Le Cave di Bauxite di Spinazzola tra i principali protagonisti della XI Giornata Nazionale delle Miniere

L’obiettivo della giornata è trasformare le miniere dismesse in ecomusei, parchi e siti di attrazione turistico-cultural

venerdì 24 maggio 2019
Ci sono anche le Cave di Bauxite di Spinazzola tra i principali protagonisti della XI Giornata Nazionale delle Miniere, nata per diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico, giunta quest'anno alla sua XI edizione, registrando un crescente interesse sull'intero territorio nazionale.

L'iniziativa, curata dal Ministero dello Sviluppo Economico, Istituto per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, con il Patrocinio dell'Ordine dei Geologi, prevede l'organizzazione di eventi dedicati su tutto il territorio nazionale e la realizzazione di un "calendario nazionale" con tutte le iniziative promosse dai Siti/Musei e Parchi Minerari.

La tappa pugliese, che gode del patrocinio dei Comuni di Spinazzola e Canosa di Puglia, è organizzata a cura di Make it in Puglia, Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, Terrarossa, CARS e L'Archè e prevede nella mattinata di sabato 25 maggio, dopo un breve briefing presso il Municipio di Spinazzola, una visita alle Miniere dismesse di Bauxite di Spinazzola e nel pomeriggio, trasferimento verso Canosa di Puglia per continuare la visita alle cave ipogee di tufo.

La partecipazione è aperta a tutti ed è completamente gratuita.

Per maggiori informazioni contattare i numeri: 330 845052 - 328 8632081 – 348 3403151.

La Giornata Nazionale delle Miniere si propone di diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico, di favorire la fruizione del patrimonio geologico e minerario integrandolo anche con gli altri aspetti caratteristici dei vari luoghi quali l'archeologia, le altre risorse naturali, l'arte, l'architettura, gli usi, i costumi, l'enogastronomia.

L'obiettivo è di trasformare le miniere dismesse in ecomusei, parchi e siti di attrazione turistico-culturale. Secondo i dati dell'Ispra in Italia esistono circa 3.000 siti minerari dismessi. Un incredibile ricchezza naturale che rappresenta per la nazione un potenziale culturale ed economico senza eguali.