Saccheggiate di notte le grondaie in rame delle abitazioni
Colpo portato a termine a discapito dei cittadini
lunedì 17 maggio 2021
18.54
È stato un amaro risveglio per molti spinazzolesi, proprietari di alcune abitazioni dalle quali questa notte alcuni ignoti hanno rubato le grondaie in rame. I ladri ancora non sono stati individuati ma ci sono forti sospetti sul fatto che ad agire possano essere state due persone di sesso maschile che, approfittando dell'assenza della pattuglia notturna dei Carabinieri si sono sentiti liberi di poter agire.
Numerose le abitazioni colpite in tutta Spinazzola; la gente appare rassegnata tanto che poche persone hanno denunciato l'accaduto.
Il furto dell'"oro rosso" è una piaga dilagante che provoca numerosi disagi sia ai privati che alle aziende, basti pensare alle traversine della ferrovia rubate dalla località ""I Ponti" che lede l'ordine pubblico. È il caso di ricordare che l' art. 624-ter del codice penale ha reso il furto di rame autonoma fattispecie di reato. La nuova disposizione stabilisce, in particolare, che "chiunque si impossessa di componenti metalliche o di altro materiale sottraendole dalle infrastrutture destinate 3 all'erogazione di energia, di servizi di trasporto, di telecomunicazioni o di altri servizi pubblici e gestite da soggetti pubblici o da privati in regime di concessione pubblica è punito con la reclusione da un anno a sei anni e con la multa da euro 1.000 a euro 5.000".
Insomma non possiamo stare inermi a guardare: chi sa qualcosa denunci l'accaduto alle forze dell'ordine per evitare il dilagare di questa piaga.
Numerose le abitazioni colpite in tutta Spinazzola; la gente appare rassegnata tanto che poche persone hanno denunciato l'accaduto.
Il furto dell'"oro rosso" è una piaga dilagante che provoca numerosi disagi sia ai privati che alle aziende, basti pensare alle traversine della ferrovia rubate dalla località ""I Ponti" che lede l'ordine pubblico. È il caso di ricordare che l' art. 624-ter del codice penale ha reso il furto di rame autonoma fattispecie di reato. La nuova disposizione stabilisce, in particolare, che "chiunque si impossessa di componenti metalliche o di altro materiale sottraendole dalle infrastrutture destinate 3 all'erogazione di energia, di servizi di trasporto, di telecomunicazioni o di altri servizi pubblici e gestite da soggetti pubblici o da privati in regime di concessione pubblica è punito con la reclusione da un anno a sei anni e con la multa da euro 1.000 a euro 5.000".
Insomma non possiamo stare inermi a guardare: chi sa qualcosa denunci l'accaduto alle forze dell'ordine per evitare il dilagare di questa piaga.