Presentato a Bari il movimento Senso Civico per la Puglia: ne far parte il notaio Sabino Zinni
Un contenitore politico che si basa su alcuni punti programmatici, Civismo, Ambiente, Questione meridionale e lotta al neo neoautoritarismo di Salvini
martedì 12 febbraio 2019
15.47
Questa mattina in conferenza stampa a Bari, è stato presentato ufficialmente il movimento politico "Senso Civico per la Puglia", alla presenza del governatore regionale Michele Emiliano.
Tra gli esponenti che hanno dato vita a questa nuova entità politica, con altri rappresentanti presenti nella massima assise regionale, il consigliere regionale Sabino Zinni:
"Si tratta di un contenitore politico che nasce sulla base di semplici e chiari punti programmatici.
- la fiducia nel Civismo quale strumento per sostenere le peculiarità dei singoli territori, e le loro rivendicazioni, oltre le dinamiche dei partiti nazionali;
- l'attenzione per la giustizia sociale, come quella che in Puglia abbiamo incoraggiato istituendo il Reddito di Dignità, ben prima del Reddito di Cittadinanza dell'attuale governo, che oggi serve 30.000 pugliesi;
- attenzione per la questione ambientale, nel solco di quello che abbiamo sostenuto fino ad oggi: decarbonizzazione per l'Ilva, cambio approdo Tap, no alle trivelle;
- riproposizione della questione meridionale, che torna ad essere urgente visto il governo a trazione leghista: sia quello nazionale che quello di grosse regioni del Nord che spingono per un'autonomia ingiusta;
- militanza per una società "aperta", contro il neoautoritarismo di Salvini e di una destra dagli impulsi sempre più deteriori.
Questi i punti di partenza, mentre quelli di arrivo invece sono da scrivere. Si trattava di fare il primo passo, ed oggi ci siamo riusciti, ora si tratta di proseguire il cammino e spero che la rotta riusciremo a disegnarla insieme", ha concluso il suo intervento il consigliere regionale Sabino Zinni.
Tra gli esponenti che hanno dato vita a questa nuova entità politica, con altri rappresentanti presenti nella massima assise regionale, il consigliere regionale Sabino Zinni:
"Si tratta di un contenitore politico che nasce sulla base di semplici e chiari punti programmatici.
- la fiducia nel Civismo quale strumento per sostenere le peculiarità dei singoli territori, e le loro rivendicazioni, oltre le dinamiche dei partiti nazionali;
- l'attenzione per la giustizia sociale, come quella che in Puglia abbiamo incoraggiato istituendo il Reddito di Dignità, ben prima del Reddito di Cittadinanza dell'attuale governo, che oggi serve 30.000 pugliesi;
- attenzione per la questione ambientale, nel solco di quello che abbiamo sostenuto fino ad oggi: decarbonizzazione per l'Ilva, cambio approdo Tap, no alle trivelle;
- riproposizione della questione meridionale, che torna ad essere urgente visto il governo a trazione leghista: sia quello nazionale che quello di grosse regioni del Nord che spingono per un'autonomia ingiusta;
- militanza per una società "aperta", contro il neoautoritarismo di Salvini e di una destra dagli impulsi sempre più deteriori.
Questi i punti di partenza, mentre quelli di arrivo invece sono da scrivere. Si trattava di fare il primo passo, ed oggi ci siamo riusciti, ora si tratta di proseguire il cammino e spero che la rotta riusciremo a disegnarla insieme", ha concluso il suo intervento il consigliere regionale Sabino Zinni.