Le vie del dialogo interreligioso, in streaming tre appuntamenti diocesani

Incontri di cammino, ascolto, conoscenza e dialogo comunitari

mercoledì 13 gennaio 2021
In un tempo di necessari distanziamenti fisici, maggiormente necessarie si fanno le vie del Dialogo.

Per tale ragione, l'Ufficio Diocesano per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, in collaborazione con l'Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali e il Servizio Informatico, offre per la nostra Chiesa Locale e anche per chi se ne sente fuori tre appuntamenti di cammino, ascolto, conoscenza e dialogo, che saranno trasmessi in diretta sul canale YouTube della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti (con la possibilità di interagire attivamente con i relatori attraverso lo strumento dei commenti al video in streaming).

«Nel segno della Pace – spiega il diacono Domingo Ariano, nuovo direttore dell'Ufficio Diocesano per l'Ecumenismo e il Dialogo – si apre annualmente il mese di gennaio, nelle cui settimane veniamo sensibilizzati al metodo imprescindibile per perseguirla, personalmente ed ecclesialmente: il Dialogo».

«Il nostro Ufficio, tra i suoi massimi fini – aggiunge – ha proprio in sé l'ardito compito di agevolare l'avvio di processi dialogici intra-ecclesiali ed extra-ecclesiali: in questo solco umilmente mi pongo, ringraziando don Rocco Scalera per il pluriennale servizio svolto e il nostro Vescovo Giovanni per la fiducia paternamente accordatami».

Gli appuntamenti da segnare in agenda: Meditazione Il libro del Qohelet dalle cinque Meghillot tenuta dal professor Vittorio Robiati Bendaud (coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro-Nord Italia). Dialogo a tre voci Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto (Giovanni 15, 1-17) tra il nostro Vescovo monsignor Giovanni Ricchiuti, padre Florin Carling (Chiesa Ortodossa Romena in Altamura) e il pastore Nicola Colafemmina (Chiesa Pentecostale Fiumi di Acquaviva in Acquaviva delle Fonti). Dialogo a tre voci Ebrei e Armeni: attualità di genocidi tra il professor Vittorio Robiati Bendaud (coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro-Nord Italia), la professoressa Antonia Arslan (scrittrice, saggista, accademica di origine armena) e la professoressa Siobhan Nash-Marshall (docente di filosofia teoretica al Manhattanville College di New York).