Polizia Stradale, Ventola fa appello al sottosegretario dell'Interno

Il consigliere regionale si rivolge a Carlo Sibilia per scongiurare la soppressione del distaccamento di Spinazzola

martedì 18 febbraio 2020 17.34
In merito al piano di riorganizzazione che prevede la soppressione del distaccamento di Polizia Stradale di Spinazzola, interviene il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Francesco Ventola, che fa appello al sottosegretario delll'Interno, Carlo Sibilia per scongiurarne la chiusura.

"Onorevole Sottosegretario, - scrive il consigliere Ventola - relativamente alla riorganizzazione della Polizia Stradale, sono ben note le determinazioni in corso con le quali si intende procedere alla soppressione di alcuni reparti. Tra questi, per quello che attiene agli interessi del nostro territorio, è compreso, tra gli altri, il Distaccamento di Spinazzola.

Come è stato già evidenziato anche dal Sindacato di Polizia COISP – Coordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia – tale scelta, oltre ad aggiungersi alle penalizzazioni derivanti dalla "legge Madia" che ha già inciso negativamente riducendo gli organici del personale, evidentemente non tiene in adeguato conto la reale articolazione viaria dell'area, a cavallo tra la Puglia e la Basilicata, arricchita come è dalla nuova viabilità, dalla Strada Regionale n. 6 alla recente apertura della Bradanica, la Foggia Matera - S.S. 655 -, nonché dal carico sulla circolazione prodotto dalla presenza dello stabilimento della Fiat a Melfi e da tutto l'indotto.

Ho avuto contezza del Suo interessamento manifestato con la visita al nostro territorio e con l'impegno a tutelarne i bisogni. Di qui il mio appello a voler scongiurare la soppressione del Distaccamento di Spinazzola attraverso un impegno deciso e mirato.

Certo, non possiamo non convenire che il riscatto del nostro martoriato sud deve concretizzarsi sì attraverso la realizzazione di strutture ed infrastrutture ma pure attraverso il potenziamento dei servizi, piuttosto che il loro depauperamento. Perciò - conclude Ventola - è importante dare un segnale di discontinuità rispetto a provvedimenti penalizzanti che nella fattispecie incidono sui presidi di sicurezza del territorio".