Solo 17 neo Vice Ispettori di Polizia nella Bat: Il Sap chiede l'intervento dei parlamentari locali

Lettera aperta ai parlamentari Matera, Damiani, Sisto e Maiorano: "La Puglia ci rimette perdendo 100 unità"

martedì 1 agosto 2023 11.27
Nuovo personale della Polizia di Stato che non sarà assegnato prioritariamente alla Puglia, malgrado molti dei neo promossi vice Ispettori siano di questa regione. Il Sap -Sindacato autonomo di Polizia- chiede l'intervento su questa vicenda dei parlamentari pugliesi, Mariangela Matera, Dario Damiani, Francesco Paolo Sisto e Giovanni Maiorano.

"Nei giorni scorsi -scrive il Segretario generale provinciale SAP della Bat, Vito Giordano- si sono concluse le procedure di definizione della graduatoria per il concorso interno per la promozione alla qualifica di Vice Ispettore della Polizia di Stato, avviato nel 2020 con una previsione di 1.141 posti. I vincitori del concorso, appartenenti ai ruoli degli agenti/assistenti/sovrintendenti, hanno dovuto affrontare prove selettive molto severe, per poi superare un corso di formazione altamente qualificato. Per queste ragioni, non è fuori luogo affermare che questi poliziotti sono tra i migliori, nei loro rispettivi ruoli e qualifiche e hanno capacità operative altamente professionali. L'ispettore è una figura cardine dell'assetto organizzativo della Polizia di Stato, svolgendo funzioni fondamentali di comando di squadre investigative, di addestramento, di gestione delle più delicate attività di controllo del territorio e di polizia amministrativa".

"Orbene -prosegue Vito Giordano-, l'assegnazione dei neopromossi Vice Ispettore alle sedi definitive, ha penalizzato significativamente la nostra Regione e le nostre province. Solo 14 posti per l'intera provincia di Bari, 28 a Foggia, 17 posti alla BAT, nessuno a Lecce, appena 7 a Brindisi e solo 4 a Taranto. L'intera Puglia, quindi, riceverà appena 70 unità. Orbene, i vincitori del concorso, in Puglia, sono ben 170 per cui un centinaio preziosissime figure professionali saranno perse perché assegnate ad altre regioni, andando così ad aggravare i già gravissimi problemi di organico che attanagliano la Puglia. Infatti, non solo questi preziosi Vice Ispettori non tornano in Puglia, ma non verranno rimpiazzati nemmeno con nuovi agenti, assistenti e sovrintendenti, che sostituiscano quelli promossi e trasferiti. La Puglia ci rimette, pertanto, sia qualitativamente che quantitativamente, perdendo 100 unità, con buona pace dei proclami di rafforzamento. Per tutte queste ragioni, confidando nell'attenzione che la S.V.I. ha sempre riservato alle problematiche del nostro territorio e alla sensibilità e vicinanza dimostrata alle Forze dell'Ordine e ai problemi connessi alla sicurezza dei nostri concittadini, siamo a chiederLe il Suo autorevole intervento, in tutte le sedi istituzionali di riferimento, al fine di indurre il Ministero dell'Interno e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza a garantire il rientro nelle rispettive Province di provenienza (o almeno il rientro in Regione) di tutti i Vice Ispettori neopromossi", conclude la lettera aperta ai parlamentari pugliesi da parte del SAP della provincia Barletta Andria Trani.Nuovo personale della Polizia di Stato che non sarà assegnato prioritariamente alla Puglia, malgrado molti dei neo promossi vice Ispettori siano di questa regione. Il Sap -Sindacato autonomo di Polizia- chiede l'intervento su questa vicenda dei parlamentari pugliesi, Mariangela Matera, Dario Damiani, Francesco Paolo Sisto e Giovanni Maiorano.

"Nei giorni scorsi -scrive il Segretario generale provinciale SAP della Bat, Vito Giordano- si sono concluse le procedure di definizione della graduatoria per il concorso interno per la promozione alla qualifica di Vice Ispettore della Polizia di Stato, avviato nel 2020 con una previsione di 1.141 posti. I vincitori del concorso, appartenenti ai ruoli degli agenti/assistenti/sovrintendenti, hanno dovuto affrontare prove selettive molto severe, per poi superare un corso di formazione altamente qualificato. Per queste ragioni, non è fuori luogo affermare che questi poliziotti sono tra i migliori, nei loro rispettivi ruoli e qualifiche e hanno capacità operative altamente professionali. L'ispettore è una figura cardine dell'assetto organizzativo della Polizia di Stato, svolgendo funzioni fondamentali di comando di squadre investigative, di addestramento, di gestione delle più delicate attività di controllo del territorio e di polizia amministrativa".

"Orbene -prosegue Vito Giordano-, l'assegnazione dei neopromossi Vice Ispettore alle sedi definitive, ha penalizzato significativamente la nostra Regione e le nostre province. Solo 14 posti per l'intera provincia di Bari, 28 a Foggia, 17 posti alla BAT, nessuno a Lecce, appena 7 a Brindisi e solo 4 a Taranto. L'intera Puglia, quindi, riceverà appena 70 unità. Orbene, i vincitori del concorso, in Puglia, sono ben 170 per cui un centinaio preziosissime figure professionali saranno perse perché assegnate ad altre regioni, andando così ad aggravare i già gravissimi problemi di organico che attanagliano la Puglia. Infatti, non solo questi preziosi Vice Ispettori non tornano in Puglia, ma non verranno rimpiazzati nemmeno con nuovi agenti, assistenti e sovrintendenti, che sostituiscano quelli promossi e trasferiti. La Puglia ci rimette, pertanto, sia qualitativamente che quantitativamente, perdendo 100 unità, con buona pace dei proclami di rafforzamento. Per tutte queste ragioni, confidando nell'attenzione che la S.V.I. ha sempre riservato alle problematiche del nostro territorio e alla sensibilità e vicinanza dimostrata alle Forze dell'Ordine e ai problemi connessi alla sicurezza dei nostri concittadini, siamo a chiederLe il Suo autorevole intervento, in tutte le sedi istituzionali di riferimento, al fine di indurre il Ministero dell'Interno e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza a garantire il rientro nelle rispettive Province di provenienza (o almeno il rientro in Regione) di tutti i Vice Ispettori neopromossi", conclude la lettera aperta ai parlamentari pugliesi da parte del SAP della provincia Barletta Andria Trani.