Modello ISEE: come fare per ottenerlo da soli
Le procedure da seguire sul portale dell'INPS
venerdì 12 aprile 2024
14.39
L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente o ISEE è un documento fondamentale per accedere a numerosi servizi e benefici economici in Italia, specialmente per famiglie che necessitano di supporto per istruzione, sanità, e altre agevolazioni pubbliche.
Dal 2024, l'INPS ha semplificato ulteriormente la procedura per ottenere l'ISEE offrendo numerosi metodi per riuscire a ottenere questo documento reddituale così importante.
Per ottenere il modello ISEE esistono diversi metodi a disposizione dei cittadini. Il primo consiste nell'accedere – mediante autenticazione SPID (al riguardo segnaliamo i suggerimenti di Letterasenzabusta.com per sapere come fare lo SPID gratis da casa), CIE o CNS – al sito web dedicato a tale servizio e compilare il modulo direttamente online, seguendo le istruzioni fornite e allegando la documentazione richiesta in formato digitale. In alternativa, è possibile rivolgersi a un Commercialista o a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), dove il personale competente si occupa del processo di compilazione e presentazione della domanda.
Ecco come procedere, passo dopo passo, per ottenere l'ISEE autonomamente tramite il portale dell'INPS.
Il primo passo è accedere al sito dell'INPS e autenticarsi nell'area personale utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE (Carta d'Identità Elettronica), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Dopo l'accesso, è sufficiente digitare "ISEE precompilato" nella barra di ricerca per trovare il servizio desiderato.
Una volta nel servizio, selezionare "Acquisizione interattiva" e poi "Inizia precompilazione". Verrà richiesto di autorizzare l'INPS al trattamento dei dati personali. Successivamente, si dovrà scegliere il motivo per cui si richiede l'ISEE, indicando se ci sono componenti disabili nel nucleo familiare o situazioni particolari come genitori non sposati e non conviventi.
A seconda delle proprie necessità, sarà possibile scegliere tra "DSU mini" e "DSU integrale". La DSU mini è consigliata nella maggior parte dei casi, a meno che non ricorrano condizioni particolari che richiedono una DSU integrale.
Il sistema inserirà automaticamente i dati del dichiarante, ma sarà necessario aggiungere gli altri componenti del nucleo familiare inserendo i loro codici fiscali o recuperando i dati da una precedente DSU.
Il passaggio successivo richiede di inserire informazioni dettagliate sull'abitazione principale e sulle caratteristiche del nucleo familiare, inclusa la presenza di genitori con redditi da lavoro o nuclei monoparentali.
Per i componenti maggiorenni del nucleo familiare, sarà necessaria una delega che permetta di autorizzare la precompilazione dei dati. Questo può essere fatto direttamente dagli interessati tramite SPID o inserendo i dati di delega manualmente.
Dopo aver inserito tutti i dati necessari, il dichiarante dovrà sottoscrivere la dichiarazione, completando il processo di autorizzazione con SPID, CIE, o CNS.
A questo punto, l'INPS elaborerà la richiesta e, una volta ottenuti i dati dall'Agenzia delle Entrate, invierà una notifica via e-mail o SMS per informare che la DSU è pronta per la verifica finale.
Accedendo nuovamente al servizio ISEE precompilato, sarà possibile verificare i dati inseriti dall'INPS e apportare eventuali modifiche o conferme. Questo passaggio è cruciale per assicurarsi che tutte le informazioni siano corrette e complete.
Una volta confermati tutti i dati, l'attestazione ISEE sarà disponibile per il download direttamente dal portale INPS. L'attestazione resterà archiviata e sarà accessibile in qualsiasi momento per future consultazioni o necessità.
Seguendo questi passaggi, è possibile ottenere l'attestazione ISEE in maniera autonoma e gratuita, senza doversi rivolgere a centri di assistenza fiscale o consulenti, risparmiando tempo e risorse. L'INPS ha lavorato per rendere il processo il più accessibile possibile, in linea con gli sforzi di digitalizzazione e semplificazione dei servizi pubblici italiani.
