La Pro Loco Torre e Pino di Spinazzola verso un importante anniversario
Lauciello: "Una realtà socio-culturale attiva, propositiva e dinamica"
venerdì 26 novembre 2021
07.00
A centoquarant'anni dalla nascita della prima Pro Loco in Italia, a Pieve Tesino (Provincia di Trento), e a quasi sessanta dall'istituzione dell'Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane (avvenuta nel 1962), anche il comitato regionale Unpli Puglia si appresta a celebrare appuntamenti di grande spessore sotto il profilo della costanza, dell'impegno, dell'operatività.
Il comitato Unpli Puglia, che vanta all'attivo oltre 240 Pro Loco aderenti, celebrerà nel corso del 2022 il superamento dei cinquant'anni di attività di ben 32 associazioni affiliate:
"Se oggi il Paese conta ben 6300 Pro Loco Unpli su un totale di circa 8000 comuni italiani", continua Lauciello, "significa che parliamo di una realtà socio-culturale sempre attiva, propositiva, dinamica e che conosce le istanze, i punti deboli e i punti di forza del proprio territorio e si adopera per lo sviluppo e la crescita dello stesso".
Il comitato Unpli Puglia, che vanta all'attivo oltre 240 Pro Loco aderenti, celebrerà nel corso del 2022 il superamento dei cinquant'anni di attività di ben 32 associazioni affiliate:
- Accadia: 1971
- Altamura: 1962
- Andrano: 1967
- Andria: 1960
- Bisceglie: 1962
- Canosa: 1962
- Casamassima: 1967
- Conversano: 1960
- Deliceto: 1969
- Galatone: 1967
- Gioia del Colle: 1961
- Giovinazzo: 1961
- Gravina di Puglia: 1960
- Laterza: 1967
- Latiano: 1969
- Leuca: 1961
- Ginosa L. Strada: 1953
- Mesagne: 1965
- Mola di Bari: 1962
- Molfetta: 1959
- Porto Cesareo 1964
- Ruvo di Puglia:1962
- Lido Conchiglie - Sannicola: 1959
- San Severo: 1971
- Torre e Pino – Spinazzola: 1969
- Terlizzi: 1964
- Toritto-Quasano: 1966
- Torre dell'Orso: 1961
- Torre Vado: 1968
- Tricase: 1970
- Troia: 1968
- Ugento e Marine: 1960
"Se oggi il Paese conta ben 6300 Pro Loco Unpli su un totale di circa 8000 comuni italiani", continua Lauciello, "significa che parliamo di una realtà socio-culturale sempre attiva, propositiva, dinamica e che conosce le istanze, i punti deboli e i punti di forza del proprio territorio e si adopera per lo sviluppo e la crescita dello stesso".