La “Puglia Imperiale” aderisce al Mibact per la valorizzazione culturale
Tra le città coinvolte nel progetto anche Spinazzola
venerdì 15 luglio 2016
11.23
La presenza sul territorio del sito Unesco di Castel del Monte, che con la sua unicità architettonica e con la modernità del tema federiciano fa da connettore territoriale ad un'area ricca di attrattori culturali, è lo specchio della grande esperienza maturata e consolidata negli anni dai 13 comuni dell'area "turisticamente rilevante" denominata Puglia Imperiale: ora aderiscono all' "Avviso Pubblico per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale", lanciato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (nell'ambito del Piano di Azione e Coesione 2007-2013 – "Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale – Linea di Azione 2: "Progettazione per la Cultura"), che prevede un finanziamento di 300.000 euro per la sola progettazione.
Dopo un incontro svoltosi presso la sede del Patto Territoriale nord barese ofantino di Corato (Dipartimento turistico "Puglia Imperiale"), i rappresentanti dei Comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Margherita di Savoia, Minervino, Ruvo, S. Ferdinando, Spinazzola, Terlizzi, Trinitapoli e Trani hanno concordato di definire insieme strategie ed interventi che incidano più efficacemente sullo sviluppo turistico-culturale dell'area stessa, seguendo gli obiettivi di riferimento dell'avviso pubblico del Mibact. Verranno infatti coinvolte le comunità e si procederà all'attivazione di partenariati pubblico-privati, dando corpo alle filiere della valorizzazione che comprendono anche servizi di accoglienza, mobilità e accessibilità per la fruizione del patrimonio culturale.
Partecipando ai due incontri convocati a Bari dall'assessore regionale all'Industria culturale e Turismo, Loredana Capone, i rappresentanti dei 13 Comuni hanno avuto la conferma di possedere tutti i requisiti, ma soprattutto un enorme bagaglio di esperienza nel settore, per proporre e candidare la propria progettualità.
La valorizzazione dall'enorme patrimonio culturale e paesaggistico di quest'area passa dunque attraverso una progettazione che integra questa valenza con le altre risorse identitarie dei territori che ne fanno parte: Puglia Imperiale, marchio di identità territoriale evolutosi in un vero e proprio prodotto turistico, racchiude infatti in sé il contesto territoriale, il suo genius loci Federico II, le azioni del Patto Territoriale per l'Occupazione con l'organizzazione del sistema, le funzioni, il ruolo e le esperienze degli strumenti già realizzati*.
A conferma dell'importanza della proposta comune, la Regione Puglia ha convocato il primo incontro di approfondimento dei contenuti per la candidatura, che si terrà Giovedì 14 luglio, alle 12, presso la sede di Corato (in corso Cavour 23) del Dipartimento "Puglia Imperiale" ed al quale parteciperanno anche gli organi di assistenza tecnica della Regione Puglia, insieme al dott. Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Turismo e Cultura di Anci nazionale.
Dopo un incontro svoltosi presso la sede del Patto Territoriale nord barese ofantino di Corato (Dipartimento turistico "Puglia Imperiale"), i rappresentanti dei Comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Margherita di Savoia, Minervino, Ruvo, S. Ferdinando, Spinazzola, Terlizzi, Trinitapoli e Trani hanno concordato di definire insieme strategie ed interventi che incidano più efficacemente sullo sviluppo turistico-culturale dell'area stessa, seguendo gli obiettivi di riferimento dell'avviso pubblico del Mibact. Verranno infatti coinvolte le comunità e si procederà all'attivazione di partenariati pubblico-privati, dando corpo alle filiere della valorizzazione che comprendono anche servizi di accoglienza, mobilità e accessibilità per la fruizione del patrimonio culturale.
Partecipando ai due incontri convocati a Bari dall'assessore regionale all'Industria culturale e Turismo, Loredana Capone, i rappresentanti dei 13 Comuni hanno avuto la conferma di possedere tutti i requisiti, ma soprattutto un enorme bagaglio di esperienza nel settore, per proporre e candidare la propria progettualità.
La valorizzazione dall'enorme patrimonio culturale e paesaggistico di quest'area passa dunque attraverso una progettazione che integra questa valenza con le altre risorse identitarie dei territori che ne fanno parte: Puglia Imperiale, marchio di identità territoriale evolutosi in un vero e proprio prodotto turistico, racchiude infatti in sé il contesto territoriale, il suo genius loci Federico II, le azioni del Patto Territoriale per l'Occupazione con l'organizzazione del sistema, le funzioni, il ruolo e le esperienze degli strumenti già realizzati*.
A conferma dell'importanza della proposta comune, la Regione Puglia ha convocato il primo incontro di approfondimento dei contenuti per la candidatura, che si terrà Giovedì 14 luglio, alle 12, presso la sede di Corato (in corso Cavour 23) del Dipartimento "Puglia Imperiale" ed al quale parteciperanno anche gli organi di assistenza tecnica della Regione Puglia, insieme al dott. Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Turismo e Cultura di Anci nazionale.