Rfi: «La linea Barletta-Spinazzola riaprirà nel gennaio 2023»
Seconda proroga dei termini per gli interventi: «Rinvenuti contesti archeologici nei pressi di Canne della Battaglia»
venerdì 18 novembre 2022
10.09
La linea ferroviaria Barletta-Spinazzola riaprirà il 30 gennaio 2023. Il secondo posticipo della conclusione dei lavori in corso è stato ufficializzato in queste ore da Rfi. Gli interventi avviati il 12 giugno sarebbero dovuti terminare il 25 settembre (link), scadenza in seguito già prorogata (link).
«Nei pressi del cantiere di Canne della Battaglia, dove è in corso la sostituzione di una travata metallica, sono stati rinvenuti dei contesti archeologici. La stazione di Canne della Battaglia si trova infatti all'interno di un'area di interesse archeologico. La complessità degli interventi richiede che le attività di cantiere si affianchino a quelle degli archeologi al fine di preservare eventuali ritrovamenti» hanno spiegato da Rete ferroviaria italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato).
«Sono in fase di completamento i lavori di consolidamento delle gallerie Lamacchia e De Marinis, gli interventi di riqualificazione di quindici ponti dislocati lungo la linea e l'ammodernamento di tutti i passaggi a livello tra Barletta e Spinazzola» hanno rimarcato.
«Per garantire la mobilità durante gli interventi, la circolazione ferroviaria continuerà ad essere sostituita con bus.
Durante i lavori e per il tempo necessario alle attività di studio degli archeologi, l'accesso dalla strada provinciale "Salinelle" resterà chiuso. In alternativa si potrà utilizzare la strada provinciale 142 con innesto dalla statale 93 (Barletta-Canosa di Puglia)».
«Nei pressi del cantiere di Canne della Battaglia, dove è in corso la sostituzione di una travata metallica, sono stati rinvenuti dei contesti archeologici. La stazione di Canne della Battaglia si trova infatti all'interno di un'area di interesse archeologico. La complessità degli interventi richiede che le attività di cantiere si affianchino a quelle degli archeologi al fine di preservare eventuali ritrovamenti» hanno spiegato da Rete ferroviaria italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato).
«Sono in fase di completamento i lavori di consolidamento delle gallerie Lamacchia e De Marinis, gli interventi di riqualificazione di quindici ponti dislocati lungo la linea e l'ammodernamento di tutti i passaggi a livello tra Barletta e Spinazzola» hanno rimarcato.
«Per garantire la mobilità durante gli interventi, la circolazione ferroviaria continuerà ad essere sostituita con bus.
Durante i lavori e per il tempo necessario alle attività di studio degli archeologi, l'accesso dalla strada provinciale "Salinelle" resterà chiuso. In alternativa si potrà utilizzare la strada provinciale 142 con innesto dalla statale 93 (Barletta-Canosa di Puglia)».