Nuovo vice Comandante alla Compagnia Carabinieri Andria: è il S.Tenente Bonfardino
Una lunga esperienza professionale maturata nei NAS. Dirigerà il nucleo Operativo e Radiomobile
domenica 22 aprile 2018
6.44
Siciliano con una lunga esperienza professionale nel Nucleo Anti Sofisticazioni è in poche righe il sintetico profilo del nuovo vice Comandante della Compagnia Carabinieri di Andria, il S.Tenente Giosuè Bonfardino, che guiderà il Nucleo Operativo e Radiomobile della Caserma di viale Gramsci, che ricordiamo ha competenza anche sulle città di Minervino M. e Spinazzola.
Laurea in Scienze dell'amministrazione ha frequentato l'Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell'Arma dei Carabinieri.
Nei N.A.S. Carabinieri dal 1983 ha svolto a Bari buona parte della sua lunga carriera, costellata di importanti riconoscimenti. Numerosi gli encomi e le ricompense riconosciutegli tra cui, in particolare la "Benemerenza alla Sanità Pubblica" concessa dal Presidente della Repubblica nel 2010, a seguito di importanti indagini di polizia giudiziaria e attività ispettive nel campo della sicurezza alimentare e, in special modo, nel settore oleario, che consentirono di sottrarre al commercio prodotti alimentari contraffatti e altamente pericolosi per la salute pubblica.
Da buon siciliano non ama parlare troppo, soprattutto di sé. Ha svolto indagini, sempre nell'ambito della specialità, per conto della Procura di Roma in Kosovo ed ha trascorso nel 2015 un periodo in Olanda, presso l'Europol, in rappresentanza del NAS, poco prima della sua nomina a Cavaliere della Repubblica Italiana, concessa dal Capo dello Stato.
Una curiosità. Il S.Tenente Bonfardino è anche un Perito Chimico Alimentare. Non solo ha condotto svariate e delicate indagini sul campo della contraffazione degli oli extra vergini d'oliva, ma ha frequentato appositi corsi sia come Tecnico Nazionale per assaggiatori di olio di oliva e successivamente uno internazionale di formazione di capi PANEL assaggiatori di oliva, come anche quello di BLSD –a, eseguito presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale di Sanità.
Una sicurezza in più quindi per la collettività, in quanto l'Arma Benemerita fa giungere in questo territorio, a forte vocazione olivicola, un suo uomo particolarmente dotato nel contrasto alla criminalità economica per illeciti profitti causati da contraffazioni, sofisticazioni e frodi agli aiuti comunitari nel settore oleario.
Laurea in Scienze dell'amministrazione ha frequentato l'Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell'Arma dei Carabinieri.
Nei N.A.S. Carabinieri dal 1983 ha svolto a Bari buona parte della sua lunga carriera, costellata di importanti riconoscimenti. Numerosi gli encomi e le ricompense riconosciutegli tra cui, in particolare la "Benemerenza alla Sanità Pubblica" concessa dal Presidente della Repubblica nel 2010, a seguito di importanti indagini di polizia giudiziaria e attività ispettive nel campo della sicurezza alimentare e, in special modo, nel settore oleario, che consentirono di sottrarre al commercio prodotti alimentari contraffatti e altamente pericolosi per la salute pubblica.
Da buon siciliano non ama parlare troppo, soprattutto di sé. Ha svolto indagini, sempre nell'ambito della specialità, per conto della Procura di Roma in Kosovo ed ha trascorso nel 2015 un periodo in Olanda, presso l'Europol, in rappresentanza del NAS, poco prima della sua nomina a Cavaliere della Repubblica Italiana, concessa dal Capo dello Stato.
Una curiosità. Il S.Tenente Bonfardino è anche un Perito Chimico Alimentare. Non solo ha condotto svariate e delicate indagini sul campo della contraffazione degli oli extra vergini d'oliva, ma ha frequentato appositi corsi sia come Tecnico Nazionale per assaggiatori di olio di oliva e successivamente uno internazionale di formazione di capi PANEL assaggiatori di oliva, come anche quello di BLSD –a, eseguito presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale di Sanità.
Una sicurezza in più quindi per la collettività, in quanto l'Arma Benemerita fa giungere in questo territorio, a forte vocazione olivicola, un suo uomo particolarmente dotato nel contrasto alla criminalità economica per illeciti profitti causati da contraffazioni, sofisticazioni e frodi agli aiuti comunitari nel settore oleario.