Posteggi commerciali su aree pubbliche, avviata procedura di rinnovo concessioni
I dettagli e i contatti a cui rivolgersi
sabato 2 gennaio 2021
Le concessioni di posteggio (ex decennali) per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, la cui scadenza è stata prorogata più volte, da ultimo fino al 31 dicembre 2020, qualora non già riassegnate ai sensi dell'intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 5 luglio 2012 (quindi se non già riassegnate tramite bando pubblico e aventi scadenza successiva al 31/12/2020), saranno rinnovate d'ufficio senza la necessità che il titolare presenti domanda.
Sono sottoposte a procedura di rinnovo le concessioni su aree pubbliche finalizzate all'esercizio di:
- commercio su area pubblica con posteggio in riferimento a mercati, fiere e posteggi isolati;
- attività artigianali;
- somministrazione di alimenti e bevande;
- vendita della stampa (attività su chiosco);
- vendita diretta da parte dei produttori agricoli;
Sono interessate dalla procedura di rinnovo le aziende titolari delle concessioni, sia che esercitino l'attività direttamente, sia che l'abbiano conferita in gestione ad altre aziende. II termine di conclusione dei procedimenti di rinnovo delle concessioni, salvo sospensione nei casi previsti dalla legge, è stabilito in mesi 6 (sei) decorrenti dalla pubblicazione di questo avviso. Sono fatte salve le date entro le quali a possibile la regolarizzazione delle posizioni cosi come previste dalle linee guida di seguito specificate.
Al fine di procedere al rinnovo, il Comune è chiamato a verificare determinate condizioni, consistenti in:
• sussistenza dei requisiti morali ed eventualmente, professionali del titolare (proprietario d'azienda) della concessione in scadenza;
• status di impresa attiva in relazione all'iscrizione al registro delle imprese quale impresa attiva. II rinnovo è escluso se il titolare, anche qualora abbia concesso in affitto l'azienda, non fosse iscritto nel registro delle imprese o fosse iscritto ma come impresa inattiva per il commercio su aree pubbliche. È comunque fatta salva l'ipotesi che l'inattività sia motivata da gravi e comprovate cause di impedimento all'esercizio.
Per cause di impedimento devono essere intese quelle di cui al punto 4 delle linee guida nazionali che in sintesi di seguito si vanno ad indicare:
A partire dal 1° luglio 2021 il Comune esegue le necessarie verifiche presso la C.C.I.A.A. e, l'eventuale esito negativo determinerà l'automatica revoca della concessione oggetto di rinnovo. II mancato rinnovo avrebbe conseguenze negative altresì sull'eventuale affittuario che esercita, di fatto, l'attività. È fatta salva la possibilità dell'acquisto del ramo d'azienda da parte del conduttore prima del termine dell'eventuale decadenza. In tal caso, la verifica sull'iscrizione al registro imprese è eseguita in capo al subentrante.
Il rinnovo della concessione e l'esercizio dell'attività è subordinata alla verifica della sussistenza e della regolarità del DURC al 30/6/2021 o di altra documentazione comprovante la regolarità contributiva, oltre alla regolarità dei pagamenti della T.O.S.A.P..
La verifica della regolarità contributiva è esclusa per l'imprenditore agricolo.
In caso di esito negativo delle suddette verifiche, salvo i casi in cui le disposizioni di Ministero e Regione hanno previsto la possibilità di regolarizzazione delle posizioni CCIAA da parte delle aziende entro il 30 giugno 2021, il titolare può regolarizzare la sua posizione entro dieci giorni dalla ricezione del preavviso di diniego, e comunque entro e non oltre il 30 giugno 2021.
L'amministrazione comunale si impegna ad effettuare velocemente i controlli presso gli Enti competenti. Nelle more del compimento di tutte le operazioni di controllo, l'esercente potrà continuare a sfruttare la concessione.
All'esercente che non risulti in possesso di uno più requisiti per il rinnovo sarà notificata una comunicazione soggettiva al fine della migliore partecipazione al procedimento finalizzato alla possibile decadenza della concessione. Poiché il mancato possesso dei suddetti requisiti comporta l'impossibilità di rinnovo della concessione del posteggio e dell'autorizzazione commerciale, con conseguente automatica decadenza della concessione, si invitano gli interessati a verificare il possesso dei suddetti requisiti e/o alla relativa regolarizzazione.
L'Ufficio comunale competente procederà all'istituzione ed aggiornamento costante sul sito istituzionale del Comune, assicurandone la massima visibilità e consultabilità, di un elenco delle concessioni di posteggio interessate dalla procedura di rinnovo per le quali il procedimento di verifica dei requisiti sia ancora in corso o si sia concluso con esito favorevole. Nell'elenco ciascuna concessione sarà identificata con i propri estremi, senza indicazione del soggetto titolare.
L'Amministrazione competente per i procedimenti di rinnovo delle concessioni di cui al presente avviso è il Comune di Spinazzola (BT). ll responsabile del procedimento è la Dott.ssa Silvia Maria Sirressi, in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario.
Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti contattare l'Ufficio Commercio del Comune di Spinazzola (BT) tramite e-mail al seguente indirizzo: - mail: r.veltri@comune.spinazzola.bt.it
Per l'inoltro della documentazione inerente il presente procedimento, ai sensi del dpr 160/2010 e s.m.i., usare esclusivamente l'indirizzo PEC: suap.spinazzola@pec.it
Sono sottoposte a procedura di rinnovo le concessioni su aree pubbliche finalizzate all'esercizio di:
- commercio su area pubblica con posteggio in riferimento a mercati, fiere e posteggi isolati;
- attività artigianali;
- somministrazione di alimenti e bevande;
- vendita della stampa (attività su chiosco);
- vendita diretta da parte dei produttori agricoli;
Sono interessate dalla procedura di rinnovo le aziende titolari delle concessioni, sia che esercitino l'attività direttamente, sia che l'abbiano conferita in gestione ad altre aziende. II termine di conclusione dei procedimenti di rinnovo delle concessioni, salvo sospensione nei casi previsti dalla legge, è stabilito in mesi 6 (sei) decorrenti dalla pubblicazione di questo avviso. Sono fatte salve le date entro le quali a possibile la regolarizzazione delle posizioni cosi come previste dalle linee guida di seguito specificate.
Al fine di procedere al rinnovo, il Comune è chiamato a verificare determinate condizioni, consistenti in:
• sussistenza dei requisiti morali ed eventualmente, professionali del titolare (proprietario d'azienda) della concessione in scadenza;
• status di impresa attiva in relazione all'iscrizione al registro delle imprese quale impresa attiva. II rinnovo è escluso se il titolare, anche qualora abbia concesso in affitto l'azienda, non fosse iscritto nel registro delle imprese o fosse iscritto ma come impresa inattiva per il commercio su aree pubbliche. È comunque fatta salva l'ipotesi che l'inattività sia motivata da gravi e comprovate cause di impedimento all'esercizio.
Per cause di impedimento devono essere intese quelle di cui al punto 4 delle linee guida nazionali che in sintesi di seguito si vanno ad indicare:
- malattia certificata;
- gravidanza e puerperio certificati;
- assistenza a figli minori con handicap gravi come previsto dall'art. 33 della legge n. 104/92 e dall'art. 42 del Dlgs. n. 151/2001;
- successione mortis causa in corso di definizione.
A partire dal 1° luglio 2021 il Comune esegue le necessarie verifiche presso la C.C.I.A.A. e, l'eventuale esito negativo determinerà l'automatica revoca della concessione oggetto di rinnovo. II mancato rinnovo avrebbe conseguenze negative altresì sull'eventuale affittuario che esercita, di fatto, l'attività. È fatta salva la possibilità dell'acquisto del ramo d'azienda da parte del conduttore prima del termine dell'eventuale decadenza. In tal caso, la verifica sull'iscrizione al registro imprese è eseguita in capo al subentrante.
Il rinnovo della concessione e l'esercizio dell'attività è subordinata alla verifica della sussistenza e della regolarità del DURC al 30/6/2021 o di altra documentazione comprovante la regolarità contributiva, oltre alla regolarità dei pagamenti della T.O.S.A.P..
La verifica della regolarità contributiva è esclusa per l'imprenditore agricolo.
In caso di esito negativo delle suddette verifiche, salvo i casi in cui le disposizioni di Ministero e Regione hanno previsto la possibilità di regolarizzazione delle posizioni CCIAA da parte delle aziende entro il 30 giugno 2021, il titolare può regolarizzare la sua posizione entro dieci giorni dalla ricezione del preavviso di diniego, e comunque entro e non oltre il 30 giugno 2021.
L'amministrazione comunale si impegna ad effettuare velocemente i controlli presso gli Enti competenti. Nelle more del compimento di tutte le operazioni di controllo, l'esercente potrà continuare a sfruttare la concessione.
All'esercente che non risulti in possesso di uno più requisiti per il rinnovo sarà notificata una comunicazione soggettiva al fine della migliore partecipazione al procedimento finalizzato alla possibile decadenza della concessione. Poiché il mancato possesso dei suddetti requisiti comporta l'impossibilità di rinnovo della concessione del posteggio e dell'autorizzazione commerciale, con conseguente automatica decadenza della concessione, si invitano gli interessati a verificare il possesso dei suddetti requisiti e/o alla relativa regolarizzazione.
L'Ufficio comunale competente procederà all'istituzione ed aggiornamento costante sul sito istituzionale del Comune, assicurandone la massima visibilità e consultabilità, di un elenco delle concessioni di posteggio interessate dalla procedura di rinnovo per le quali il procedimento di verifica dei requisiti sia ancora in corso o si sia concluso con esito favorevole. Nell'elenco ciascuna concessione sarà identificata con i propri estremi, senza indicazione del soggetto titolare.
L'Amministrazione competente per i procedimenti di rinnovo delle concessioni di cui al presente avviso è il Comune di Spinazzola (BT). ll responsabile del procedimento è la Dott.ssa Silvia Maria Sirressi, in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario.
Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti contattare l'Ufficio Commercio del Comune di Spinazzola (BT) tramite e-mail al seguente indirizzo: - mail: r.veltri@comune.spinazzola.bt.it
Per l'inoltro della documentazione inerente il presente procedimento, ai sensi del dpr 160/2010 e s.m.i., usare esclusivamente l'indirizzo PEC: suap.spinazzola@pec.it