SPECIALE
Dal 2024, l'INPS ha semplificato ulteriormente la procedura per ottenere l'ISEE offrendo numerosi metodi per riuscire a ottenere questo documento reddituale così importante.
Per ottenere il modello ISEE esistono diversi metodi a disposizione dei cittadini. Il primo consiste nell'accedere – mediante autenticazione SPID (al riguardo segnaliamo i suggerimenti di Letterasenzabusta.com per sapere come fare lo SPID gratis da casa), CIE o CNS – al sito web dedicato a tale servizio e compilare il modulo direttamente online, seguendo le istruzioni fornite e allegando la documentazione richiesta in formato digitale. In alternativa, è possibile rivolgersi a un Commercialista o a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), dove il personale competente si occupa del processo di compilazione e presentazione della domanda.
Ecco come procedere, passo dopo passo, per ottenere l'ISEE autonomamente tramite il portale dell'INPS.
Accedere al portale Myinps
Il primo passo è accedere al sito dell'INPS e autenticarsi nell'area personale utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE (Carta d'Identità Elettronica), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Dopo l'accesso, è sufficiente digitare "ISEE precompilato" nella barra di ricerca per trovare il servizio desiderato.
Iniziare la procedura di precompilazione
Una volta nel servizio, selezionare "Acquisizione interattiva" e poi "Inizia precompilazione". Verrà richiesto di autorizzare l'INPS al trattamento dei dati personali. Successivamente, si dovrà scegliere il motivo per cui si richiede l'ISEE, indicando se ci sono componenti disabili nel nucleo familiare o situazioni particolari come genitori non sposati e non conviventi.
Scegliere il tipo di ISEE
A seconda delle proprie necessità, sarà possibile scegliere tra "DSU mini" e "DSU integrale". La DSU mini è consigliata nella maggior parte dei casi, a meno che non ricorrano condizioni particolari che richiedono una DSU integrale.
Inserire i dati anagrafici
Il sistema inserirà automaticamente i dati del dichiarante, ma sarà necessario aggiungere gli altri componenti del nucleo familiare inserendo i loro codici fiscali o recuperando i dati da una precedente DSU.
Specificare i dati sull'abitazione principale
Il passaggio successivo richiede di inserire informazioni dettagliate sull'abitazione principale e sulle caratteristiche del nucleo familiare, inclusa la presenza di genitori con redditi da lavoro o nuclei monoparentali.
Delega e riscontro per altri componenti del nucleo
Per i componenti maggiorenni del nucleo familiare, sarà necessaria una delega che permetta di autorizzare la precompilazione dei dati. Questo può essere fatto direttamente dagli interessati tramite SPID o inserendo i dati di delega manualmente.
Sottoscrivere la dichiarazione
Dopo aver inserito tutti i dati necessari, il dichiarante dovrà sottoscrivere la dichiarazione, completando il processo di autorizzazione con SPID, CIE, o CNS.
Attendere la conferma dell'INPS
A questo punto, l'INPS elaborerà la richiesta e, una volta ottenuti i dati dall'Agenzia delle Entrate, invierà una notifica via e-mail o SMS per informare che la DSU è pronta per la verifica finale.
Verificare e confermare i dati
Accedendo nuovamente al servizio ISEE precompilato, sarà possibile verificare i dati inseriti dall'INPS e apportare eventuali modifiche o conferme. Questo passaggio è cruciale per assicurarsi che tutte le informazioni siano corrette e complete.
Ottenere l'Attestazione ISEE
Una volta confermati tutti i dati, l'attestazione ISEE sarà disponibile per il download direttamente dal portale INPS. L'attestazione resterà archiviata e sarà accessibile in qualsiasi momento per future consultazioni o necessità.
Seguendo questi passaggi, è possibile ottenere l'attestazione ISEE in maniera autonoma e gratuita, senza doversi rivolgere a centri di assistenza fiscale o consulenti, risparmiando tempo e risorse. L'INPS ha lavorato per rendere il processo il più accessibile possibile, in linea con gli sforzi di digitalizzazione e semplificazione dei servizi pubblici italiani.
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