stazione di Spinazzola.
Un 51enne, già noto per i suoi trascorsi giudiziari, è stato sottoposto a perquisizione all'interno di un capannone di cui aveva la totale titolarità: l'uomo è stato trovato in possesso di armi e munizioni di una pistola scacciacani modificata in calibro 9 corto, rinvenuta all'interno di un motociclo e con un caricatore bifilare inserito a nove colpi (nel cui interno ve ne erano sei, già pronta per l'uso), e di un fucile marca Benelli occultato in un'intercapedine di un divisorio in cartongesso, che si presentava con le canne mozzate e con matricola abrasa. Sempre nel capannone, in posti diversi e ben celati, sono stati rinvenuti ulteriori 35 proiettili per pistola cal.380 auto e 9 corto e 11 cartucce cal.12 per fucile.
La perquisizione è stata poi estesa anche all'auto di pertinenza, intestata e in uso esclusivo al soggetto, che ha permesso di scovare nel vano portaoggetti una fondina per pistola, mentre nel cofano posteriore un rilevatore di frequenze, dispositivo per bonifiche ambientali, funzionale alla scannerizzazione dell'ambiente in cerca di trasmissioni sospette sia in entrata che in uscita.
L'uomo è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione di quella Procura della Repubblica. L'attività intrapresa dalla Compagnia Carabinieri di Andria proseguirà incessante anche nelle prossime settimane, in supporto coi militari della Stazione di Spinazzola.